Come eliminare le Larve di Maggiolino - Melolontha

Pubblicato il: 27/02/2024 18:05:48
Categorie: Cronologia , Tappeto Erboso

Uno fra i nemici maggiori del tappeto erboso sono le larve di maggiolino: piccoli insetti dal colore bianco-avorio, dalla testa marrone e lunghi dai 2 ai 4 millimetri (a seconda del loro stadio di crescita). La loro presenza nel tuo prato può rappresentare un grave problema, perché le radici di erba sono uno dei loro cibi preferiti. Come eliminare le larve di maggiolino? Ecco alcuni consigli!

larve di maggiolino Melolontha danno

***

***

Come riconoscere le larve di maggiolino?

Le larve di maggiolino si caratterizzano per la loro tipica forma a “C”, per il loro colore biancastro e per la forma dell’addome ingrossato. I primi danni causati dalle larve di maggiolino nel prato iniziano a manifestarsi in primavera, quando l’adulto femmina di maggiolino comincia a scavare dei cunicoli in cui deporre le proprie uova. Dopo circa 20 giorni, le uova depositate inizieranno a schiudersi e le piccole larve appena nate cominceranno sin da subito a nutrirsi delle radici delle piante, fino a provocarne la morte.

Purtroppo per il vostro tappeto erboso, questi piccoli vermi bianchi possono rimanere allo stato larvale fino all’età di 3 anni, devastando tutto quello che incontreranno nel loro cammino.

Ma quali sono i danni maggiori?

Poiché le larve di maggiolino si nutrono di radici, questo provoca un indebolimento della struttura delle piante, portando alla loro morte. Inoltre, le larve sono prede di animali come uccelli e tassi. Perciò, è possibile che potrete ritrovare il vostro prato invaso da uccelli che, intenti a cercare le larve, scaveranno nel terreno, causando ulteriori danni al prato e alle aree verdi.

larve di maggiolino

***

***

Come combattere le larve di maggiolino?

Per la lotta alle larve di maggiolino la nostra scelta è quella di proporvi due diverse strategie , a seconda che interveniate in prevenzione oppure in presenza effettiva delle larve. In entrambi i casi, non faremo nient’altro che stimolare processi già esistenti, avendo cura quindi di procedere nel pieno rispetto della natura. Nel primo caso, vi suggeriamo l’impiego di nematodi entomopatogeni, opzione di controllo biologico molto efficace. Vediamo insieme cosa sono i nematodi entomopatogeni e come impiegarli al meglio nella lotta alle larve di maggiolino

Nematodi contro larve di Maggiolino

I nematodi sono piccolissimi vermi bianchi, invisibili ad occhio nudo. Attraverso gli orifizi delle larve, i nematodi penetrano all'interno del loro insetto bersaglio, riproducendosi molto velocemente. Così, nel giro di pochi giorni, le larve di maggiolino vengono completamente invase da migliaia di nematodi che, cibandosene, le portano alla morte. Dopodiché, i nematodi cominceranno a cercare un nuovo ospite, arrivando, così, ad eliminare tutte le larve.

Nell'ottica di prevenire un nuovo attacco, nel caso in cui il vostro tappeto erboso sia stato già attaccato in precedenza, vi suggeriamo l'utilizzo di:
  • Larvanem (da applicare intorno al mese di Marzo, quando il ciclo biologico dell’insetto è più vulnerabile)

Perché il prodotto possa agire al meglio, è' importante che vi assicuriate che il terreno sia umido e che manteniate alto il livello di umidità anche nei giorni successivi all'applicazione dei nematodi.

prato con larve di maggiolino

Vuoi ricevere i nostri consigli? Iscriviti alla nostra Newsletter - 8% di sconto subito per te

Mi voglio registrare!

 

Cosa fare se c’è emergenza di combattere le larve di maggiolino?

Nel caso in cui non abbiate fatto nessun trattamento preventivo ed avete urgenza di combattere un attacco di larve di maggiolino, allora vi consigliamo l'utilizzo di Klozer, un particolare tipo di inoculo di funghi micorrizici e batteri della rizosfera.

Prima di spiegarvi perché la nostra scelta è ricaduta su questo prodotto in particolare, come funziona e quali sono i suoi vantaggi, è importante ricordarvi che il prodotto che vi suggeriamo funziona solo se  all’interno del terreno che state trattando è disponibile sostanza organica*, che ha il compito di attivare i funghi contenuti al proprio interno. La prima azione da compiere, quindi, è assicurarsi che il suolo ne sia ben provvisto, altrimenti sarà necessario provvedere ad una sua somministrazione.

Un'ulteriore accortezza che dovrete avere è quella di procedere con un'irrigazione del terreno prima di intervenire: il Klozer, infatti, agisce se entra in contatto con le larve, che vivono nei primi 10-15 cm di suolo. Irrigare, perciò, diventa importante per assicurarsi che i funghi micorrizici intercettino la larva.

Ecco l'intervento in miscela che vi suggeriamo: 

*Scopri l'articolo l'importanza della sostanza organica in agricoltura

*NOTA: Per garantire un maggiore controllo ed una maggiore sicurezza nella gestone delle larve di maggiolino, è possibile eseguire entrambi gli interventi, agendo sia con il Larvanem in prevenzione che con il Klozer nelle modalità consigliate

...APPROFONDIMENTO...

 

Partiamo col dire che il Klozer è un inoculo di 2 ceppi di funghi diversi fra loro (Metarhizium anisopliae, Beauveria bassiana).

Dopo essersi sviluppati e stabilizzati, i funghi si attivano per andare alla ricerca della sostanza di cui si nutrono (la chitina, che è la sostanza tipica che si trova negli insetti e nelle larve (nella fattispecie, nelle larve di maggiolino).

Trovata nelle larve di maggiolino la loro fonte di nutrizione, i funghi entrano al loro interno, le paralizzano ed infine se ne cibano. Così, il fungo fuoriesce dalla larva per cercare altre larve e perpetuare il proprio nutrimento.

Naturalmente, per consentire ai funghi una ricerca attiva e perenne, sarà necessario applicare il prodotto in una quantità sufficiente a coprire tutta la superficie interessata (dosaggio: 2l/ha), che corrispondono ad una concentrazione pari ad un miliardo di spore per millilitro, quindi abbastanza elevata da poter ricoprire tutta l’estensione che ci interessa.

Se avete riscontrato la presenza di larve nel vostro giardino e non avete a disposizione una pompa per trattare, allora vi suggeriamo di utilizzare lo stesso prodotto, ma in forma granulare, avendo cura di distribuirlo in modo uniforme sul terreno, esattamente come se steste concimando.

Anche per questo intervento in miscela, valgono lo stesso tipo di raccomandazioni fatte sopra. Assicuratevi di procedere prima con un'irrigazione del terreno e di distribuire sostanza organica, se il terreno ne è carente. In questo caso, però, vi suggeriamo di utilizzarne una in forma granulare:

Chiaramente nella propria forma granulare, il prodotto ha una concentrazione minore, perciò il nostro consiglio in questo caso è quello di aumentare il dosaggio. Nella sua forma granulare il klozer funziona esattamente nel modo che abbiamo descritto prima, con l’unica differenza che in questo caso, le spore partono dai granuli

***

***

Come eliminare le larve di maggiolino nei vasi?

Le larve di maggiolino possono provocare danni anche alle piante ornamentali nei vasi dei vostri balconi, compromettendone la vitalità. Per capire se nei vostri vasi c’è presenza di larve di maggiolino, vi basterà grattare di poco il terriccio. Se troverete a pochi centimetri di superficie dei tipici vermetti dalla forma a “C”, allora dovrete agire immediatamente contro le larve, per evitare che si cibino delle radici delle vostre piante.

Anche in questo caso vi proponiamo 2 strategie alternative, entrambe biologiche:

Prima strategia: l'impiego di nematodi

  • Larvanem, avendo cura di utilizzare il prodotto con un innaffiatoio.

Si tratta di un prodotto molto facile da utilizzare, assicurandovi di mantenere il terreno sempre ad un certo livello di umidità. Vi basterà estratte la bustina da 50 milioni di nematodi e lasciarla fuori frigo per circa 30 minuti, in modo da consentire ai nematodi di raggiungere il loro clima ideale. Dopo di che, diluite il prodotto in 10 litri d' acqua, avendo cura di mescolare accuratamente e far riposare per 5 minuti. Subito dopo aver versato la soluzione ottenuta nell'innaffiatoio, potrete usarla per proteggere le vostre piante. Rispettando questo dosaggio, riuscirete a trattare fino a 10 vasi.

Seconda strategia: l'utilizzo di funghi micorrizici

Questa seconda strategia, probabilmente più pratica e più veloce, prevede l'impiego di:

  • Klozer (dosaggio: 1g ogni litro di terriccio)

In questo caso, vi basterà miscelare ilprodotto al terriccio, cercando di lasciarlo sempre umido per consentire ai funghi micorrizici di intercettare al meglio la larva

Se avete riscontrato la presenza di larve di maggiolino nel vostro orto o nel vostro prato, allora il dosaggio di Klozer corrisponderà a 50g ogni 100 metri quadrati

Articoli correlati

Condividi

Cerca nel blog

Follow us

Stay up to date on agronomic strategies!

Follow the offers


Prodotto aggiunto ai preferiti