Antracnosi o lebbra dell'olivo

Pubblicato il: 02/09/2019 18:21:55
Categorie: Cronologia , Olivo

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Antracnosi: i danni

Lebbra dell'olivo: rimedi

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Lebbra dell'olivo (Antracnosi)

Antracnosi: i danni

La lebbra dell'olivo, detta anche Antracnosi, è una pericolosa patologia dell’olivo che produce danni ai frutti e alla produzione di olio, nonché a foglie, rametti a frutto e anche parti di rami, con generale debilitazione della pianta.

Responsabile di Antracnosi è un fungo c.d Colletotrichum Gloesporioides, che trova il suo ambiente ideale per l’infezione a temperature comprese tra i 16 e 25 gradi e alta umidità atmosferica.

Per questo motivo, risulta essere più vulnerabile un oliveto irriguo, in quanto aggiunge alla temperatura il grado di umidità favorevole.

Vi sono due momenti fenologici particolari in cui si manifestano gli attacchi primari: la fioritura e l’invaiatura. Tuttavia, sono possibili anche attacchi secondari prima della fioritura a danno di foglie e rametti; durante l’estate i danni si manifestano a danno di drupe e vegetazione, e dopo l’invaiatura a danno delle drupe.

I danni su drupe si ripercuotono sulla qualità e sulla quantità della produzione, e sulla quantità e qualità dell’olio che si estrae, che non ha alcuna caratteristica di un extravergine, un colore rossiccio, niente profumo se non di rancido e una alta acidità.

Le olive attaccate da lebbra non potranno essere conservate in salamoia, né salate, né potranno avere altra forma di conservazione, in quanto marcirebbero immediatamente.

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Lebbra dell'olivo: rimedi

La prevenzione e la lotta alla Lebbra dell’olivo (Antracnosi) devono essere attuate con prodotti a base di rame:

oppure con prodotti a base di Piraclostrobina, come:

I momenti particolarmente più sensibili per un uliveto all'attacco di Antracnosi sono:

  • fase di pre-fioritura (Maggio)
  • fase di post-allegaggione (Giugno)
  • fase di accrescimento drupe (Luglio)
  • Invaiatura e maturazione (Ottobre)

Oltre a questi specifici periodi, bisogna aggiungere altri momenti in cui è opportuno intervenire con trattamenti rameici:

  • subito dopo la raccolta
  • dopo la potatura
  • dopo eventuali gelate o grandinate

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