ORIUS LAEVIGATUS Thripor-L Antocoride predatore TRIPIDI
ORIUS LAEVIGATUS Thripor-L è un astuccio contenente 500 individui di un antocoride predatore dei tripidi, in particolare Frankliniella occidentalis. ATTENZIONE: Gli ordini di questo articolo effettuati in settimana, (entro le 12:00 del giovedì) saranno evasi il martedì della settimana successiva
Consentito in Agricoltura Biologica
ATTENZIONE:
Gli ordini di questo articolo effettuati in settimana, (entro le 12:00 del giovedì) saranno evasi il martedì della settimana successiva
Viene applicato sulle colture orticole in serra ed in pieno campo quali:
- peperone
- fragola
- melanzana ed alcune ornamentali
ORIUS LAEVIGATUS Tripor L controlla efficacemente le seguenti avversità:
- Tripidi - Frankliniella occidentalis
- Lepidotteri
- Acari
- Psille
- Afidi
- Piccoli insetti
Gli individui predatori si nutrono di tripidi ed altri fitofagi, quali acari, afidi ed altri piccoli insetti. Tuttavia se applicato prima della comparsa degli insetti bersaglio riescono a nutrirsi anche di polline. Questo permette di impiegare tranquillamente ORIUS LAEVIGATUS prima della comparsa dei tripidi, in modo da combattere questa avversità, ancor prima che si presenti.
Orius laevigatus staziona nei fiori (come le sue porede).
Flacone contenente 500 individui (LeviPAK500).
Applicare ripetutamente poche unità per m2
Istruzioni per l’uso:
Capovolgere ed agitare delicatamente il flacone, cospargere il materiale/gli insetti in gruppi di 75 - 100 insetti, su dei sacchi di lana di roccia o sulle foglie o nelle Dibox.
Assicurarsi che il materiale rimanga nel sito di introduzione per alcune ore.
COME SI CONSERVA IL PRODOTTO
Impiegare il prodotto prima possibile. La conservazione può incidere negativamente sulla qualità della sua attività.
- Tempo di conservazione dopo il ricevimento: 1-2 giorni
- Temperatura di conservazione: 8-10°C/47-50°F
- Al buio (bottiglie posizionate in orizzontale)
L'insetto predatore Orius laevigatus è la specie Orius più utilizzata per il controllo biologico del tripide.
In condizioni normali le femmine consumano circa 12 tripidi al giorno.
L'insetto succhia il contenuto del corpo, lasciando solo la pelle.
Orius può riprodursi mentre si nutre di fonti alimentari non preda, come il polline.
Ciò consente loro di aumentarene la popolazione prima che siano presenti i parassiti.
Buonasera, ho una collezione abbastanza vasta di piante da interno tropicali, quindi in casa, che adesso iniziano a presentare attacchi di tripidi. Questo prodotto si puo usare anche in casa? Gli animaletti possono sopravvivere anche senza la presenza di polline, non avendo le mie piante i fiori? Grazie
Salve,
il predatore resterà in vita solo fino a quando riuscirà a nutrirsi di prede.
Buona sera,dopo anni di fuori suolo negli scorsi anni e in particolare quest'anno ho ridotto a 2.400 metri quadri il fuori suolo e 12.600 metri quadrati su suolo , ma la situazione e peggiorata per quanto riguarda il tripide,un po' meno gli acari.i prodotti che sto usando e quelli che usavo, perché molti sono stati revocati sono:dicarzol , vertimec, exalt, karate zeon , Maverick, cipermetrina deltametrina ,prima della revoca rufast,dimenticato e un paio di volte ho usato del minecto alfa, requiem prime,a volte naturalis e un paio di prodotti non registrati qui da noi.e anche qualcos'altro che non ricordo.tutti questi prodotti usati da soli o abbinati tra loro,ma tutto con scarsi risultati.attendo una vostra risposta . grazie
Buongiorno Maurizio,
sarei ben lieto di rispondere alla sua domanda, solo che non mi è molto chiara.
Per 15000 M2 di serre coltivate a rose recise di quanti insetti avrei bisogno?
Salve,
di solito su rose il problema principale è il ragnetto che si gestisce con altri insetti predatori.
Se mi chiede informazioni su Orius, quindi è perchè dovrebbe avere problemi di tripide che si impiega solo su rose fiorite.
Per esserle maggiormente utile, pero', avrei bisogno di sapere più informazioni: comunque se sono coltivate a terra o fuori suolo, e quali insetticidi ha usato fino ad ora.
Vi prego scrivermi sul mio indirizzo: alessandro@perfarelalbero.it
Buongiorno, è efficace anche sulla tingide del melo? Grazie
Buongiorno
purtroppo, Su arboree non si riesce a lavorare con Orius L.
Buongiorno Ho un orto così composto: pomodoro 60 piante 16 piante di cucurbitacee ( tra zucchino meloni e angurie) Insalate e cavoli in vario stadio di crescita. 40 Metri lineari di fragola 40 MT lineari di fagiolino 60 MT lineari di pisello 20 Mq di patata Esiste una tipologia di insetti utili della Koopert o altra marca per la prevenzione dei parassiti di queste piante? Pomodoro zucchina melone e anguria sono in ambiente protetto serra Lattughe e cavolfiori in parte protetto in parte non, grazie
Salve, è una domanda alla quale troverà un'adeguata risposta sul nostro articolo del blog: Gli insetti antagonisti
Buonasera, ho necessità di combattere una presenza massiva di ragnetto rosso, tripodi, eriofidi e acari dell'argentatura su vite e canapa. Come possiamo gestire i lanci di insetti e come li possiamo associare?
Salve, di un'occhiata sul nostro articolo del blog dove troverà sicuramente una risposta :
Guida all'uso degli insetti utili: dall'agricoltura professionale all'orto domestico
oppure abbiamo un articolo che tratta della gestione da insetti parassiti sulla Canapa:
Coltivare la canapa con prodotti ammessi in Agricoltura Biologica
Vorrei un contatto telefonico per parlarne meglio
Buongiorno, può chiamare dott. Tancredi al num. 3479215109
Buongiorno vorrei provare il trattamento bio per 5 ettari di noceto con introduzione dell orius Levigatus contro Mosca del noce . Che quantitativi vanno introdotti in quanti cicli e a partire da quale periodo dell anno ? Ci sono soluzioni simili efficaci anche per la carpocapsa ? Grazie mille
Non credo che Orius possa contenere la mosca del noce, non è disponibile un parassita per la mosca del noce, ho tardato a rispondere perchè aspettavo indicazioni dalla casa produttrice, la Koppert
Buonasera, ho delle orchidee attaccate dai tripidi, mi piacerebbe sapere se posso liberare i predatori in casa, oppure sarebbe meglio di no. Grazie mille.
Certo, assolutamente, anzi visto che la pianta si trova in casa, è proprio consigliabile l'impiego dei predatori. Vorrei assicurarla che non troverà insetti per casa