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Le 10 parassitosi più comuni tra le piante
Pubblicato il:
14/09/2024 10:00:35
Categorie:
Agrumi
, Cronologia
, Drupacee
, Olivo
, Ornamentali
, Ortaggi
, Tappeto Erboso
, Vite
Indice
4. Peronospora (Phytophthora infestans)
9. Mosca Bianca (Bemisia tabaci)
10. Botrite (Botrytis cinerea)
Le parassitosi sono tra le problematiche più frequenti che affliggono le colture agricole e le piante ornamentali. Questi parassiti, che possono essere insetti, funghi, nematodi, batteri o virus, compromettono la salute delle piante, riducendo la produttività e la qualità del raccolto. In agricoltura, è essenziale riconoscere tempestivamente i segni di un'infestazione per attuare le corrette misure di controllo e prevenzione. In questo articolo, esploreremo le 10 parassitosi più comuni che colpiscono le piante, analizzando le loro caratteristiche principali e i metodi per combatterle.
1. Afidi (Aphidoidea)
Gli afidi sono piccoli insetti che si nutrono della linfa delle piante, provocando deformazioni, ingiallimento delle foglie e una crescita rallentata. Essi possono anche trasmettere virus alle piante, peggiorando ulteriormente la situazione. Gli afidi si riproducono molto rapidamente, il che rende difficile il loro controllo una volta insediati. Le colture più colpite includono piante orticole, ornamentali e frutticole.
Prevenzione e controllo
- Utilizzare insetti predatori naturali contro gli afidi, come coccinelle e crisopidi.
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- Applicare sapone molle di potassio o olio bianco vegetale.
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- Monitorare regolarmente le piante per un intervento precoce.
2. Nematodi (Nematoda)
I nematodi sono piccoli vermi microscopici che attaccano le radici delle piante, causando noduli, marciume radicale e una riduzione della capacità della pianta di assorbire acqua e nutrienti. Questo provoca un rallentamento della crescita e un calo significativo della produzione. I nematodi sono particolarmente problematici in colture come patate, pomodori e soia.
Prevenzione e controllo
Rotazione delle colture per ridurre la presenza di nematodi nel suolo.
Utilizzo di varietà resistenti di piante.
Applicazione di nematocidi specifici.
3. Oidio (Erysiphe spp.)
L'oidio, noto anche come mal bianco, è una malattia fungina che colpisce principalmente foglie e steli delle piante. Si manifesta con la comparsa di una patina bianca e polverosa che rallenta la fotosintesi e provoca la caduta prematura delle foglie. Colpisce principalmente vite, pomodoro, zucchino e rosa.
Prevenzione e controllo
Favorire una buona circolazione dell'aria attorno alle piante.
Evitare irrigazioni eccessive.
Applicare fungicidi specifici a base di zolfo o bicarbonato di sodio.
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4. Peronospora (Phytophthora infestans)
La peronospora è una delle malattie fungine più devastanti, particolarmente nota per i danni causati alle colture di patate e pomodori. Si presenta con macchie scure e necrotiche sulle foglie, che possono portare alla morte della pianta. Condizioni di alta umidità e temperature moderate favoriscono la diffusione della peronospora.
Prevenzione e controllo
Utilizzare varietà resistenti.
Applicare fungicidi preventivi a base di rame.
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Evitare irrigazioni serali e ridurre l'umidità attorno alle piante.
5. Cocciniglia (Coccoidea)
Le cocciniglie sono insetti che si nutrono della linfa delle piante, simili agli afidi ma dotati di un rivestimento ceroso che li protegge dagli agenti esterni. Esse provocano l'indebolimento generale delle piante e possono portare alla formazione di muffe nere (fumaggini) a causa della melata che secernono. Colpiscono una vasta gamma di piante, comprese agrumi, piante ornamentali e piante da appartamento.
Prevenzione e controllo
- Rimuovere manualmente le cocciniglie dai rami infestati.
- Trattare con oli minerali o insetticidi specifici contro la cocciniglia .
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- Introdurre insetti predatori come le coccinelle.
6. Tignola (Tuta absoluta)
La tignola del pomodoro è un insetto che attacca principalmente le colture di pomodoro, scavando gallerie all'interno delle foglie, dei frutti e degli steli. Questo parassita provoca gravi perdite economiche, poiché rende i frutti non commerciabili.
Prevenzione e controllo
- Utilizzare trappole a feromoni per la tuta absoluta per monitorare la presenza dell'insetto.
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- Applicare un insetticida biologico a base di Bacillus thuringiensis o altre sostanze biologiche.
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- Praticare una corretta rotazione delle colture.
7. Fusariosi (Fusarium spp.)
La fusariosi è una malattia causata da un fungo che colpisce le radici e i vasi linfatici delle piante, provocando avvizzimento e morte. Colpisce principalmente piante come pomodoro, cetriolo e melanzana. Il fungo può sopravvivere nel suolo per molti anni, rendendo difficile il controllo.
Prevenzione e controllo
Utilizzare semi e piantine certificate come resistenti.
Sterilizzare il suolo prima della semina.
Applicare fungicidi sistemici che controllano la fusariosi .
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8. Ruggine (Puccinia spp.)
La ruggine è una malattia fungina che colpisce le foglie delle piante, provocando la comparsa di pustole giallastre o marroni che riducono la capacità fotosintetica della pianta. Colpisce soprattutto piante cerealicole come grano e orzo, ma può infettare anche ornamentali e piante orticole.
Prevenzione e controllo
- Utilizzare varietà resistenti.
- Applicare fungicidi preventivi a base di zolfo.
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- Rimuovere e distruggere le parti infette della pianta.
9. Mosca Bianca (Bemisia tabaci)
La mosca bianca è un insetto che si nutre della linfa delle piante e trasmette diverse malattie virali. Le sue infestazioni possono causare ingiallimento delle foglie, perdita di vigore e produzione ridotta. È particolarmente problematica nelle colture orticole e nelle serre.
Prevenzione e controllo
- Utilizzare trappole cromatiche gialle per mosca bianca, per attirare e catturare gli insetti.
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- Applicare insetticidi sistemici contro la mosca bianca oppure insetticidi biologici a base di Beauveria bassiana .
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- Introdurre nemici naturali come Encarsia formosa.
10. Botrite (Botrytis cinerea)
La botrite, o muffa grigia, è una malattia fungina che colpisce numerose specie vegetali, in particolare durante periodi di elevata umidità. Si manifesta con la comparsa di muffe grigiastre sui frutti e sui fiori, provocandone il marciume. Colpisce soprattutto colture come vite, fragola e pomodoro.
Prevenzione e controllo
- Ridurre l'umidità ambientale attorno alle piante.
- Potare regolarmente per migliorare la circolazione dell'aria.
- Applicare fungicidi a base di Bacillus subtilis.
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Conclusione
Le parassitosi rappresentano una delle principali minacce per la salute delle piante, causando ingenti danni economici e una riduzione significativa della produzione agricola. Il riconoscimento tempestivo dei sintomi e l'adozione di tecniche di prevenzione e controllo sono essenziali per limitare i danni. Pratiche agronomiche corrette, come la rotazione delle colture, l'uso di varietà resistenti e l'introduzione di antagonisti naturali, possono fare la differenza nella lotta contro questi parassiti. Essere informati e pronti ad intervenire è il primo passo per garantire piante sane e un'agricoltura sostenibile.
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