Come coltivare le gerbere: una guida completa

Pubblicato il: 12/09/2024 11:23:16
Categorie: Cronologia , Hobby e approfondimenti , Ornamentali

 

 

Indice

 

 

Requisiti di base per la coltivazione

Tecniche di coltivazione

Malattie e parassiti comuni

Cure stagionali

Gerbere in vaso o in giardino?

come coltivare le gerbere

Le gerbere, note per i loro fiori dai colori vivaci e il lungo stelo, sono tra le piante ornamentali più amate. Originarie dell'Africa del Sud, queste piante sono coltivate principalmente per scopi decorativi, sia in vaso che in giardino, e sono molto apprezzate anche come fiori recisi. La coltivazione delle gerbere richiede attenzioni particolari, ma con le giuste cure, possono crescere rigogliose e fiorire per lunghi periodi.

 

 

Gerbera jamesonii

La gerbera (Gerbera jamesonii) appartiene alla famiglia delle Asteraceae ed è apprezzata per i suoi fiori simili alle margherite. Grazie alla loro bellezza e versatilità, le gerbere sono molto utilizzate in giardinaggio e floricoltura. Possono essere coltivate sia all'interno che all'esterno, purché siano garantite le giuste condizioni di crescita.

 

 

Requisiti di base per la coltivazione

 

 

1. Clima e temperatura

Le gerbere prediligono un clima temperato. Crescono meglio a temperature comprese tra i 15°C e i 24°C, con una tolleranza moderata per il freddo. Tuttavia, temperature inferiori ai 10°C possono rallentare la crescita, mentre quelle superiori ai 30°C possono causare stress alla pianta.

2. Luce

La luce solare è essenziale per una buona crescita delle gerbere. Queste piante amano la luce diretta, ma in ambienti molto caldi, soprattutto durante l'estate, è preferibile garantire una leggera ombreggiatura per evitare che le foglie si brucino.

3. Terreno

Il terreno ideale per le gerbere deve essere ben drenato e leggermente acido, con un pH compreso tra 5.5 e 6.5. Un terreno troppo compatto o che trattiene troppa acqua può causare marciume radicale. È consigliabile mescolare il terreno con sabbia o altro materiale drenante per favorire il flusso dell'acqua.

4. Irrigazione

Le gerbere richiedono innaffiature regolari, ma è importante evitare i ristagni d'acqua. L'acqua in eccesso può favorire lo sviluppo di malattie fungine. Il consiglio è di annaffiare la pianta solo quando il terreno in superficie è asciutto. Durante i mesi invernali, ridurre l'apporto idrico.

 

 

Tecniche di coltivazione

 

 

1. Piantagione

Le gerbere possono essere coltivate da semi, da piantine o attraverso la divisione dei cespi. Se si sceglie di seminare, è importante farlo in un substrato leggero e mantenere una temperatura costante intorno ai 20°C per favorire la germinazione, che avviene in circa 2-3 settimane.

2. Concimazione

Le gerbere necessitano di un apporto regolare di nutrienti per mantenere una crescita vigorosa e una fioritura abbondante. Si consiglia di utilizzare Cifo Asso di Fiori : un concime bilanciato ogni 15-20 giorni, senza la necessità di alternare concimi ricchi di azoto per lo sviluppo delle foglie a concimi più ricchi di fosforo e potassio per favorire la fioritura.

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3. Potatura

Nonostante le gerbere non richiedano una vera e propria potatura, è importante rimuovere regolarmente i fiori appassiti e le foglie secche per stimolare nuove fioriture e mantenere la pianta sana.

4. Riproduzione

La moltiplicazione delle gerbere può avvenire principalmente in due modi:

  • Semina: come accennato, la semina avviene in primavera in un terreno leggero. Una volta germinate, le giovani piantine possono essere trapiantate.
  • Divisione dei cespi: un metodo molto utilizzato per la propagazione delle gerbere adulte. In autunno o inizio primavera, si estrae delicatamente la pianta dal terreno e si dividono i cespi, facendo attenzione a mantenere una parte di radice in ogni nuova pianta.

 

Malattie e parassiti comuni

 

 

1. Marciume radicale

Una delle problematiche più comuni nella coltivazione delle gerbere è il marciume radicale, causato da un'eccessiva irrigazione o da un drenaggio inadeguato del terreno. Per prevenirlo, è fondamentale evitare ristagni d'acqua e garantire un buon drenaggio.

Intervento essenziale per migliorare la salute radicale supportando la pianta a meglio gestirsi contro le patologie radicali è attraverso l’impiego delle micorrizze, in particolare il Micosat F uno Go nei periodi piu strategici, che sono l’inizio della primavera e la fine dell’estate.

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2. Afidi e acari

Le gerbere possono essere attaccate da afidi, acari e altri parassiti che possono danneggiare fiori e foglie. È consigliabile monitorare regolarmente la pianta e intervenire prontamente con trattamenti specifici, preferibilmente a base di insetticidi naturali come l'olio di neem oppure attraverso prodotti che agiscono per via meccanica come Kappa-O.

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3. Oidio

L'oidio è un fungo che si manifesta con una patina bianca polverosa sulle foglie. È favorito da condizioni di umidità elevata e può essere trattato con fungicidi specifici sempre ammessi in bio come lo Zolvis oppure attraverso l’impiego di rimedi naturali come il bicarbonato di sodio.

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Cure stagionali

 

 

Le gerbere richiedono cure diverse a seconda della stagione:

  • Primavera: È il momento ideale per la semina o per trapiantare le piantine. È importante fornire un buon apporto di nutrienti e iniziare ad annaffiare regolarmente.
  • Estate: Durante i mesi caldi, è importante monitorare le innaffiature e proteggere la pianta dalle ore più calde della giornata.
  • Autunno: Le gerbere possono essere moltiplicate per divisione in questa stagione. Ridurre gradualmente le annaffiature man mano che le temperature si abbassano.
  • Inverno: Le gerbere entrano in una fase di riposo. È fondamentale ridurre drasticamente l'irrigazione e, se coltivate all'esterno, proteggere le piante dal gelo con una pacciamatura o trasferendole in un ambiente protetto.

 

 

 

Gerbere in vaso o in giardino?

 

 

Le gerbere possono essere coltivate sia in vaso che in giardino. In vaso, è importante scegliere un contenitore che permetta un buon drenaggio e posizionarlo in una zona luminosa. In giardino, invece, le gerbere possono essere piantate in aiuole o bordure, dove possono diventare un punto focale grazie ai loro fiori dai colori vivaci.

Indipendentemente dalla scelta, è fondamentale garantire un terreno ben drenato e non esporre la pianta a condizioni climatiche troppo estreme.

 

 

 

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Conclusione

 

Coltivare gerbere non è particolarmente difficile, ma richiede una certa attenzione alle condizioni ambientali e al terreno. Le piante necessitano di luce adeguata, innaffiature regolari e un buon apporto di nutrienti per fiorire rigogliose. Con la cura giusta, queste piante possono decorare giardini e balconi per gran parte dell'anno, regalando fioriture spettacolari.

In sintesi, le parole chiave per la coltivazione delle gerbere sono: luce, drenaggio, nutrizione e una buona gestione delle malattie.

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