Come coltivare i funghi con prodotti ammessi in agricoltura biologica?

Pubblicato il: 05/02/2019 20:32:59
Categorie: Cronologia

Indice

 

 

Migliorare la coltivazione dei funghi con l'irrigazione

Condizioni climatiche e scelta del terriccio per un ottima irrigazione

Patologie Fungine e batteriosi nelle fungaia

Insetticidi ammessi in BIO e trappole cromotropiche

come coltivare i funghi

Migliorare la coltivazione dei funghi con l'irrigazione

L'irrigazione è la pratica più importante e delicata che determina la buona riuscita di una coltivazione di funghi. Il nostro consiglio è quello di adottare un impianto di irrigazione con dei nebulizzatori dotati di antigoccia, che, a fine irrigazione,  bloccano istantaneamente la fuoriuscita di acqua ed evitano il gocciolamento sulla fungaia. Potrai procedere con l'irrigazione anche più volte al giorno se il clima è asciutto, avendo cura di controllare che lo strato di terriccio sia tutto adeguatamente umido. Come potrai essere sicuro di procedere con una fertirrigazione efficiente? I parametri da tenere sott'occhio sono due:

  • condizioni climatiche
  • scelta adeguata del terriccio

Condizioni climatiche e scelta del terriccio per un'ottima irrigazione

Per essere certi che la pratica di irrigazione possa garantire maggiore successo, sarà indispensabile  tenere costantemente conto delle condizioni climatiche esterne, diminuendo oppure aumentando la quantità di acqua e la frequenza di fertirrigazione. L' importante è garantire un'umidità relativa all'interno della fungaia intorno al 70%.

Inoltre, è importante scegliere un adeguato terriccio, che abbia la caratteristica di essere sterilizzato e ,  quindi,  privo di batteri e funghi dannosi. In questo modo, potrai prevenire il rischio di sviluppo di parassiti fungini e batterici molto pericolosi e difficili da combattere.
Di buona qualità sono alcuni terricci specifici di Humiflora Tercomposti

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Patologie Fungine e batteriosi nelle fungaia

Spesso nella fungaia, il substrato provoca la presenza di funghi della famiglia trichoderma (nei vari ceppi). Come potrai accorgerti della loro presenza? Comparsa sul fungo di macchie biancastre con al centro una macchia di colore verde. Nel corso del tempo, la macchia verde si estenderà su tutto il fungo.
Per evitare l'insorgere di questa patologia, ti consigliamo di effettuare un trattamento preventivo sul terriccio di copertura dei pani con Amylo - x alla dose di 200 cc per 100 litri di acqua.

Se il fungo è già comparso, potrai effettuare un primo trattamento con

Biobacter ,effettuando una buona bagnatura del terriccio e cercando di non bagnare il panetto. Spruzzato direttamente sulle zone infestate dal trichoderma, il Biobacter riuscirà ad eliminarlo.

Dopo questo intervento, consigliamo un trattamento con Amylo - x a 200 (dopo circa un paio di giorni), per prevenirne l'insorgenza.

Attenzione! E'  sempre buona prassi effettuare  un trattamento preventivo con Biobacter prima del trattamento con Amylo-X. In questo modo, il terriccio verrà bonificato in caso di presenza di funghi patogeni.

Insetticidi ammessi in BIO e trappole cromotropiche

L'insetticida ammesso in Agricoltura Biologica che ti consigliamo per abbattere gli adulti di ditteri e moscerini che spesso popolano le fungaie è il Neemazal, a base di azadiractina.

Inoltre ti suggeriamo anche l'applicazione delle trappole cromotropiche gialle, in modo da catturare il maggior numero di insetti. Ricordiamo che è disponibile anche una colla spray per ripristinare l'adesività delle trappole, quando queste avranno perso adesività.

In caso di presenza di larve di ditteri, potrai applicare Entonem direttamente sulla fungaia e sui funghi.
Entonem contiene nematodi vivi, i quali cercheranno attivamente le larve di ditteri e, dopo averle trovare, procederanno a parassitizzarle, portandole alla morte. In questo modo, i nematodi interromperanno il ciclo riproduttivo delle larve di datteri e, di conseguenza, ogni loro possibile attacco ulteriore.

  

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