Emergenza siccità e agricoltura
I prodotti consigliati da Perfarelalbero per fronteggiare la crisi idrica
“L’acqua è il principio di tutte le cose; le piante, gli animali non sono che acqua condensata….”
(Talete da Mileto)
Per le coltivazioni agricole, si impiega tra il 60 e 70% di acqua dolce accessibile e si stima, nei prossimi 30 anni, un aumento della richiesta del 50% .
Dato molto preoccupante, se si considerano i trend della piovosità e della temperatura del pianeta.
Queste considerazioni impongono un cambiamento dei nostri comportamenti in tutti gli ambiti dell’attività umana e, in particolare, in agricoltura; settore che, come abbiamo visto, consuma i due terzi dell’acqua dolce accessibile del pianeta.
Solo una profonda conoscenza della natura, della fisiologia delle piante e del suolo che le ospita, può suggerire nuove strategie percorribili con la scienza e la tecnica.
“La natura è nelle tue mani” e nulla potremo fare se le nostre azioni non terranno conto di tutto il “sistema natura”, ovvero: suolo, biota e piante.
1-Il suolo: non è un ammasso inerte di rocce e minerali; è un ambiente complesso e completo fatto di humus, funghi , batteri, animali e minerali che costituiscono il Biota e che interagiscono tra loro mediante un insostituibile veicolo : L’ACQUA
2-Le piante: organismi viventi perfetti, composte per il 10% di sostanza secca e per il 90% di ACQUA.
3-Il biota che è l’ambiente vitale per le piante che sono fonte di vita per tutti gli altri esseri viventi.
Ognuno di noi, ospiti di questo sistema complesso, che nel 1979 Josef Lovelock chiamò GEA, è chiamato a comportamenti rispettosi verso la natura, sperando di invertire la tendenza che ci porta verso un mondo inospitale per la vita.
“La natura si vince solo assecondandola”, diceva F.Bacone, messaggio colto dal nostro progetto Water Safe.