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MICOSAT F UNO granulare Fertilizzante e biostimolante 5 kg
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129,90 €
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Applicando il fertilizzante naturale C.C.S. MICOSAT F UNO la pianta sarà più resistente verso turbe parassitarie.
Consentito in Agricoltura Biologica
SPEDIZIONE GRATUITA
MICOSAT F UNO inoculo di funghi micorrizici
Fertilizzante e biostimolante per risanamento, protezione e sviluppo
MICOSAT F UNO agisce tramite sintesi e traslocazione di sostanze polifenoliche. Tra le altre caratteristiche questo fertilizzante biologico contribuisce al risanamento dei ristoppi del suolo, migliora lo sviluppo delle radici e riduce la crisi del trapianto della pianta.
Microrganismi che compongono il microbiota per 100g di prodotto:
40% Funghi simbionti (Glomus spp. GB 67, G. mosseae GP 11, G. viscosum GC 41) 18,60% C.F.U./g: 12,4 x 107 Batteri della rizosfera (Agrobacterium radiobacter AR 39, Bacillus subtilis BA 41 e Streptomyces spp. SB 14) Funghi saprofiti (Pochonia chlamydosporia PC 50 e Trichoderma harzianum TH 01) Lieviti (Pichia pastoris PP 59)
MICOSAT oltre ad essere un forte promotore dei processi biotici che avvengono tra le radici ed il suolo è anche un mezzo di difesa delle radici delle piante da attacchi di vari funghi parassiti, quali: PHYTOPHTHORA SPP - RHIZOCTONIA - PYTHIUM - ma in particolare ARMILLARIA MELLEA
I prodotti della linea MICOSAT contengono una combinazione di lieviti, funghi saprofiti e batteri che, all'interno del suolo, svolgono un'importante azione di protezione e nutrizione delle piante.
Le micorrize presenti nel suolo formano una relazione simbiotica con le radici delle piante, penetrando nelle cellule e trasportando nutrienti come fosforo e potassio. In cambio, la pianta fornisce linfa elaborata. Questo processo garantisce una nutrizione equilibrata, migliorando la crescita e la resistenza agli stress e agli attacchi di parassiti.
I funghi saprofiti combattono i funghi dannosi, riducendo la loro aggressività. Questa "bonifica" del suolo permette alle radici di svilupparsi meglio, beneficiando la pianta nel suo complesso.
Infine, i lieviti stimolano i processi chimici vitali delle piante, contribuendo alla produzione di proteine e al corretto funzionamento di tutte le funzioni vitali.
Modalità d'uso
Per colture orticole e floricole, MICOSAT F UNO deve essere incorporato nel terreno in modo da entrare in contatto diretto con le radici delle piante. Basta fare una leggera zappatura o fresatura su una striscia di terreno prima o durante la semina o il trapianto. Per applicazioni mirate lungo i solchi, può essere usato insieme a concimi granulari.
Per alberi e piante legnose di nuovo impianto, applicare MICOSAT F UNO direttamente nella buca, vicino alle radici, seguendo il dosaggio consigliato per ettaro.
In coltivazioni già avviate, incorporare il prodotto a 10-15 cm di profondità usando un attrezzo come un interratore o uno spandi-concime, distribuendolo lungo una striscia o l’area delle radici. Successivamente, irrigare con una modesta quantità d'acqua.
Le colture che richiedono richiami annuali possono ricevere una dose ridotta di MICOSAT F UNO durante il periodo di crescita attiva o l’erbificazione.
Compatibilità
MICOSAT F UNO è compatibile con fertilizzanti, erbicidi e fungicidi, quindi può essere utilizzato sia in agricoltura convenzionale che biologica. Si consiglia di usarlo da solo per evitare problemi di distribuzione non uniforme se miscelato con altri prodotti granulari.
Note
Il dosaggio consigliato di MICOSAT F UNO è 0,081 kg/dm³. Non ha odori sgradevoli ed è sicuro per tutte le colture, comprese quelle sensibili. Questo prodotto aiuta a instaurare una relazione tra le radici della pianta e i microrganismi presenti nel terreno, migliorando la salute e la resistenza delle piante agli stress. Per un risultato ottimale, si consiglia di integrarlo con altri prodotti della linea MICOSAT.
- Ammesso in Bio
- si
- Cosa Contiene
- Funghi Micorrizici
- Natura
- Organica / organo-minerale
- Funzione
- Promotore assorbimento radicale
MSF5
18 Articoli
Eleonora il 04/12/2023
Domanda:
Buongiorno, Sto cercando un prodotto che faciliti l’attecchimento di piante da frutto in un nuovo impianto biologico ad uso familiare. Gli alberi di 2 massimo 3 anni, quasi tutti su porta innesto franco comunque molto rustici, verranno trapiantati a Dicembre. Il campo è in posizione collinare, su una lieve pendenza esposto a sud. Era un campo dove stava crescendo nuovamente il bosco autoctono che è stato ripulito e preparato il suolo con scasso profondo in estate. Oltre al prodotto più adatto, vorrei sapere dosi per albero, prezzo del prodotto e tempi di consegna. Io avevo visto questo prodotto ma non sono certa sia il più appropriato per le mie circostanze. https://www.perfarelalbero.it/fertilizzanti-concimi-microelementi/331-micosat-f-uno-fertilizzante-naturale.html Mi trovo ad Anghiari in provincia di Arezzo. Grazie,
Risposta:
Buongiorno,
Se dovessi darle un consiglio sulle operazioni da svolgere per migliorare l'attecchimento delle sue piante da frutto, non ricorrerei ad un solo prodotto, ma ad una strategia agronomica capace di intervenire sulle potenziali cause che porteranno ad uno stress importante per le piante.
La prima operazione che le consiglio è di somministrare preventivamente nel terreno Agri bio Aktiv un concime organico ricco di micorrizze e tricoderma.
Durante la fase di trapianto le consiglio di effettuare un bagno radicale con Micosat + Ecogreen.
Questa miscela può continuare a farla in fertirrigazione ogni 7/15 gg.
per ulteriori info, resto a disposizione : alessandro@perfarelalbero.it
giovanni il 04/11/2023
Domanda:
buongiorno per il prodotto si devono rispettare delle temperature esterne? Grazie
Risposta:
Buongiorno, è sicuramente meglio impiegarlo in condizioni di attività, o poco prima.
Lorenzo il 22/05/2023
Domanda:
Buongiorno, non mi è molto chiaro come utilizzare il prodotto su un impianto già esistente. Bisogna discioglierlo in acqua e procedere a irrigazione oppure è più opportuno scavare delle piccole buche in prossimità del tronco? Grazie
Risposta:
Salve,
solitamente impieghiamo Micosat F uno granulare in concomitanza della messa a dimora del nuovo impianto distribuendo 40-50 g/pianta di prodotto all'interno della buca.
Per gli impianti già esistenti è consigliabile impiegare in fertirrigazione: 3 kg/ha di Micosat F Tab Plus insieme ad 8 l/ha di Haifa Stim VIM S con lo scopo di fornire sostanza organica necessaria per veicolare i microrganismi e per sostenerli nelle prime fasi di sviluppo.
Consigliamo inoltre di preparare la miscela 24 ore prima del suo utilizzo, per ottenere il massimo risultato dalle micorrizze che si nutrono della sostanza organica.
Giuseppe il 28/07/2022
Domanda:
Buongiorno, ho un aranceto giovane di circa 2 anni 170 piante in totale e vorrei utilizzare le micorrizze per rinvigorire l apparato radicale, mi chiedevo se queste vanno bene e visto che l impianto è gia esistente come dovrei utilizzarlo in che dosi e sopratutto in quale periodo? grazie
Risposta:
Salve, il consiglio è quello di impiegare Micosat MO due dosi da 10 kg / ha, da distribuire in post raccolta e alla ripresa vegetativa in fertirrigazione. Per meglio attivare le micorrizze, Vi consigliamo di miscelarle, almeno ore prima, con il CARBOGEN. resto a disposizione
Flavio il 01/02/2022
Domanda:
Buongiorno, devo impiantare circa 300 piante di ciliegio, e vorrei utilizzare le micorrize per favorire l'attecchimento. Questo prodotto è il più indicato per tale operazione? E a che dosi?
Risposta:
Salve, io utilizzerei il Micosat MO che ha un'azione piu performante per l'attecchimento
il 25/02/2021
Domanda: Buongiorno, Devo impiantare 5 piccoli alberi di leccio (alti 4 m) in un giardino in cui in passato sono stati rinvenuti agenti di marciume radicali. Il giardiniere pensava di usare le micorrize. 1) Crede sia più indicato questo prodotto o il micosat forestali (5 gr x uca vanno bene?), oppure mi consiglia altro? 2) è possibile aggiungere solo tricoderma. Nel caso, che prodotto mi consiglia di usare e come Grazie mille anticipatamente
Risposta: Buon giorno, Micosat Go, confezione da 0,5 kg, è il più indicato per i trapianti. Una pianta di quella grandezza richiede un buona carica di microrganismi, 50-60 grammi per pianta è ottimale, ripeta dopo dopo uno o due mesi.
il 09/02/2020
Domanda: Buongiorno, gentilmente mi può indicare quale tra questi Micosat sarebbe più indicato nel mio caso... tra circa un mesetto dovrò impiantare delle barbatelle in un terreno che in precedenza era abbandonato da diversi anni con molte radici di essenze selvatiche che durante lo scasso sono state eliminate (raccolte) per la maggior parte ma qualcuna inevitabilmente è stata interrata, quindi volevo bonificare l'appezzamento di circa 3000mt prima della messa a dimora delle nuove piantine cosa mi consiglia? grazie ancora della disponibilità
Risposta: Buon giorno a lei, il prodotto da lei indicato va sicuramente bene, da un minimo di 25 gr a 50 gr per pianta. Distribuire attorno alla piantina e sulle radici se possibile e poi interrare. Diversamente volesse usare un prodotto da dare sciolto in acqua:, Micosat tab Plus
il 15/10/2019
Domanda: Salve vorrei sapere se si può usare anche negli uliveti
Risposta: Si anche negli uliveti, come su tutte le colture
il 08/08/2019
Domanda: Buongiorno, ho attacchi di armillaria nel vigneto e vedo che si sta espandendo, vorrei provare vs. MICOSAT FUNO. Qual'è il periodo migliore per distribuirlo? Il terreno è inerbito, non si perde nell'erba? Infine vorrei sapere quantità x pianta (50 grammi bastano)? Grazie.
Risposta: Buon giorno a lei, credo ci siamo sentiti ieri, le confermo la scelta, e l3e confermo l'epoca di intervento cioè seconda metà di settembre e inizio primavera. Grazie e a risentirci
il 13/06/2019
Domanda: buongiorno, vorrei sapere se il micosat F UNO è efficace contro il mal dell'inchiostro dei castagni, ed eventualmente le dosi e modalità di uso per albero adulto (alberi di almeno 50 anni)
Risposta: Buon giorno, è molto efficace contro queste forme di phitoftore, Le posso suggerire nel caso l'attacco è in atto, di fare una bagnatura al tronco con MICOSAT VO12 a 300 gr/hl, lasciando sgrondare la soluzione verso il colletto. La dose di F UNO sarà di almeno 50 gr/pianta.
DRUETTA GIAN APAOLO il 16/01/2018
Domanda: Mi sono morte nel frutteto obbistico n. 3 piante, ritengo, per phytophythora o armillaria (funghi chiodini) di cui un pero messo l'anno scorso dove già era morto il precedente, ma nella buca e le radici avevo trattato con Micosat F WP acquistato da Voi; ora questo Micosat granulare è più attivo e mi garantisce che le nuove 3 piante trapiantate vivranno?
Risposta: Buon giorno, se mi spieghi che dose hai usato, come lo hai usato saprò darti chiarimenti e consigli. Se sono nati i chiodini è sicuramente armillaria, contro cui non esiste niente, solo Tricoderma, e quindi Micosat. Che funziona se usato nel modo giusto. Se vuole mi può contattare al n.3356200300, cercheremo di mettere a punto la stategia di lotta. F.Quinto
antonio il 18/11/2017
Domanda: ieri ho usato il vostro prodotto distribuendolo su tutte le piante da frutto e non solo.... con il bio stallatico.in primavera devo aggiungerne dell'altro in forma minore?????
Risposta: Non so quanto Micosat in quanta superficie, mi faccia sapere e le darò indicazioni. F.Quinto
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