Trattamento dopo la raccolta delle olive
Pubblicato il:
07/11/2023 16:48:55
Categorie:
Cronologia
, Olivo
Indice
Ulivo: Intervento post- raccolta per via fogliare
Secondo intervento su ulivo in post-raccolta: concimazione del terreno
La Concimazione dopo la raccolta delle olive
Prima operazione: trattamento fogliare olivo post-raccolta
Durante la raccolta, la pianta dell'olivo vive forse il momento più traumatico del proprio ciclo stagionale. Proprio per questo motivo, nel periodo immediatamente successivo sarà opportuno effettuare un trattamento post-raccolta olive che servirà a dare supporto alla pianta e ad aiutarla a superare questa fase critica. Gli interventi che consigliamo sono 2 e riguardano l'uno un trattamento post-raccolta per via fogliare, l'altro una concimazione.
La prima operazione da svolgere è quella di effettuare un trattamento fogliare, utilizzando:
Dura
- Inex A (dosaggio: 30ml/100lt)
- KENDAL TE Valagro (dosaggio: 200ml/100 lt)
Questo trattamento ha lo scopo di disinfettare la pianta dalle ferite che le sono state causate a causa degli strumenti utilizzati per la raccolta (come abbacchiatori, rastrelli raccogli olive e molto altro). Inoltre, grazie alla presenza di microelementi come Magnesio e Zinco e alla loro funzione biostimolante, aiuteremo la pianta a rinforzare le sue difese naturali per superare lo stress da post-raccolta.
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Seconda operazione: concimazione olivo post-raccolta sotto-chioma
La seconda operazione post-raccolta che vi consigliamo è quella di intervenire con una concimazione organica, attraverso l'utilizzo di:
- Yarasuna Rigoglio 8.5.5+11 CaO (dosaggio: 1-5kg/pianta, in base all'età e alla dimensione della stessa)
Le ragioni che ci spingono a consigliare questo prodotto sono molteplici: oltre a contenere sostanza organica, Yarasuna Rigoglio possiede più del 8% di azoto organico, elemento importantissimo per l'olivo. L'azoto organico sarà utile a ristabilire e ad aumentare la fertilità del terreno.
Costituito da pellets molto secchi e compatti, si tratta di un prodotto che si differenzia dagli altri concimi organici pellettati soprattutto per il suo bassissimo contenuto di umidità e, quindi, di acqua al proprio interno. Proprio per queste caratteristiche, il prodotto può essere facilmente utilizzato sia da chi impiega spandiconcimi, che per chi invece lo distribuisce a mano.
Il nostro ultimo consiglio è quello di procedere con una leggera lavorazione del terreno, per favorire e migliorare l'assimilazione della concimazione.
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