La coltivazione della fragola: concimazione e linee guida

Pubblicato il: 15/01/2025 20:29:49
Categorie: Cronologia , Ortaggi

Indice

Preparazione del terreno (pre-trapianto)

Le fasi di sviluppo della fragola

Programma di concimazione fragola

Gestione delle avversità nella coltivazione della fragola

Concimazione fragole: il segreto del successo

Importanza della gestione idrica

Domande e Risposte Frequenti sulle Fragole

come coltivare le fragole

Coltivazione fragole: strategia vincente

La coltivazione delle fragole è un processo che richiede una gestione attenta e specifica, specialmente nelle prime fasi post-trapianto. Le condizioni pedoclimatiche del Sud Italia, come quelle di Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, offrono un ambiente favorevole per questa coltura, ma richiedono pratiche agronomiche mirate per garantire un buon sviluppo delle radici e una corretta gestione del suolo.

Preparazione del terreno (pre-trapianto)

Per ottenere una base fertile e ben strutturata, è essenziale preparare il terreno con concimi organici e minerali. Una corretta preparazione migliora la fertilità e aiuta lo sviluppo iniziale delle piantine.

Fragole: concimazione iniziale (pre-trapianto)

Una corretta concimazione iniziale è fondamentale per garantire una base solida alla coltivazione delle fragole. Preparare adeguatamente il terreno prima del trapianto aiuta a migliorare la fertilità del suolo, a stimolare la crescita iniziale delle radici e a creare condizioni ideali per uno sviluppo sano delle piantine. Di seguito, le soluzioni più indicate per una concimazione equilibrata e professionale:

1. Stallatico Extra Agrifumax

Lo Stallatico Extra Agrifumax è un concime organico ricco di sostanza organica e nutrienti a rilascio graduale. Questo prodotto favorisce la struttura del terreno e migliora la capacità di trattenere acqua e nutrienti.

Dose consigliata: 5-10 quintali per ettaro.
Benefici:
- Incrementa la fertilità naturale del suolo.
- Favorisce l’attività microbica, essenziale per la salute delle radici.
- Migliora la porosità del terreno, facilitando lo sviluppo radicale.

Consiglio pratico: Distribuisci lo stallatico in modo uniforme e incorporalo al terreno con una lavorazione leggera per massimizzarne l’efficacia.

2. Tiofer

Il Tiofer è un prodotto a base di zolfo e ferro, utile per correggere il pH del terreno e migliorare la disponibilità di nutrienti essenziali. Questo concime minerale supporta le piante nelle prime fasi di crescita, stimolando l'apparato radicale.

Dose consigliata: 3-6 quintali per ettaro.
Benefici:
- Riduce l’alcalinità del terreno, rendendo disponibili microelementi come ferro e zinco.
- Previene la clorosi ferrica, mantenendo le piante verdi e vigorose.
- Stimola la produzione di radici fini, fondamentali per l’assorbimento dei nutrienti.

Consiglio pratico: Applica il Tiofer in prossimità del trapianto, evitando sovradosaggi che potrebbero alterare il pH in modo eccessivo.

3. Multicote Agri

Il Multicote Agri è un concime a lenta cessione che fornisce una nutrizione bilanciata e costante per le fragole durante le prime settimane di crescita. Grazie alla sua tecnologia di rilascio controllato, assicura che i nutrienti vengano resi disponibili gradualmente, in linea con le esigenze della pianta.

Dose consigliata: 3 quintali per ettaro.
Benefici:
- Apporta azoto, fosforo e potassio in maniera graduale, evitando sprechi.
- Sostiene la crescita uniforme delle piante nelle prime fasi.
- Riduce il rischio di carenze nutrizionali durante il periodo critico post-trapianto.

Consiglio pratico: Integra il Multicote Agri con una leggera irrigazione per attivare il rilascio dei nutrienti e massimizzare l’efficacia del prodotto.

Consigli aggiuntivi per la concimazione pre-trapianto

Preparazione del terreno: Prima della concimazione, verifica il pH e la struttura del suolo per identificare eventuali carenze da correggere.
Distribuzione uniforme: Per ottenere una crescita omogenea, assicurati che i concimi siano distribuiti in modo uniforme su tutta la superficie.
Lavorazione del terreno: Dopo l’applicazione dei concimi, effettua una leggera lavorazione per incorporare i nutrienti e migliorare la disponibilità per le radici.

Dopo la concimazione, si consiglia di effettuare una bonifica del terreno con prodotti ad azione biocida per ridurre la carica patogena e preparare un ambiente sano per l’apparato radicale.

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Le fasi di sviluppo della fragola

1. Fase di radicazione

Questa fase è cruciale per lo sviluppo dell'apparato radicale. Una radice sana consente alla pianta di resistere meglio agli stress e di garantire una produttività elevata.

2. Fase di accestimento

La formazione di fusti secondari (assi) permette una raccolta continua. Una pianta ben accestita avrà frutti a maturazione, in accrescimento e fiori contemporaneamente.

3. Fase riproduttiva

Essendo una pianta rifiorente, la fragola attraversa più cicli di fioritura durante la campagna produttiva.

Programma di concimazione fragola

Fase di radicazione

La fase di radicazione è uno dei momenti più delicati nella coltivazione delle fragole. Garantire un buon attecchimento delle giovani piantine è essenziale per il loro sviluppo e per ottenere una produzione abbondante e di qualità. Uno dei passaggi fondamentali in questa fase è il bagnetto radicale pre-trapianto, che aiuta a stimolare la crescita dell’apparato radicale e a ridurre lo stress da trapianto.

Bagnetto radicale pre-trapianto

Il bagnetto radicale consiste nell’immergere le radici delle piantine in una soluzione nutritiva prima di metterle a dimora. Questo trattamento iniziale favorisce la formazione di un capillizio radicale robusto e vigoroso, migliorando l'assorbimento di nutrienti e acqua.

Prodotti consigliati:
- Radifarm: Un biostimolante di origine vegetale specifico per promuovere la radicazione e ridurre lo stress da trapianto.
- Kendal: Un prodotto che rafforza le difese naturali delle piante e migliora la resistenza agli stress ambientali.
Dose:
- Radifarm: 250 ml per 100 litri di acqua.
- Kendal: 250 ml per 100 litri di acqua.
Modalità d’uso:
Prepara una miscela diluendo entrambi i prodotti in 100 litri d’acqua. Immergi le radici delle piantine per alcuni secondi, assicurandoti che l’intero apparato radicale sia ben imbevuto della soluzione. Subito dopo, procedi con il trapianto sul campo.

Benefici del bagnetto radicale pre-trapianto

Stimolazione della radicazione: I principi attivi contenuti in Radifarm favoriscono lo sviluppo di radici nuove e sane, aumentando la capacità della pianta di assorbire nutrienti e acqua.
Riduzione dello stress da trapianto: Kendal aiuta le piantine a superare lo shock dovuto al cambiamento di ambiente, garantendo una ripresa rapida e vigorosa.
Miglior attecchimento: Un apparato radicale robusto assicura un ancoraggio solido al terreno, migliorando la stabilità delle piante e la loro resistenza agli stress meccanici.

Consigli pratici per la fase di radicazione

Tempistica: Effettua il bagnetto radicale subito prima del trapianto per massimizzare l’efficacia del trattamento.
Terreno ben preparato: Assicurati che il terreno sia morbido, ben drenato e già concimato con prodotti adatti (ad esempio, Stallatico o Tiofer ).
Irrigazione successiva: Dopo il trapianto, irriga abbondantemente per favorire l’assestamento del terreno attorno alle radici e migliorare l’assorbimento della soluzione.

Questo mix di fertilizzante per fragole stimola l’emissione di capillizi radicali e riduce lo stress da trapianto.

Dopo 10-12 giorni dal trapianto:
- Blackjak: 2 l/ha
- EliteSea: 5 l/ha
- Aliette: 3 kg/ha
- Micosat Tab Plus: 3 kg/ha

Questi prodotti favoriscono la radicazione e forniscono una protezione contro i patogeni radicali.

Secondo intervento (7-10 giorni dopo):
- Nitrato ammonico: 25 kg
- KSC Giallo: 25 kg
- FERTIACTYL GZ: 10 l/ha

Questo intervento apporta i primi elementi nutritivi essenziali per lo sviluppo.

Fase di accestimento

La fase di accestimento è un momento cruciale nella coltivazione della fragola, durante il quale la pianta sviluppa fusti secondari, noti come assi laterali. Questi fusti permettono di ottenere una produzione continua e omogenea, poiché su di essi si trovano contemporaneamente fiori, frutti in accrescimento e frutti maturi. Per favorire questo processo e garantire piante vigorose e produttive, è fondamentale adottare una concimazione fogliare mirata.

Concimazione fogliare fragola: stimolo alla crescita

La concimazione fogliare rappresenta una tecnica efficace per fornire rapidamente i nutrienti necessari direttamente alle parti aeree della pianta. Durante la fase di accestimento, l'obiettivo è favorire la divisione cellulare e stimolare la produzione di assi laterali, migliorando la capacità produttiva della pianta.

Prodotti consigliati:
- Triplex: Un concime completo e bilanciato ricco di macro e microelementi essenziali per la crescita vegetativa.
- Maxi Grow: Un biostimolante che favorisce la divisione cellulare e la formazione di nuovi germogli, migliorando la vigoria generale della pianta.
Dosi consigliate:
- Triplex: 250 g per 100 litri d’acqua.
- Maxi Grow: 100 ml per 100 litri d’acqua.

Modalità d’applicazione

Preparazione della soluzione: Sciogli i prodotti nelle dosi consigliate in acqua, assicurandoti di mescolare bene per ottenere una miscela uniforme.
Trattamento: Spruzza la soluzione sulle foglie, insistendo soprattutto sulla pagina inferiore, dove l’assorbimento è più rapido.
Frequenza: Effettua il trattamento ogni 7-10 giorni durante la fase di accestimento, per un totale di 2-3 interventi.

Benefici della concimazione fogliare durante la fase di accestimento

Stimolo alla citochinesi: Maxi Grow favorisce il processo di divisione cellulare, essenziale per lo sviluppo di nuovi fusti e germogli.
Nutrizione equilibrata: Triplex apporta i nutrienti necessari per sostenere la crescita vegetativa, migliorando la robustezza e la salute della pianta.
Produzione continua: Una pianta ben accestita garantisce una raccolta regolare, con frutti in diverse fasi di maturazione sugli assi laterali.

Consigli pratici

Orario di applicazione: Effettua il trattamento nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio per evitare che il prodotto evapori a causa del calore.
Verifica dello stato della pianta: Controlla che le foglie siano asciutte prima dell’applicazione e che non ci siano segni di stress idrico.
Alternanza dei trattamenti: Integra la concimazione fogliare con una fertirrigazione mirata per fornire nutrienti anche al suolo.

Ripetere 2-3 volte con cadenza settimanale per stimolare la divisione cellulare e garantire una produzione uniforme.

Concime per fertirrigazione fragole:

Viva:10 l/ha
Master Supreme Development: 15 kg/ha
Cytokin: 1 l/ha

Questi interventi stimolano la produzione di germogli secondari e ottimizzano la continuità della raccolta.

Fase riproduttiva

Fertirrigazione:

Primo intervento:
- Viva: 10 l/ha
- Hidromix S: 5 kg/ha
- Ferrilene Trium: 5 kg/ha
Secondo intervento:
- Nitrato di calcio: 15 kg/ha
- GREEN-GO Biolchim 19 19 19: 25 kg/ha
- Nitrato di potassio: 15 kg/ha

Ripetere ogni 7-10 giorni per mantenere una nutrizione equilibrata e supportare la produzione.

Concimare fragole con Interventi fogliari:

Benefit PZ: 250 ml/100 l
MC Cream: 200 ml/100 l
Glibor Ca: 200 ml/100 l

Questi interventi favoriscono la fioritura e migliorano la qualità del frutto, aumentando la shelf-life e la pezzatura.

Gestione delle avversità nella coltivazione della fragola

La coltivazione della fragola può essere compromessa da diverse avversità, come insetti e patogeni fungini. Una corretta gestione è fondamentale per proteggere le piante e garantire un raccolto sano e abbondante. Di seguito, le strategie più efficaci per la difesa.

Difesa contro le nottue

Le nottue sono tra i parassiti più dannosi per le fragole, soprattutto durante il periodo ottobre-dicembre. Questi insetti possono danneggiare le radici e il colletto della pianta, compromettendone lo sviluppo.

Prodotti consigliati:

Affirm: Insetticida ad azione specifica contro le larve delle nottue.

Dose: 1,5-2 kg/ha in trattamento fogliare.

Bacillus thuringiensis: Una soluzione biologica che agisce sulle larve giovani, riducendo l’impatto ambientale.

Dose: 1-1,5 kg/ha in miscela con acqua.

Trattamenti combinati:

- Plantafol 20-20-20: Concime fogliare equilibrato per stimolare la resistenza della pianta.
  - Dose: 250 g/hl.
- Megafol: Biostimolante per ridurre lo stress e favorire la crescita.
  - Dose: 250 ml/hl.

Esegui i trattamenti ogni 10-14 giorni, alternando i prodotti per evitare resistenze e garantire una protezione ottimale.

Difesa contro i patogeni fungini

Le malattie fungine rappresentano una delle principali problematiche nella coltivazione delle fragole, specialmente in condizioni di elevata umidità o ristagni d'acqua.

Patogeni più comuni:

- Muffa grigia (Botrytis cinerea).

La muffa grigia, causata dal fungo Botrytis cinerea, è una delle patologie più comuni e dannose per le fragole, specialmente in condizioni di elevata umidità e temperature moderate. Questa malattia si manifesta inizialmente con macchie marroni scure e umide sui frutti, che in breve tempo si ricoprono di una caratteristica muffa grigiastra. Oltre ai frutti, può colpire anche fiori, foglie e steli, compromettendo seriamente la produzione. La Botrytis cinerea è particolarmente aggressiva durante la fioritura e la maturazione dei frutti, quando i tessuti sono più suscettibili agli attacchi del patogeno.

Oidio (Sphaerotheca macularis).

L'oidio, noto anche come "mal bianco", è causato dal fungo Sphaerotheca macularis ed è una delle malattie più comuni che colpiscono le fragole. Si manifesta con una caratteristica patina biancastra e polverulenta che ricopre foglie, fiori e frutti. Le foglie infette possono arricciarsi e ingiallire, mentre i frutti, se colpiti, presentano una crescita stentata e una superficie deforme. Questa malattia è favorita da condizioni di elevata umidità combinata a scarsa ventilazione, rendendo particolarmente vulnerabili le coltivazioni in serra o in aree poco aerate.

Macchie fogliari causate da Mycosphaerella fragariae.

Le macchie fogliari, causate dal fungo Mycosphaerella fragariae, rappresentano una patologia diffusa nelle coltivazioni di fragole. Questa malattia si manifesta con piccole macchie circolari, inizialmente di colore rosso-bruno, che successivamente sviluppano un centro grigio o biancastro circondato da un bordo scuro. Le foglie gravemente infette possono seccarsi e cadere prematuramente, riducendo la capacità fotosintetica della pianta e, di conseguenza, compromettendo la produzione. L'umidità elevata e le temperature moderate favoriscono la diffusione di questa malattia, che può avere un impatto significativo sulle rese, soprattutto nelle coltivazioni non adeguatamente gestite.

Prodotti consigliati:
- Topas: Fungicida sistemico efficace contro l’oidio.
  - Dose: 0,25-0,3 l/ha in trattamento fogliare.
- Dagonis: Fungicida completo per muffa grigia e altre malattie fungine.
  - Dose: 1 l/ha in fertirrigazione o trattamento fogliare.
- Signum: Fungicida a largo spettro con azione preventiva e curativa.
  - Dose: 1-1,5 kg/ha in trattamento fogliare.
Modalità d'uso:
Integra i fungicidi alle fertirrigazioni, preferibilmente al mattino o al tramonto, per migliorare l’assorbimento e minimizzare le perdite per evaporazione. Ripeti i trattamenti ogni 10-15 giorni o secondo necessità, in base alle condizioni climatiche e alla pressione della malattia.

Consigli pratici

Monitoraggio continuo: Controlla regolarmente lo stato delle piante per individuare precocemente i segni di attacco di insetti o patogeni.
Irrigazione corretta: Evita ristagni d'acqua, che possono favorire lo sviluppo di malattie fungine.
Alternanza dei principi attivi: Cambia regolarmente i prodotti per prevenire la comparsa di resistenze nei patogeni e nei parassiti.

Concimazione fragole: il segreto del successo

Una corretta concimazione delle fragole è fondamentale per garantire una crescita rigogliosa e frutti di qualità. Utilizzare i giusti concimi per fragole nelle diverse fasi permette di sostenere la pianta e ottimizzare la resa. Sapere come concimare le fragole e scegliere il miglior concime per fragole, come quelli menzionati nel programma, rappresenta la chiave per una coltivazione di successo.

Seguendo queste linee guida professionali, la coltivazione delle fragole sarà un processo più semplice ed efficace, assicurando raccolti abbondanti e di alta qualità!

Importanza della gestione idrica

In ambito professionale, l’uso di sonde per l’umidità del terreno aiuta a calibrare i turni irrigui, evitando eccessi di acqua che possono favorire asfissia radicale e malattie fungine. Ricorda che ogni fertirrigazione deve essere ottimizzata per garantire il massimo apporto di nutrienti e limitare sprechi.

Domande e risposte frequenti sulle fragole

Quando piantare le fragole?

Il periodo migliore per piantare le fragole dipende dalla varietà e dalla zona climatica. Generalmente, si piantano in autunno (settembre-novembre) nelle regioni con clima mite, oppure in primavera (marzo-aprile) nelle zone più fredde. Questo permette alle piante di sviluppare un buon apparato radicale prima della produzione.

Qual è il miglior concime per le fragole?

Le fragole richiedono un concime bilanciato, ricco di azoto, fosforo, e potassio, insieme a microelementi come ferro e magnesio, per garantire una crescita rigogliosa e frutti di qualità. Ti consigliamo di seguire il programma di concimazione specifico per le fragole presente in questa pagina, dove troverai i prodotti ideali e i dosaggi consigliati per ogni fase della coltivazione, dalla radicazione alla produzione.

Come prevenire il marciume delle fragole?

Il marciume grigio (causato da Botrytis cinerea) può essere evitato garantendo una buona aerazione delle piante ed evitando ristagni d'acqua. Utilizza un sistema di irrigazione a goccia per mantenere il terreno umido senza bagnare foglie o frutti. Per proteggere le fragole, è consigliato l’uso di Switch Syngenta, un fungicida efficace contro la muffa grigia. Applicalo alla dose indicata sull’etichetta durante le fasi di fioritura e ingrossamento dei frutti per prevenire e contrastare l’infezione.

Quanto bisogna irrigare le fragole?

Le fragole richiedono un’irrigazione regolare, soprattutto durante la fioritura e la formazione dei frutti. È importante mantenere il terreno costantemente umido ma ben drenato. Usa un misuratore digitale di umidità, come il Blumat Digital, per monitorare i livelli del suolo e prevenire ristagni che potrebbero danneggiare le radici.

Come piantare le fragole?

1. Scegliere il periodo giusto

Autunno (settembre-novembre): Ideale per regioni con clima mite, le fragole piantate in autunno sviluppano un apparato radicale robusto e iniziano a produrre già in primavera.
Primavera (marzo-aprile): Perfetto per zone più fredde, garantisce una produzione nella stagione estiva.

2. Preparare il terreno

Scegli un terreno ben drenato, leggero e ricco di sostanza organica.
Aggiungi un concime organico, come lo Stallatico Extra Agrifumax, per migliorare la fertilità del suolo (5-10 quintali per ettaro).
Controlla il pH del terreno: le fragole preferiscono un suolo leggermente acido (pH 5.5-6.5).

3. Distanziare correttamente le piantine

Distanza tra le piante: 25-30 cm.
Distanza tra le file: 60-80 cm.
Questo permette una buona aerazione e facilita la raccolta.

4. Piantare correttamente

Scava buche abbastanza profonde per accogliere le radici senza piegarle.
Assicurati che il colletto della pianta (il punto in cui le radici incontrano il fusto) sia a livello del terreno.
Copri con terra e pressa delicatamente intorno alla base.