Come eliminare i moscerini della frutta Drosophila suzukii

Pubblicato il: 27/12/2024 16:43:44
Categorie: Actinidia (Kiwi) , Agrumi , Cronologia , Drupacee

Indice

Lotta Biologica alla Drosophila Suzukii

Le Caratteristiche della Drosophila Suzukii

Novità : La BioMagnet RUBY

Consigli per la Gestione della Drosophila Suzukii sui Piccoli Frutti

Alternative Biologiche e Trattamenti Integrati

drosophila-suzukii

Lotta biologica alla drosophila suzukii: le strategie più efficaci sui piccoli frutti

Negli ultimi anni, il moscerino della frutta Drosophila suzukii si è rivelato un nemico insidioso per le colture di piccoli frutti, come fragole, lamponi, more, mirtilli e ribes, oltre a ciliegi e vite. La sua capacità di deporre le uova direttamente nei frutti sani rende questo parassita estremamente difficile da gestire, causando gravi danni sia in termini di qualità che di quantità del raccolto. 

 fragola attaccata da drosophila suzukii

Le caratteristiche della drosophila suzukii

La Drosophila suzukii trova condizioni ideali di sviluppo tra i 15 e i 30 °C. La femmina possiede un robusto ovodepositore che le consente di perforare i frutti non marci per deporre le uova. Le larve si sviluppano all'interno, rendendo il problema evidente solo dopo la raccolta, spesso sui mercati.

Grazie alla rapidità con cui completano il ciclo vitale e alla sovrapposizione delle generazioni, il controllo chimico si è dimostrato spesso inefficace. Tuttavia, l'introduzione di nuove tecnologie e strategie biologiche ha aperto nuove possibilità per una gestione integrata. 

 

Novità : La BioMagnet RUBY

Una delle innovazioni più interessanti per il controllo della Drosophila suzukii è la trappola BioMagnet™ RUBY di Suterra. Questo sistema si basa sulla tecnologia "Attract and Kill", progettata per attirare e neutralizzare sia la Drosophila suzukii che la Rhagoletis cerasi (mosca delle ciliegie).

 

Caratteristiche principali della BioMagnet™ RUBY:

  • Ampia applicabilità: Fragole, lamponi, more, mirtilli, ribes, ciliegio e vite.
  • Facilità d'uso: Fissaggio rapido e posizionamento ottimale in campo senza necessità di fori o barriere.
  • Efficacia prolungata: Fino a 4 mesi di protezione continua.
  • Sostenibilità ambientale: Rispetto per la fauna utile e riduzione dell’uso di insetticidi chimici.

Le esperienze in campo in Italia, soprattutto nelle aree vocate come il Metapontino in Basilicata e Lamezia in Calabria, hanno dimostrato che un posizionamento precoce (metà febbraio) e un'applicazione di 150 trappole per ettaro garantiscono risultati soddisfacenti. È fondamentale posizionare le trappole tempestivamente, prima dello sviluppo della popolazione in campo e della maturazione dei frutti.

Consigli per la gestione della drosophila suzukii sui piccoli frutti

Prevenzione

  • Non lasciare che i frutti sovrammaturino sulla pianta.
  • Eliminare regolarmente gli scarti dal campo, poiché rappresentano una fonte di inoculo per il parassita.

Monitoraggio

 - Utilizza trappole come le DROSOSAN di Koppert esclusivamente per il monitoraggio della popolazione.

drososan koppert

Strategie biologiche

Integra le trappole BioMagnet™ RUBY in una gestione preventiva per limitare la popolazione adulta, evitando danni significativi prima della raccolta. 

 


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Alternative biologiche e trattamenti integrati

Oltre alle trappole, per ridurre ulteriormente gli attacchi:

  1. Rimozione delle fonti di inoculo: Allontanare i frutti colpiti dal campo.
  2. Utilizzo di antagonisti naturali: Favorire insetti utili o trattamenti mirati con prodotti a base di spinosad, rispettando le normative vigenti.
  3. Rotazione dei principi attivi: Per ridurre la resistenza, alterna trattamenti con prodotti come Decis Evo, Laser e Kestrel, acidificando la soluzione e rispettando i tempi di applicazione (5-7 giorni). 

 

La lotta alla Drosophila suzukii richiede un approccio integrato che combina prevenzione, monitoraggio e controllo biologico. L'introduzione della trappola 

BioMagnet™ RUBY

 rappresenta una svolta nella gestione del moscerino della frutta, offrendo una soluzione efficace e sostenibile.

Investire in strategie preventive e tecnologie innovative non solo protegge il raccolto, ma riduce l'impatto ambientale, garantendo frutti di alta qualità e privi di residui chimici.

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