Come le alte temperature possono danneggiare le colture agricole

Pubblicato il: 24/01/2025 08:41:34
Categorie: Cronologia , Hobby e approfondimenti

Indice

L'importanza del controllo termico nell'agricoltura

Gli effetti delle alte temperature sulle piante: una panoramica

Conseguenze agronomiche delle alte temperature

Come mitigare gli effetti delle alte temperature?

Domande frequenti sulle alte temperature e le colture agricole

Come le alte temperature possono danneggiare le colture agricole

Le temperature elevate rappresentano una delle principali sfide per l'agricoltura moderna, poiché possono influenzare negativamente il ciclo vitale delle colture. Questo articolo esplora in modo dettagliato gli effetti diretti e indiretti del calore eccessivo sulle coltivazioni, evidenziando le principali problematiche e fornendo spunti per affrontare queste difficoltà.

 

L'importanza del controllo termico nell'agricoltura

Le colture agricole dipendono da condizioni climatiche stabili per crescere in modo sano e produrre rese ottimali. Tuttavia, l'aumento delle temperature globali, causato in gran parte dai cambiamenti climatici, ha intensificato i fenomeni di stress termico, mettendo a rischio la sicurezza alimentare globale. Temperature eccessivamente elevate possono ridurre la fotosintesi, danneggiare i tessuti vegetali e limitare la disponibilità di acqua, influenzando direttamente la produttività delle piante.

 

Gli effetti delle alte temperature sulle piante: una panoramica

1. Stress termico e metabolismo delle piante

Le alte temperature causano stress termico, un fenomeno che compromette i processi biologici delle colture. Questo si verifica quando la temperatura supera i livelli ottimali di crescita per una determinata specie. Ad esempio:

 

  • Fotosintesi ridotta: Le alte temperature possono inibire l'attività della rubisco, l'enzima responsabile della fissazione del carbonio, riducendo così la capacità della pianta di produrre energia.

  • Denaturazione delle proteine: Il calore eccessivo danneggia le proteine essenziali per il metabolismo, compromettendo la respirazione e altri processi fondamentali.

  • Traspirazione inefficiente: Quando le temperature sono elevate, gli stomi si chiudono per conservare acqua, limitando l'assorbimento di CO₂ e quindi la fotosintesi.

 

Per proteggere le colture dalle temperature eccessive, è consigliabile utilizzare biostimolanti a base di aminoacidi e vitamine come Megafol Syngenta .

MEGAFOL VALAGRO Attivatore della crescita e anti-stress

 

Megafol Syngenta è un prodotto indicato per questo scopo. Formulato con betaine, vitamine, fattori di crescita, aminoacidi e proteine, Megafol aiuta le piante a superare rapidamente gli arresti di crescita causati da stress abiotici come gelate, asfissia radicale, diserbi e grandinate.

L'azione sinergica dei suoi componenti stimola la crescita vegetativa e migliora l'efficacia dei trattamenti fogliari, fungendo anche da veicolante per altri prodotti. L'applicazione di Megafol durante periodi di stress termico può contribuire a mantenere le piante vigorose e produttive, riducendo gli effetti negativi delle alte temperature.

 

Durante i periodi di siccità e stress termico, mantenere un adeguato equilibrio idrico nelle colture è essenziale per garantire la loro produttività e salute. Talete Syngenta, un biostimolante innovativo formulato per ottimizzare l'uso dell'acqua, rappresenta una soluzione efficace per affrontare queste sfide.

 

Talete Valagro biostimolante NK 5-0-6 con microelementi 10 Lt

 

Talete Syngenta combina componenti naturali e processi avanzati per migliorare l’efficienza dell’assorbimento idrico da parte delle radici e ridurre le perdite d’acqua causate dall’evapotraspirazione. Il prodotto agisce rafforzando la capacità della pianta di trattenere l’acqua nei tessuti e migliorando la struttura del terreno, favorendo la disponibilità idrica anche in condizioni di scarsità.

L’utilizzo regolare di Talete durante i periodi di elevate temperature consente alle colture di mantenere un metabolismo equilibrato, riducendo il rischio di appassimento, rallentamento della crescita e calo della produttività. Applicato tramite fertirrigazione o trattamenti fogliari, Talete rappresenta un supporto indispensabile per affrontare le sfide imposte dai cambiamenti climatici.

  

2. Impatti sulla crescita e sulla resa

L'effetto del calore sulla crescita dipende dalla durata e dall'intensità dell'esposizione. Tra i principali impatti si possono osservare:

 

  • Fioritura compromessa: Le alte temperature durante la fase riproduttiva possono causare la sterilità del polline, riducendo l'allegagione e quindi la produzione di frutti o semi.

  • Accelerazione del ciclo di crescita: Il calore eccessivo spesso porta a una maturazione prematura, che limita il tempo necessario per accumulare nutrienti nei frutti o nei semi.

  • Riduzione della qualità dei raccolti: Le temperature elevate possono influire negativamente sulle caratteristiche qualitative dei prodotti, come la dolcezza dei frutti o il contenuto proteico dei cereali.

 


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Conseguenze agronomiche delle alte temperature

1. Maggiore richiesta idrica

Le alte temperature aumentano l'evapotraspirazione, ovvero la combinazione dell'evaporazione dal suolo e della traspirazione dalle piante. Questo causa:

  • Una perdita rapida di umidità dal terreno, rendendo necessarie irrigazioni più frequenti.

  • Maggiore vulnerabilità delle piante al deficit idrico, soprattutto in regioni aride o semi-aride.

L'evapotraspirazione rappresenta una delle principali sfide agronomiche durante i periodi di alte temperature. Questo processo, che combina l’evaporazione dell’acqua dal suolo e la traspirazione delle piante, può causare stress idrico significativo, riducendo la produttività e la qualità delle colture. Per limitare le perdite d’acqua, i prodotti a base di pinolene, come Vapor Gard e IOS Combi phyto ICAS, offrono una soluzione efficace e sostenibile.

 

Vapor Gard: il protettore naturale

 

Vapor Gard Antitraspirante piante naturale BIOGARD Pinolene

 

Formulato a base di pinolene, Vapor Gard crea una sottile pellicola protettiva sulla superficie fogliare, che riduce l'evaporazione dell'acqua senza ostacolare gli scambi gassosi necessari alla pianta.

  • Consiglio : Applicare nelle ore più fresche della giornata per ottenere una copertura uniforme e garantire una protezione duratura contro lo stress termico.

 

IOS ICAS: una difesa innovativa

 

IOS Combi phyto Icas Antitraspirante - Pinolene

 

IOS Combi phyto ICAS sfrutta l’azione del pinolene per preservare l'umidità fogliare e migliorare la tolleranza delle piante a condizioni di calore intenso. Questo prodotto non solo riduce l’evapotraspirazione, ma contribuisce anche a migliorare la fotosintesi e la resistenza generale della coltura.

  • Consiglio : Ripetere il trattamento ogni 10-15 giorni durante i periodi di alte temperature per garantire un’azione continuativa.

Benefici principali:

  • Riduzione delle perdite d’acqua fino al 50%.

  • Miglioramento della resistenza delle piante agli stress idrici e termici.

  • Conservazione della qualità e della resa delle colture anche in condizioni di clima estremo.

   

Integrando Vapor Gard e IOS Combi phyto ICAS nella gestione agronomica, è possibile ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche e assicurare una crescita sana e produttiva delle piante.

 

2. Danneggiamento dei tessuti vegetali

L'esposizione prolungata al calore può causare danni diretti ai tessuti:

  • Foglie bruciate: Le foglie possono sviluppare necrosi o scolorimenti a causa del calore intenso.

  • Colpi di calore: I tessuti delle piante subiscono danni irreversibili, portando a una crescita stentata.

Per prevenire tali danni, è essenziale adottare strategie protettive basate sull'uso di prodotti specifici come Caolino Surround WP SerbiosSilacid Vivo e Gold Dry.

 

 

Caolino Surround: protezione naturale con il caolino

 

 

Caolino Surround WP Serbios Polvere di roccia mosca olearia lotta biologica

 

Caolino Surround WP Serbios è un prodotto a base di caolino, una polvere minerale che crea un rivestimento protettivo sulle foglie. Questa barriera riflette i raggi solari, riducendo il riscaldamento della superficie vegetale e prevenendo le scottature.

 

Silacid Vivo: rafforzamento e resistenza

 

  

Silacid VIVO polvere di roccia corroborante e potenziatore delle piante

 

Silacid Vivo, a base di silicio, aiuta a migliorare la struttura dei tessuti vegetali, rendendoli più resistenti agli stress termici. Questo prodotto agisce rafforzando la cuticola fogliare, riducendo la perdita di acqua e proteggendo le piante dai danni causati da temperature elevate.

  • Consiglio : Integrare Silacid Vivo in un programma di prevenzione termica, applicandolo regolarmente durante i periodi di maggiore calore.

     

    Gold Dry: protezione idrofobica avanzata

     

    GOLD DRY Biolchim Concime BIO caolino meso e microelementi

     

    Gold Dry è una soluzione innovativa che forma una pellicola idrofobica sulla superficie fogliare, migliorando la tolleranza al calore e riducendo i danni da stress termico. La sua azione aiuta a mantenere la funzionalità fogliare anche in condizioni climatiche estreme.

    • Consiglio : Applicare ogni 10-15 giorni durante le ondate di calore per assicurare una protezione continuativa.

     

    3. Proliferazione di malattie e parassiti

    Le alte temperature favoriscono la diffusione di alcune fitopatie e la proliferazione di insetti dannosi, come afidi e mosche bianche. Questi organismi approfittano delle piante già indebolite dallo stress termico.

    Afidi

    Gli afidi, piccoli insetti succhiatori di linfa, rappresentano una delle minacce più comuni per le colture agricole e ornamentali. La loro proliferazione causa indebolimento della pianta, deformazione delle foglie e trasmissione di malattie virali. Per contrastare efficacemente questi parassiti, l’utilizzo di soluzioni biologiche offre una strategia sostenibile e rispettosa dell’ambiente.

     

    Aphipar Koppert

    Aphipar Koppert è una soluzione basata su parassitoidi specifici degli afidi, in grado di controllare in modo naturale la popolazione infestante. Questi predatori si sviluppano direttamente all’interno degli afidi, eliminandoli in modo mirato e impedendo la loro diffusione.

     

    Aphidalia Adalia bipunctata

    La coccinella Adalia bipunctata è un predatore naturale degli afidi. Gli adulti e le larve si nutrono rapidamente delle colonie di afidi, garantendo un controllo efficace anche nelle infestazioni più intense. Ideale per ambienti aperti o in serra, questa soluzione si integra perfettamente in un programma di difesa biologica.

     

    Aphiscout Koppert

    Aphiscout Koppert è una combinazione di parassitoidi utili, studiata per il monitoraggio e il controllo di diversi tipi di afidi. Grazie alla sua azione precoce, consente di prevenire le infestazioni prima che raggiungano livelli critici, proteggendo le piante in modo continuativo.

     

    Un approccio sostenibile per la salute delle piante

    L’impiego di soluzioni come Aphipar, Aphidalia Adalia bipunctata e Aphiscout  non solo elimina gli afidi, ma riduce anche la necessità di ricorrere a pesticidi chimici. Questo approccio favorisce un equilibrio ecologico, promuovendo la salute generale dell’ambiente e delle colture.

     

    Mosca bianca

    La mosca bianca, un parassita particolarmente dannoso per ortaggi e piante ornamentali, si nutre della linfa delle piante, causando ingiallimenti, indebolimento e produzione di melata, un substrato che favorisce lo sviluppo della fumaggine. La gestione biologica della mosca bianca è fondamentale per contenere le infestazioni in modo efficace e rispettoso dell'ambiente.

     

    Enermix (Eretmocerus eremicus + Encarsia formosa)

    Questo mix di parassitoidi combina le forze di due predatori naturali: Eretmocerus eremicus e Encarsia formosa. Entrambi agiscono depositando le loro uova all'interno delle larve della mosca bianca, eliminandole gradualmente. La sinergia tra queste due specie offre un controllo rapido e sostenibile.

     

    Swirski-Mite Amblyseius swirskii

    Gli acari predatori Amblyseius swirskii sono una soluzione eccellente per il controllo delle uova e delle larve della mosca bianca. Questi predatori sono particolarmente efficaci in condizioni di temperature elevate e umidità moderata, rendendoli ideali per ambienti protetti come le serre.

     

    SWIRSKI-Ulti-Mite

    SWIRSKI-Ulti-Mite offre una distribuzione ottimale degli acari predatori Amblyseius swirskii grazie alle bustine pratiche e facili da applicare. Ideale per monitoraggi continui, garantisce una protezione prolungata contro la mosca bianca e altri parassiti, come tripidi e acari.

     

    Nesibug (Nesidiocoris tenuis)

    Il predatore Nesidiocoris tenuis si distingue per la sua capacità di controllare in modo efficace non solo la mosca bianca, ma anche altri insetti dannosi. Grazie alla sua versatilità, Nesibug è particolarmente utile in ambienti misti con colture diverse.

     

    Un approccio integrato per la lotta alla mosca bianca

    L’utilizzo di soluzioni biologiche come Enermix Swirski-MiteSWIRSKI-Ulti-Mite e Nesibug rappresenta un passo avanti nella gestione sostenibile dei parassiti. Questi prodotti non solo riducono la dipendenza da pesticidi chimici, ma promuovono anche la biodiversità nell’ambiente agricolo, garantendo colture più sane e un ecosistema più equilibrato.

     

     

    Come mitigare gli effetti delle alte temperature?

    1. Tecniche agronomiche avanzate

    • Irrigazione mirata: Sistemi di irrigazione a goccia possono ridurre lo spreco d'acqua e fornire idratazione direttamente alle radici.

    • Pacciamatura: L'uso di pacciame plasticoorganico o  riduce l'evaporazione del suolo, mantenendo una temperatura più fresca.

    • Rotazione delle colture: Alternare le coltivazioni può migliorare la resilienza dei terreni alle alte temperature. 

     

    2. Selezione di varietà resistenti

    La ricerca agricola ha sviluppato varietà di piante geneticamente modificate o selezionate per tollerare condizioni di caldo estremo. Queste varietà mostrano:

    • Maggiore tolleranza termica: Capacità di mantenere la fotosintesi attiva a temperature elevate.

    • Resistenza alla siccità: Capacità di utilizzare l'acqua in modo più efficiente.

     

    3. Ombreggiamento e protezioni

    L'installazione di reti ombreggianti o serre ventilate può proteggere le colture dal calore diretto, mantenendo un microclima favorevole.

    Rete ombreggiante e frangivento Ombra marina KENTIA 90 a metro

    La rete ombreggiante e frangivento Ombra Marina KENTIA è progettata per offrire una protezione efficace contro l'eccesso di luce e calore, creando un microclima ideale per le piante. Realizzata con materiali di alta qualità, questa rete riduce fino al 50-60% la radiazione solare diretta, mantenendo un livello ottimale di luminosità per favorire la fotosintesi. Inoltre, la sua funzione frangivento riduce l’impatto di venti intensi che potrebbero danneggiare le colture, proteggendo anche il terreno dall’erosione.

     

    Benefici principali

    • Protezione contro il calore: Riduce lo stress termico, evitando scottature su foglie e frutti.

    • Riduzione dell'evapotraspirazione: Mantiene il terreno umido più a lungo, diminuendo la frequenza delle irrigazioni.

    • Protezione dal vento: Limita i danni causati da venti forti, salvaguardando la struttura delle piante.

    • Adattabile a diverse colture: Perfetta per ortaggi, piante ornamentali, vivai e frutteti.

     

    Consigli d'uso

    La Rete ombra marina KENTIA può essere installata su serre, pergolati o strutture a tunnel, oppure utilizzata come copertura diretta per colture in campo aperto. È facile da montare e resistente agli agenti atmosferici, garantendo una lunga durata anche in condizioni climatiche difficili.

    Protezione sostenibile

    L'utilizzo di una rete ombreggiante come la Rete ombra marina KENTIA non solo preserva la salute delle piante, ma rappresenta anche un intervento ecologico per migliorare la gestione delle risorse idriche e ridurre l’impatto ambientale delle coltivazioni.

    Domande frequenti sulle alte temperature e le colture agricole

    1. Quali colture sono più sensibili al calore?

    • Le colture come grano, riso, mais e pomodoro sono particolarmente sensibili alle alte temperature durante la fioritura e la maturazione. Tuttavia, anche le verdure a foglia e alcuni frutteti possono subire danni significativi.

    2. Come si può rilevare lo stress termico nelle piante?

    • Segni visibili includono appassimento, scolorimento delle foglie, crescita ridotta e caduta prematura dei frutti. Anche la fioritura irregolare può essere un indicatore.

    3. Qual è la temperatura critica per le piante?

    • Dipende dalla specie, ma generalmente temperature superiori a 35-40°C durante periodi prolungati possono essere dannose per la maggior parte delle colture.

    4. È possibile prevenire i danni da calore?

    • Sì, con tecniche come irrigazione tempestiva, pacciamatura e protezioni ombreggianti, è possibile ridurre l'impatto del calore.

    5. Come influenzano le alte temperature la qualità dei prodotti?

    • Il calore può ridurre il contenuto zuccherino nei frutti, diminuire il peso dei semi e ridurre le caratteristiche organolettiche dei prodotti agricoli.

     

    Conclusione

    Le alte temperature rappresentano una minaccia crescente per le colture agricole, soprattutto in un contesto di cambiamenti climatici globali. Tuttavia, attraverso l'adozione di tecniche agronomiche innovative, la selezione di varietà resistenti e una gestione attenta delle risorse, gli agricoltori possono mitigare molti degli effetti negativi del caldo estremo. È fondamentale investire nella ricerca e nella formazione per affrontare con successo questa sfida.

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