A cosa serve il solfato di potassio in agricoltura?

Pubblicato il: 04/01/2024 10:10:21
Categorie: Hobby e approfondimenti

Indice

 

A cosa serve il solfato di potassio per le piante?

Che differenza c'é tra nitrato di potassio e solfato di potassio?

Quando usare il solfato di potassio?

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Il solfato di potassio (formula chimica K2SO4) è un concime ampiamente usato in agricoltura per fornire alle piante due elementi fondamentali: zolfo e potassio (indispensabile, ad esempio, per la resistenza delle piante agli stress biotici ed abiotici e per lo sviluppo dei frutti). 

A cosa serve il solfato di potassio per le piante?

Come abbiamo già accennato, il solfato di potassio è un fertilizzate a base di zolfo e potassio, elementi utili per alcune funzioni cruciali.

Ma quali solo i vantaggi dell'apporto di questi due elementi?

Lo zolfo ha un duplice effetto per le piante:

  • nutriente/fertilizzante
  • acidificante/correttivo del suolo

Grazie alla sua funzione acidificante, agendo come correttivo del terreno, lo zolfo abbassa il ph del terreno (soprattutto di quelli argillosi, alcalini), aiutando così la pianta a:

  • assimilare i nutrienti
  • sbloccare il fosforo, il potassio ed i microelementi idrosolubizzati nel terreno
  • favorire a nitrificazione dell'azoto

Il potassio, invece, insieme all'azoto ed al fosforo, è fra gli elementi nutritivi fondamentali per le piante, svolgendo funzioni indispensabili come:

  • aumentare la resistenza delle piante agli stress biotici ed abiotici
  • migliora la qualità dei frutti

Che differenza c'è tra nitrato di potassio e solfato di potassio?

La principale differenza fra nitrato di potassio e solfato di potassio risiede nella loro differente composizione e, quindi, nel diverso apporto di nutrienti alla pianta. Infatti, mentre il nitrato di potassio (KNO3) fornisce contemporaneamente azoto e potassio, il solfato garantisce un apporto combinato di potassio e zolfo. Un ulteriore differenza ha a che vedere con l'azione di acidificazione del terreno. A differenza del nitrato, il solfato di potassio abbassa il pH del terreno, grazie alla presenza di zolfo.

Quando usare il solfato di potassio?

Oltre all'apporto di questi due elementi, c'è un altra caratteristiche che rende il solfato di potassio un fertilizzante estremamente utilizzato. Ci sono alcuni momenti nella vita della pianta in cui è possibile fornire potassio esclusivamente sotto forma di solfato, in quanto un apporto di azoto nitrico associato ad un abbassamento di temperatura potrebbe causare necrosi dei giovani tessuti sviluppati a seguito della concimazione nitrica.

Viceversa, tramite l'apporto di solfato di potassio si va ad aumentare la conducibilità, rendendo così la pianta più resistente alle basse temperature e si stimola la maturazione e la colorazione dei frutti, come ad esempio avviene per la coltura di pomodoro sotto serra nel periodo invernale.

Come scegliere il tipo di solfato di potassio più indicato per le vostre esigenze? 

Come sappiamo, è possibile apportare nutrimento alla pianta in tre diversi modi: concimazione per via fogliare, in fertirrigazione oppure concimazione granulare. La scelta del tipo di solfato di potassio da utilizzare, perciò, andrà effettuata in ragione del tipo di concimazione.

Se sarà necessario procedere con una concimazione per via fogliare, in caso di piccole superfici e per evitare lo spreco di prodotto (o in caso di urgenza per garantire al solfato di potassio un più rapido effetto), il prodotto che vi suggeriamo è:

Katon XT favorisce l'allegagione, l'ingrossamento e la maturazione della drupa. Inoltre, oltre al potassio apporta ferro, utile alla pianta per il miglioramento della colorazione generale della pianta.

Per una concimazione per fertirrigazione, in presenza di un'estensione elevata della coltura, il nostro consiglio è quello di utilizzare:

Il nostro consiglio è quello di utilizzare Haifa Sop BIO negli ultimi interventi di fertirrigazione, quando le piante richiedono maggiori quantità di potassio per completare la maturazione e per dare più salinità al prodotto. 

Per hobbisti e per coltivazioni amatoriali (come, ad esempio, il giardinaggio), il Katon XT può essere una soluzione da impiegare anche disciolto in acqua per via radicale

In caso di concimazione granulare, potrete procedere con un concime a cessione controllata:

In quest'ultimo caso, oltre che a fornire potassio e zolfo, garantirete alla pianta un apporto di magnesio, elemento essenziale per la fotosintesi, e calcio, in grado di contribuire in modo significativo alla crescita delle piante e di favorire lo sviluppo radicale. 

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