Micosat F Tab Plus WP fertilizzante naturale 1 kg

Micosat F Tab Plus WP fertilizzante naturale 1 kg

Micosat F Tab Plus WP fertilizzante naturale 1 kg

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C.C.S.   MICOSAT F TAB PLUS WP è un Fertilizzante naturale che potenzia il sistema immunitario endogeno attraverso la sintesi e traslocazione delle fitoalessine. 

agricoltura biologicaConsentito in Agricoltura Biologica

Acquistando il cartone (10 pz) riceverai uno sconto automatico del 5% 

Per i prodotti fitosanitari

Per i prodotti fitosanitari:

--ATTENZIONE-- Prima di acquistare i prodotti fitosanitari consultare sempre l'etichetta aggiornata sul sito : http://www.fitosanitari.salute.gov.it/fitosanitariwsWeb_new/FitosanitariServlet in quanto le registrazioni potrebbero cambiare ed essere differenti rispetto a quanto riportato in descrizione alla pagine del prodotto.

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Confezione da 1 kg

Il Fertilizzante Biologico MICOSAT F TAB PLUS WP migliora la crescita e lo sviluppo delle radici

Tra le altre caratteristiche MICOSAT F TAB PLUS WP trattiene l'umidità e aumenta la mineralizzazione della sostanza organica.

E' in grado di aumentare la produzione anche in presenza di stress come sbalzi di temperatura, mancanza di acqua, mancanza di nutrimento. Con l'uso di questo prodotto si riducono i nitrati nei prodotti eduli, i residui di fitofarmaci nei prodotti ortofrutticoli e si aumentano gli antiossidanti nei prodotti di filiera.

I vari formulati della linea MICOSAT contengono consorzi di lieviti, funghi saprofiti e batteri che, nella rizosfera e nel suolo, svolgono, in maniera indiretta, una preziosa azione di protezione, difesa e nutrizione delle piante.

Le micorrize presenti nel suolo creano una simbiosi con le radici delle piante, penetrano parzialmente in alcuni spazi delle cellule delle radici e trasportano al loro interno alcuni elementi nutritivi, quali fosforo e potassio, che ricavano dalla sostanza organica presente nel terreno, e in cambio ricevono dalla pianta simbionte linfa elaborata. E' una fonte di nutrizione molto equilibrata che apporta notevoli benefici alla pianta ospite come una crescita equilibrata che mette in condizione la pianta di autodifendersi. E' risaputo che una pianta nutrita in maniera equilibrata ha uno sviluppo equilibrato e maggiore resistenza agli attacchi di parassiti e a stress abiotici.

I funghi saprofiti sono antagonisti di funghi dannosi per le colture. Agiscono occupando gli spazi vitali per i funghi parassiti, riducendo la loro vitalità e limitando, o azzerando, la loro agressività. Questa "bonifica" del terreno permette alle radici di esplorare agevolmente il suolo permettendo quindi un maggior sviluppo delle radici a tutto beneficio della pianta.

I lieviti, noti e usati anche nell'alimentazione umana, innescano processi di elaborazione e di produzione di proteine che, come è noto, stimolano tutte le funzioni chimiche vitali di tutti gli esseri viventi.  

MICOSAT oltre ad essere un forte promotore dei processi biotici che avvengono tra le radici ed il suolo è anche un mezzo di difesa indiretta: infatti i funghi ed i batteri che la compongono hanno la capacità di contendere ed occupare spazio vitale della rizosfera, preclutendo la possibilità di sviluppo e vita di microrganismi dannosi per le piante; tra questi PHYTOPHTHORA SPP - RHIZOCTONIA - PYTHIUM - ma in particolare ARMILLARIA MELLEA

Microrganismi che compongono il microbiota per 100g di prodotto:
10% Funghi simbionti (Glomus coronatum GU 53, G. caledonium GM 24, G. mosseae GP 11 e G. viscosum GC 41) e Rhizophagus (Rhizophagus irregularis RI 31) 7,5% C.F.U./g: 10,2 x 107 Batteri della rizosfera (Bacillus subtilis BA 41, Pseudomonas fluorescens PA 29 e Paenibacillus durus PD 76) Funghi saprofiti (Trichoderma harzianum TH 01) Lieviti (Pichia pastoris PP 59)

Dosi d’impiego
Fruttiferi – Orticole 1 – 2 kg/ha (per applicazione) 4 – 8 kg/ha (per ciclo colturale)

Per esaltare la vitalità dei funghi e batteri contenuti nel Micosat è buona tecnica quella di preparare la soluzione della quantità da distribuire, 24 ore prima di distribuirla, assieme ad un concime organico di origine vegetale;  ancor meglio una borlanda, nella stessa quantità di Micosat o anche leggermente maggiore. Aggiungere zucchero, nella quantità di circa il 10 % del peso Micosat, agitare bene per uniformare la soluzione e lasciarla riposare per il tempo suggerito. I microrganismi si attivano e una volta immessi nel suolo immediatamente colonizzano la rizosfera e svolgono le lo funzioni utili alla pianta.

Va distribuito per fertirrigazione.

Modalità d'uso

MICOSAT F TAB PLUS WP si scioglie in acqua e si distribuisce sul terreno tramite manichetta forata, atomizzatori a barre o con palo iniettore per piccole superfici. È possibile anche l'applicazione fogliare con atomizzatori o motopompe a lancia.

Si consiglia di iniziare le applicazioni dalle prime fasi vegetative e continuare fino alla maturazione dei primi frutti.

Compatibilità

Si raccomanda di utilizzare MICOSAT F TAB PLUS WP da solo, anche se è compatibile con fertilizzanti, erbicidi, insetticidi e fungicidi utilizzati sia in agricoltura biologica che convenzionale.

Note

Per un'efficace simbiosi tra microbiota e pianta, è essenziale seguire l'applicazione radicale di MICOSAT F con ulteriori trattamenti fogliari o radicali di MICOSAT F TAB PLUS, soprattutto in caso di pressione biotica da parte di funghi o batteri.

Volume d'acqua per fertirrigazione: 50 hl (5 m³) ogni 1000 m².

Utilizzo
Da diluire
Ammesso in Bio
si
Formulazione
Polvere
Cosa Contiene
Funghi Micorrizici
Natura
Organica / organo-minerale
Funzione
Inoculo di funghi
MSFTAB
13 Articoli
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antonio  il 04/09/2024
Domanda: 

Buon pomeriggio vorrei usare il micosat plus sul mio orto invernale ho manichette con fori ogni 20 cm volume acqua 2 litri per un totale di 600 fori . Mi protrebbe suggerire dosi di micosat e volume di acqua, grazie ?

Risposta: 

Ciao Antonio,
il Micosat F Tab Plus WP è un ottimo prodotto per migliorare la salute del tuo orto invernale, grazie ai microrganismi benefici che migliorano la struttura del suolo e favoriscono la crescita delle piante.

Dosaggio di Micosat F Tab Plus WP:

Per il tuo orto invernale, il dosaggio di Micosat F Tab Plus WP consigliato varia a seconda della densità delle colture e delle dimensioni dell'area trattata. Generalmente, si utilizza 50-100 grammi per 100 litri d'acqua per trattamenti al suolo. Nel tuo caso specifico, puoi calcolare una quantità di prodotto in proporzione al volume d'acqua che utilizzerai.

Considerando che hai 600 fori con un volume totale di 2 litri d'acqua, potresti optare per un dosaggio di circa 1-2 grammi di Micosat F Tab Plus WP diluiti nei 2 litri d'acqua. Questo permetterà di ottenere una soluzione adatta per distribuire il prodotto efficacemente sul terreno tramite le manichette.

Volume d’acqua:

Dato il tuo sistema di irrigazione con 600 fori e un volume di 2 litri d'acqua, assicurati che il Micosat sia ben diluito per garantire una distribuzione uniforme su tutto l'orto. Se il tuo orto è particolarmente esteso, potresti considerare l'aumento del volume d'acqua per migliorare la penetrazione nel terreno e la distribuzione dei microrganismi benefici.

Suggerimento:

Dopo aver diluito il prodotto nell'acqua, applica la soluzione tramite il sistema di irrigazione a goccia, assicurandoti che le piante ricevano una copertura uniforme. In questo modo, il Micosat F Tab Plus WP potrà stabilirsi efficacemente nelle radici e migliorare la salute generale delle colture.

Se hai altre domande o necessiti di ulteriori indicazioni, siamo qui per aiutarti!
Un saluto,
Il team tecnico di perfarelalbero.it

Giorgio Valent il 07/03/2024
Domanda: 

Buongiorno, ho un prato ornamentale di circa 300mq in cui sono collocati anche 5 giovani alberi da frutto (drupacee e cachi). Sul prato ci sono due ceppaie di vecchi alberi tagliati anni fa che sono pesantemente colonizzate da Armillaria. Come posso cercare di liberarmene e proteggere sia il prato che gli alberi? Cercando 'armillaria' sul Vs. sito trovo diversi prodotti che dovrebbero essere utili per contrastarla: Remedier, Micosat F uno, Micosat F tab, Micosat F MO, Trianum, Tricod R, Agri Bio Aktiv. Qual'è secondo lei il metodo ed il prodotto più efficace per risolvere il problema? Grazie

Risposta: 

Salve,
Dovrebbe innanzitutto eliminare le ceppaie comprensive di apparato radicale e terreno contiguo. Successivamente è consigliabile disinfettare la buca nel seguente modo:
- irrorare dell’acqua nella buca in modo da imbibire bene il terreno
- ⁠somministrare una soluzione contenente Biobacter (50 ml/10 litri di acqua)

Nella fase successiva, preferibilmente dopo lo sfalcio del prato può distribuire 1-2 kg per i 300 m2 di giardino di Micosat Prati & Giardini + 25kg di Prodigy Plus e successivamente procedere con una irrigazione

Sarebbe utile ripetere il Micosat Prati & Giardini a distanza di 30 gg
resto a disposizione
matteo il 19/02/2024
Domanda: 

il prodotto micosat f Tab plus reagisce con concimi chimici o insetticida in polvere nei solchi.Grazie

Risposta: 

Salve,

I prodotti della linea Micosat è meglio non miscelarli con prodotti chimici e insetticidi, ma con prodotti a base di organico preferibilmente di origine vegetale come Ecogreen SMC v60 per fertirrigazione oppure Prodigy Plus per miscele granulari direttamente nel solco.

mirko il 08/06/2023
Domanda: 

Buongiorno, queste micorrize si possono mettere direttamente nella buca a contatto con le radici? Grazie Mirko

Risposta: 

Buongiorno, leggendo la scheda tecnica questo prodotto è più opportuno impiegarlo per fertirrigazione, a parer nostro, sicuramente danni non ne farà, ma avra migliori prestazioni se fatto in fertirrigazioni.

il prodotto adatto direttamente nella buca è Micoasat F UNO

luca il 07/03/2023
Domanda: 

buongiorno, è indicato per una sughera sofferente piantumata 1 anno e mozze fa? la sughera si presenta stentata e con arricciamento fogliare, possibile PHYTOPHTHORA SPP? ho già trattato con Aliette grazie

Risposta: 

Buongiorno, micosat va bene ovunque, difende e previene da eventuale fitoftora e non solo fitoftora. La sua azione è molto più prolungata e persistente rispetto ad aliette, e lo può usare anche se lo ha già usato

Gian Piero Carloni il 25/02/2023
Domanda: 

Buongiorno, Micosat Tab Plus è efficace su tappeto erboso per difenderlo dalle malattie ed aiutare le radici ad assorbire i nutrienti? In quali dosi e periodi consiglia di usarlo? Devo irrigare dopo averlo distribuito con la pompa?

Risposta: 

Buona sera, è certamente ottimo, ma le posso suggerire un formulato diverso: Micosat F Prati & Giardini, è in formulazione microgranuli e lo può distribuire tal quale a 1 kg ogni 1000 mt quadri. Un intervento nella seconda metà di marzo, e uno a settembre. Far seguire una irrigazione dopo la somministrazione

Michele marino il 17/02/2023
Domanda: 

Sempre in merito alle piante che ho impiantato quest'anno circa 1000 piante di agrumi e 1200 piante di mandorle . Volevo usare a marzo - aprile questo prodotto Micosat F Tab Plus WP che ho visto sul vostro sito. Preciso che gli impianti sono dotati di gocciolatoi auto-compensanti da 8litri/ora , 2 gocciolatoi per ogni piantina ( sia madorle che agrumi) Vorrei sapere se il prodotto è adatto e quanti grammi per ogni piantina. Grazie

Risposta: 

E' certamente adatto , la dose per pianta giovane circa 10-20 gr, preferibilmente abbinato ad un concime organico di origine vegetale, nella stessa dose per pianta. Se decide di impiegarlo ci risentiamo e le suggerisco qualche attenzione da adottare

marino il 10/02/2023
Domanda: 

Grazie intato per la risposta al quesito su l'ozziorinco, vorrei optare per l'opzione Larvanem e se possibile distribuirlo con l'impianto di irrigazione a goccia. Sempre in merito alle piante che ho impiantato quest'annno circa 1000 piante di agrumi e 1200 piante di mandorle . Volevo usare a marzo - aprile questo prodotto Micosat F Tab Plus WP che ho visto sul vostro sito. Va bene quanti grammi per ogni piantina?

Risposta: 

Mi riesce difficile stabilire e quindi indicare la dose da impiegare, anche perchè con l'indicazione a goccia non mi dice se l'impianto d'irrigazione è fatto con manichetta forata continua oppure gocciolatori per singola pianta, in questo modo calcoliamo la superficie bagnata e rapportare 50 milioni di individui a 100 metri quadri effettivamente bagnati.

vito il 03/06/2022
Domanda: 

Salve, Vito Venezia Volevo delle info Ho un agrumeto ( arance), mezzo ettaro, trapiantate da due anni e avevo intenzione di usare le micorizze, credo le micosaf Tab plus, posso darle in fertirrigazione? Volevo sapere se sono disponibili presso la vostra attività visto che sono della zona Salve a presto

Risposta: 

Salve sig. Vito, Ormai la micorrizzazione è un'operazione virtuosa e consolidata. Può passare a ritirarle quando vuole.

Volpato Eddi il 08/03/2022
Domanda: Buongiorno ho letto le risposte ai quesiti e mi riconosco in alcune situazioni. Ho un giardino di circo 500 mq infestato da Armillaria mellea. Ogni anno mi muoiono 3 - 4 piante. Ci sono alcune ceppaie di abeti che ho tagliato alcuni anni fa a causa di una tromba d'aria che mi ha costretto ad operare in tal senso. Non posso toglierle ma ormai sono ricettacolo di chiodini. Vorrei usare il vostro prodotto ma vi chiederei: è meglio puntare sulle singole piante, anche le ceppaie, con la dose di 20-40 g per pianta bagnandole alla base o è preferibile una irrorazione di tutto il terreno con la dose di 2 g per mq? Devo ripetere per più anni? Grazie Eddi Volpato
Raffaelep il 31/12/2021
Domanda: Buonasera, devo ripiantare degli alberi di ciliegio, perchè il terreno è infetto di armillaria mellea. Prima di della messa in opera posso bagnare le radici con Micosat FTab Puls e Remedier. Grazie e buona serata
Angela il 10/11/2021
Domanda: 

Buonasera, ho un piccolo frutteto hobbistico, alcuni mandorli e ciliegi, dopo aver prodotto della gommosi sul tronco in Luglio/agosto hanno iniziato ad abbassare le foglie e successivamente sono seccati mi hanno detto essere marciume radicale o del colletto posso usare micosat in questo periodo (Novembre) per bonificare il terreno intorno alle piante morte e per salvare altri mandorli vicini che sono andati in sofferenza (non sembrano seccati). Che tipo di trattamento bio mi consiglia al bruno per il frutteto? Ringrazio anticipatamente Angela

Risposta: 

Buongiorno, Micosat indicato è certamente utile a combattere i funghi del terreno, in particolare armillaria, alla dose di 30-50 gr per pianta, al colletto in conca tutt'intorno la pianta,sciolto in acqua insieme a una pari dose di un concime organico e un cucchiaio di zucchero(serve a nutrire e accelerare i l'attività dei funghie batteri di micosat, preparare la soluzione 24 ore prima di somministrare) anche in questo mese, le micorrizie, come l'armillaria, con le basse temperature possono rallentare l'attività ma non si fermano. Meglio cominciar subito l'attività di contrasto e difesa. Potrebbe usare la dose minima e intervenire 2 volte, subito e poi a marzo-aprile

Andrea il 15/10/2021
Domanda: 

Buongiorno, le micorrize e in questo caso il micosat tab plus possono essere utilizzate anche su piante acidofile (esempio azalee e rododendri)?e in caso di risposta affermativa in quali dosi e con quale frequenza andrebbe somministrato il prodotto?

Risposta: 

buona sera, si possono usare su tutte le coltivazioni, anche acidofile, la dose è riferita a mq, e cioè 1 - 2 gr/mq dose massima, la ferquenza una o due volte l'anno, primavera e autunno

 il 08/12/2020
Domanda: Buonasera sui broccoli ho un proble si vedono delle piantine ingiallite e non crescono cosa posso fare
Risposta: Le cause possono essere diverse e per me difficili da diagnosticare , provi a fare una concimazione con Nitrato di calcio oppure con Nova Plus CalMag, e vedere se si riprendono.
 il 08/12/2020
Domanda: Buonasera sui pomodori da industria si può usare e cosa fa
Risposta: Per via radicale, al trapianto dopo una prima concimazione con azoto e fosforo, far seguire Micosat, specie in caso di ristoppio alleggerisce il terreno dalla pressione di funghi dannosi e la pianta avrà molte più energie sia per la produzione che per le sue difese
 il 08/11/2020
Domanda: Salve ho 30 alberi di ulivo di 70 anni circa affetti da xilella fastidiosa,vorrei utilizzare micosat ulivo .Vorrei sapere il dosaggio ,le modalità di somministrazione(tenendo presente che gli alberi non sono ancora tanto compromessi e hanno una 'altezza di 5m circa) e il periodo consigliato.....Al momento gli alberi sono stati potati e sono puliti da rami secchi.Grazie
Risposta: Buona sera, nn è momento per usare Micosat, andiamo incontro alla stagione fredda e tutti gli organismi riducono la loro attività. Le consiglierei invece di fare un trattamento fogliare con Vitaseve a 500 cc+ Kendal TE a 300 cc. da ripetere poi a fine febbraio insieme a Last-N a 500-700 cc +Welgro Complex a 200 gr. Le ho dato un suggerimento per questo periodo, poi a marzo se ne può parlare
 il 18/02/2020
Domanda: Salve volevo sapere per quanto riguarda il micosat tab e len quali benefici apporta negli ortaggi ed in particolare nei peperoni se usato per via fogliare.grazie
Risposta: Buon giorno, questi due prodotti sono formulati per impiego radicale, Per via fogliare Micosat V012, Però è sempre preferibile la via radicale.
 il 28/01/2020
Domanda: Buongiorno mi sembra di capire che MICOSAT F UNO confezione da 1 kg non esiste oppure mi sbaglio grazie
Risposta: No, solo confezione da 5 kg,
 il 27/01/2020
Domanda: Buongiorno avete MICOSAT F UNO d kg da utilizzare per ristoppio barbatelle? oppure utilizzo micosat f tab plus wp da kg?a che dose? grazie
Risposta: Buon giorno, sia il formulato granulare, F UNO, sia in polvere hanno la stessa attività contro funghi e batteri dannosi, scelga lei quello più comodo e pratico da usare, 5 grammi a barbatella sono una dose molto buona. Se propenderà per il prodotto idrosolubile si ricordi di preparare la soluzione 24 ore prima di utilizzarla, aggiungendo un organico di origine vegetale, e anche un po di zucchero, serve a nutrire la microflora per il primo periodo
 il 11/01/2020
Domanda: Micosat f Tab Plus WP e Micosat F Radinet Biostimolante. Poichè ho avuto diversi casi di marciume radicale di peri, meli e noci. Ho acquistato sul vostro sito i prodotti prima indicati. Vorrei sapere le dosi di impiego ed il periodo in cui devo iniziare i trattamenti. Io preferirei sciogliere i prodotto in acqua e bagnare il terreno. Attendo i vostri consigli, Grazie Angelo.
Risposta: Buona sera, il sistema di somministrazione che lei indicato è quello più adatto. La dose di prodotto va da 20 a 50 gr per pianta, in funzione della grandezza della pianta, un paio di volte l'anno. Inizio primavera e inizio autunno. Le suggerisco di usare la dose massima in ogni caso, Se i casi di marciume radicali sono stati provocati da eccessi di acqua e ristagni, è sottinteso che prima di tutto bisogna regolare l'acqua, diversamente i risultati potrebbero no essere quelli desiderati. Il prodotto da lei indicato è adatto. Ma se deve comprare opti per Radinet
 il 24/12/2019
Domanda: Salve, devo impiantare le barbatelle per un nuovo vigneto, qualcuno mi ha consigliato di utilizzare le micorizze sulle radici prima dell'impianto, quale prodotto sarebbe più opportuno utilizzare?
Risposta: Salve, si, l'utilizzo delle micorizze all'impianto di nuove barbatelle è un'ottima idea, aiuteranno le piante a difendersi da malattie radicali, e in più aiuterà l'apparato radicale a svilupparsi meglio. Il prodotto che le consigliamo, però è il MICOSAT F UNO, che è granulare e quindi più facile da distribuire al trapianto. La dose da utilizzare è di 40 gr x foro. In più, ulteriore consiglio, che sentiamo di darle è quello di distribuire anche 70/100 gr di NOVA GR, ottimo concime organico che stimola la radicazione e nutre anche le micorizze prima che inizi la loro simbiosi con la pianta.
 il 23/09/2019
Domanda: Buongiorno, vorrei piantare nel giardino una Paulonia imperialis e fare un trattamento preventivo contro l'armillaria mellea che potrebbe attaccare questa pianta. Vi chiedo se il vostro prodotto è adatto e indicazioni.tecniche per l'applicazione. Grazie
Risposta: Buon giorno, Micosat è specifico per questo scopo, solo , considerato il suo fabbisogno per una sola pianta, un kg che è la confezione minima , è senz'altro inutile per lei salvo che non abbia altre piante, qualunque, da poter trattare con il prodotto residuo. Ne occorrono fino a 50 grammi per pianta per intervento, il prodotto non si può conservare a lungo. massimo due anni dalla data di fabbricazione.
 il 06/09/2019
Domanda: Buongiorno, la prossima primavera devo fare un filare di 40 metri con meli e peri, con impianto a goccia e fertirrigazione, volevo creare ottimali condizioni di crescita, perciò pensavo di usare questo prodotto magari miscelato con un alga, me lo consigliate per queste colture, in che dosi e quanti interventi? Inoltre nella buca prima dell'impianto volevo mettere un po' di orgazot, può andare bene? Vi ringrazio.
Risposta: Orgazot va bene, stare attenti alle dosi, Per le 40 piantine da mettere a dimora in primavera andranno bene 25 grammi pianta di Micosat insieme a 1 grammo per litro di acqua di alghe o ancora meglio Growel. Basteranno unpaio di interventi, il secondo dopo un mese
 il 25/08/2019
Domanda: Salve volevo chiedere che differenze ci sono col prodotto radinet (anch'esso a base di micorrizze che ha prezzo inferiore) grazie mille
Risposta: E' la carica fungina e batterica più completa e più ricca, per cui funziona anche a dosi inferiori.. Micosat Tab si può impiegare anche per via fogliare
 il 12/06/2019
Domanda: Salve quale micosat usare su giovani piante di castagno (2anni) per armillaria, come cura e come prevenzione. In che modo e periodo posso usare anche torba di sfagno da mettere intorno la pianta? Saluti grazie.
Risposta: Buon giorno, MICOSAT F MO 20 -30 grammi pianta sciolto in acqua e distribuito alla base delle piantine in una conchetta che poi andrà a ricoprire, utilizzi una quantità di acqua che agevoli la discesa del prodotto verso le radici. In autunno potrà ripetere con MICOSAT DP10, con le stese modalità, questo secondo ha più un'azione preventiva e di difesa. Le suggerisco di aggiungere in entrambi i casi un'alga con azione radicante, ROTADO, che ha lo scopo di alimentare i funghi di Micosat finquando non hanno colonizzato l'ambiente
 il 04/03/2019
Domanda: Devo fare un nuovo impianto di circa una decina di alberi da frutto ( Peschi, Ciliegi, Albicocchi, Meli) Le piante mi sono state fornite dal vivaio in vasi. Vorrei utilizzare le micorrizie sulle nuove piante per aumentare le possibilità di attecchimento e di radicazione. Quale prodotto è più indicato tra i prodotti Micosat?
Risposta: Buon giorno, Può usare Micosat Radinet alla dose di 50 gr pianta, quello che le avanza lo può impiegare in un intervento successivo a fine settembre.
 il 01/02/2019
Domanda: Salve, vorrei sapere il dosaggio del micosat F TAB plus per il trattamento per via fogliare. Non posso intervenire per via radicale perche' ho già problemi di marciumi radicali e quindi non voglio inumidire ulteriormente. Saluti
Risposta: Buon giorno, usalo per via radicale, serve proprio per i marciumi, non è un problema dare acqua con Micosat, anzi cosi si fa- F,Quinto
 il 08/12/2018
Domanda: Salve dottore..vorrei delle informazioni tempo fa , ho comprato del tricoderma viride che ho messo su delle piantine di pesco prima di metterle a di mora e poi ripetere il trattamento a terreno con ferrigazione...ho fatto bene o meglio i micorizzi..non sono la stessa cosa ...grazie
Risposta: Il trichoderma ha la funzione di schermare le radici e previene la parassitizzazione ad opera di altri funghi patogeni come ad esempio l'armillaria o il marciume radicale. Mentre i funghi micorrizzici sono un'associazione di più organismi benefici che ampliano virtualmente grazie alle loro ife l'apparato radicale ed aiutano ad assimilare i concimi e migliorano le resistenze della pianta agli stress biotici ed abiotici. Quindi le micorrizze sevono ad altro rispetto al trichoderma "puro". Cordiali saluti.
 il 04/09/2018
Domanda: Buongiorno.. Ho un ciliegeto di otto anni.. Sono seccate 70 piante su 330.. A causa della armellaria Il perido di produzione va dal 01/05 al05/06. Quando posso effettuare il/i trattamenti? Quando e come posso ordinare il prodotto? I costi? Metodologia trattamento.. Grazie
Risposta: Il trattamento bisogna farlo appena si riscontrano i sintomi trattando anche le piante limitrofe o ancora meglio l'intero campo. La dose è di 1-2 grammi a mq circa 10-20 kg ettaro. Consigliamo inoltre di aggiungere al micosat della borlanda oppure un alga per supportare l'impianto del fungo "buono". Può ordinare direttamente qui dal sito, inserendo i prodotti al carrello. Poi, facendo la simulazione del pagamento, vedrà i costi anche in base al tipo di spedizione che intenderà effettuare. Cordiali saluti.
 il 01/08/2018
Domanda: Buongiorno, ho necessità di sapere cosa fare per la siepe del mio giardino che sta morendo lentamente in quanto le foglie delle piante prima perdono il colore poi ingialliscono si accartocciano (tanto da sembrare secche ) e poi muoiono il tutto nel corso di 7-8 mesi all'incirca. I vari giardinieri mi dicono solo che si tratta di una malattia radicale, il tutto è cominciato circa un anno fa con la morte di un albero di melograno. Cosa posso fare ?
Risposta: Le ragioni possono essere varie una in particolare potrebbe essere una insufficienza o eccesso di acqua. Poterle dare una soluzione è alquanto difficile con questi pochi dati. Ci mandi delle foto su info.sherenasrl@gmail.com.
 il 09/07/2018
Domanda: Salve vorrei sapere per combattere l'ermillaria il prodotto da usare e micosat f plus e se si può aggiungere micorrizze e concime organico in fertilirrigazione o se è meglio darlo sotto il colletto della pianta. Stiamo parlando di un pescheto di 3 anni su gf. Grazie attendo risposta.
Risposta: Micosat F, come tutti i micosat, sono un consorzio di funghi e batteri, compreso le micorrizie in proporzione ottiale tra loro. Aggiungere un organico è una buona cosa utile per i funghi e le micorrize del prodotto. Va distribuito al colletto in particolare, o con l'acqua d'irrigazione, dove questa bagna perché in genere è li che si crea.
Francescoo il 26/06/2018
Domanda: Salve, scrivo in merito all' armillaria mellea, nel 2014 ho piantato circa 650 piante di ciliegio in un ettaro di terreno dopo aver lavorato il terreno a circa 70 cm di profondità con rotone. Errore commesso, non ho estirpato le vecchie radici ma tritato con la macchina rotante. Ogni anno mi muoiono circa 60 piante a macchia di leopardo per tutta la superficie, mi hanno parlato di marciume radicale prodotto dall' armillaria mellea. Vi chiedo quali soluzioni ci sono per distruggere questa malattia e i processi da seguire. Grazie
Risposta: Buon giorno, Micosat è sicuramente la soluzione per combattere l'armillaria, allo stato attuale occorre bonificare le piante tutt'intorno alle zone dove il fungo si è evidenziato, può usare Misosat F UNO granulare 30 -50 grammi a pianta sotto la chioma intorno e vicino al ceppo. Un intervento subito e uno a primavera. Questo dovrebbe bloccare la propagazione del fungo, e salvare le piante che hanno già l'attacco. ma deve necessariamente evitare qualsiasi lavorazione al terreno perché è il principale mezzo di propagazione. Per maggiore sicurezza potrà fare anche una fertirrigazione con 5 kg di Micosat F Mo.
Francesco il 31/05/2018
Domanda: Salve vorrei sapere se posso utilizzare questo prodotto per migliorare l'apparato radicale dei miei mandorli Cv Filippo Ceo piantati il 29 marzo 2017 ed il cui portinnesto e' il GF. Lo posso utilizzare per via fogliare? a quali dosaggi per ettaro visto che utilizzo circa 1000 lt di miscela per via fogliare come devo fare ? Grazie
Risposta: TAB PLUS WP è consigliabile per via radicale, 5 grammi a pianta è una buona dose. Questi prodotti non possono avere un dosaggio preciso perchè la loro azione è influenzata da diversi fattori abiotici e del suolo, che ne possono limitare la vitalità, quindi un "abuso" non può che fare bene. Per via fogliare è consigliabile usare MICOSAT F V012
Saverio il 16/05/2018
Domanda: Buongiorno, vorrei sapere come si presenta all'interno il prodotto, l'indicazione TAB indica che sono pastiglie separate? Quanto pesano ciascuna? Si possono aprire separatamente e il resto si conserva, per quanto? Grazie
Risposta: La dicitura TAB non sta a indicare che è formulato in pasticche, è polvere solubile, e si conserva per due anni dalla gabbricazione.
Pino il 26/04/2018
Domanda: buongiorno Sig. Quinto, intanto le ho inviato le foto dei peschi e degli albicocchi come da lei richiesto. Come consigliato ho usato il Cobre nordox sui tronchi e branche principali sugli uni e sugli altri (per quante volte e a che distanza di tempo?) e poi le rispondo in merito che a marzo non abbiamo avuto gelate( mi trovo in Agrigento terreno situato a 4 km dal mare) ma tempo instabile e sicuramente con sbalzi di temperature questo si. La gommosi è comporsa per la prima volta la primavera scorsa sui peschi e che la sua presenza in alcuni era su tutto il tronco e ,in altri, in parte e anche sui rami. Poi dalle foto può evincere che gli albicocchi non sono sofferenti come i peschi in quanto la patologia si è manifestata dopo. Sono ancora in tempo per intervenire e salvare almeno gli albicocchi? se è si mi faccia sapere come e come comportarmi sui peschi e se è il caso di estirparli o curarli Grazie ancora Pino.
Risposta: dal poco che riesco a capire penso che non è una patologia, piuttosto una sofferenza determinata da cause esterne, provo a suggerirne alcune le più significative, lavorazione del terreno troppo profondo? sofferenza di acqua nel periodo estivo-autunnale. Secondo me, vedendo la bellezza delle foglie le piante si rimetteranno bene se non avranno altre sofferenze. Questo posso capire, e non penso debba fare operazioni particolari. Micosat potrebbe servire a ricostruire eventuali danni alle radici. F.Quinto
Pino il 22/04/2018
Domanda: Buongiorno , ho alcuni alberi di pesco attaccati dalla gommosi e questo inverno ho fatto 3 trattamenti con il Coprantol hi bio 2.0 ma in questi giorni ho osservato che non sono andati in fioritura,tranne dei fiori qua e la, e le gemme non si sono ingrossate mentre i rami sono ancora verdi e non secchi. Altresì ho potuto notare che anche gli alberi di albicocco, che mi sembravano immuni alla gommosi, hanno la presenza da un paio di mesi della stessa patologia delle pesche ma ancora hanno un bello aspetto e sono pieni di foglie nuove e di un bel verde. Cosa mi consiglia di fare per potere salvare la situazione? posso usare il Cobre nordox 75wg oppure è troppo tardi per intervenire con prodotti rameici visto che andiamo incontro alla stagione calda? Sono ancora in tempo per salvare il tutto? grazie per la gentile risposta. PS: ho usato fine febbraio,come da lei consigliato, il Cobre nordox 75wg sui 600 ulivi contro la rogna e l'occhio di pavone e ad oggi ho constatato che sono belli a vedersi e che godono di ottima salute e non sono sofferenti come prima.
Risposta: Buon giorno, non è facile capire la causa del problema dei peschi da questa semplice descrizione, dovrebbe essere un attacco terminale di gommosi tale da portare a morte le piante appena sale la temperatura, però supponendo che esistono margini di salvezza cominci con usare Cobre a 300 grammi solo sui tronchi o parte delle branche primarie, questo per arginare la gommosi, però mi faccia sapere se la gommosi è su tutto il tronco, o su parte di esso, e se può mi mandi una o più foto su WZ al num. 3356200300, cercherò di capire qualcosa. Avete avuto gelate in marzo in prossimità del risveglio vegetativo? F.Quinto
Pino il 07/03/2018
Domanda: per l'uliveto ,in questo periodo prefioritura e poi in post fioritura, cosa potrei impiegare in associazione al Cobre nordox 75wg come concime fogliare e boro ,intendo quali mrche di prodotti e in quale percentuale in grammi ogni lt 100 la ringrazio per la sua gentile risposta Pino
Risposta: Buona sera, una buona miscela sarebbe: Cobre 250 gr + Grow More 30-10-10 a 250/350 gr + Hyberol a 200 cc(della BMS Micronutrient-Belgio) Miscela che potrà somministrare 2 volte: 1°-prima metà di marzo 2°-alla mignolatura F.Quinto
Pino il 26/02/2018
Domanda: grazie per la gentile risposta. in questo caso in 100 lt di acqua quanto Cobre nordox 75wg dovrei sciogliere per il trattamento della rogna dell'olivo? grazie Pino
Risposta: 250 gr/hl , anche miscelato con concimi fogliari e boro e.
Pino il 25/02/2018
Domanda: ho un uliveto di circa 600 piante in parte con presenza della rogna e che tratto nel periodo invernale con il rame vorrei sapere se posso usare il Micosat per aiutare le radici delle piante e in quale periodo dell'anno e considerato che mi riesce comodo per aspersione fogliare quanto prodotto deve essere miscelato in lt 400 di acqua. Grazie per la gentile risposta . Pino
Risposta: Buongiorno, se usa solo 400 litri per trattare 600 piante lo vedo un po pochino, e non ho capito se vuol usare Micosat per risolvere il problema della rogna, se è per quello le consiglio altre strategie. Micosat si impiega a 20-30 grammi per pianta distribuito al piede della pianta e sulle radici, dose che può aumentare se le piante sono molto grandi. Contro la rogna il rame, possibilmente Cobre Nordox, è la soluzione migliore, va impiegato sempre dopo la raccolta, dopo le potature o dopo eventuali gelate e grandinate. F.Quinto
Sergio il 09/02/2018
Domanda: Protegge anche acidofile, mirtilli Grazie
Risposta: buon giorno. può essere impiegato su tutte le colture, da frutto e ornamentali. E' buona prassi somministrarlo sempre abbinato ad acidi umici o borlande. F.Quinto
Paola il 17/10/2017
Domanda: Inoltre vorrei chiedere cosa consigliate per trattare le colonie di funghi chiodini sui ceppi. Grazie
Risposta: non ci sono molti prodotti registrati e non abbiamo molta esperienza su questa coltura
Paola il 16/10/2017
Domanda: Salve, ho già letto le precedenti risposte per combattere l'armillaria. Ho un giardino di 3000mq da bonificare poichè ogni anno mi muoiono alcune piante e trovo numerose colonie di chiodini in questo periodo. Mi consiglia la dose ottimale per singola pianta anche con l'associazione a concimi a base di alga. Grazie e saluti
Risposta: Sembra che i chiodini sono commestibili, quindi perché distruggerli. Questo non è un mio consiglio e non mi permetto di darne non essendo un micologo. Micosat Tab Plus si usa alla dose di 30 opp. 50 gr pianta, dipende dalla grandezza della pianta. va sciolto in acqua e distribuito al colletto della pianta, 2-3 litri di acqua saranno sufficienti. Una volta combattuta l'armillaria, anche i chiodini spariranno. I chiodini si nutrono del legno morto a causa dell'armillaria. Consigliamo di utilizzarlo con un concime che contiene alghe perchè queste nutrono i microrganismi contenuti in MICOSAT.
Sergio il 22/06/2017
Domanda: Buongiorno, ho letto le precedenti domande e relative risposte, anch'io da qualche anno sto avendo problemi con l'Armillaria Mellea. Ho già dovuto eliminare 2 alberi ornamentali, qualche vite e alcuni esemplari di Pyracantha lungo una siepe. Desideravo un consiglio sull'applicazione ottimale del prodotto. Ringraziandovi invio cordiali saluti
Risposta: Viene consigliato sia per uso fogliare e per uso radicale. Per quel poco di conoscenza che abbiamo maturato del modo di azione di questi prodotti, ci permettiamo di consigliare un uso radicale, e i risultati sono veramente buoni. La dose è di 1-2 gr/mq, cioè da 10 a 20 kg ettaro, nel ciclo culturale, La dose maggiore è consigliabile ripartita in due interventi. Non so come lei somministrerà il prodotto, magari in una conca alla base della pianta, in cui verserà alcuni litri di acqua in cui ha disciolto 10 oppure 20 grammi di prodotto. Se insieme a Micosat aggiunge una pari dose di concime a base di alghe o borlanda, assicurerà nutrimento ai funghi e batteri di cui è fatto Micosat. Auguro una buona giornata.
Andrea Colla il 09/06/2017
Domanda: Buonasera, Ho una siepe di viburnum che da un po' di tempo presenta dei problemi: mi sono già morte 3 piante e ora sta per accadere ancora. Sembrerebbe che la causa sia l'armillaria Mellea d la quale ho anche visto i frutti al piede. Vorrei conferma della possibilità di impiego di questo prodotto e dei presunti risultati. Delle modalità di applicazione. Delle quantità da impiegare ( la siepe è lunga circa 10 m) Grazie per il gradito riscontro
Risposta: MICOSAT F TAB PLUS WP è adatto a combattere l'armillaria Mellea. Ne consigliamo l'impiego alla dose di 50/100 grammi sciolti in una quantità di acqua sufficiente a bagnare adeguatamente le radici di ogni pianta.
Lorenzo il 19/05/2017
Domanda: 

Salve io ho una piccola vigna 2000 m2 circa mi è stato consigliato questo prodotto per via di tralci sdoppiati piatti irregolari e più corti, vorrei sapere non avendo la possibilità ''come attrezzatura'' se effettivamente I funghi saprofiti riescono a raggiungere l'apparato radicale anche trattando per via fogliare''ho un'atomizzatore'' o se mi devo inventare qualcosa ma solo attraverso irrigazione Ringrazio per una cortese risposta e porgo cordiali saluti Lorenzo

Risposta: 

si certo, come può vedere nelle modalità di uso, può essere utilizzato con atomizzatore


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