Answer: 

Ciao Arianna,
in genere, il solfato di potassio (Haifa SOP) non è tra i fertilizzanti prioritari per il cavolfiore, a meno che non ci sia una carenza certificata di potassio nel terreno. Per favorire una crescita ottimale del cavolfiore, specialmente nelle prime fasi di sviluppo e radicazione, ti consiglio di utilizzare un prodotto con un maggiore apporto di azoto e calcio e magnesio, come il Nova Plus CalMag + TE.

Perché scegliere Nova Plus CalMag + TE:

Questo concime altamente solubile è perfetto per le applicazioni in fertirrigazione e fornisce:

• Azoto nitrico (13%), che è immediatamente disponibile per le piante.
• Calcio (18%), essenziale per migliorare la qualità e la durata dei raccolti.
• Magnesio (5%), che gioca un ruolo chiave nella fotosintesi.

Inoltre, contiene micronutrienti chelati EDTA come ferro, manganese, boro, rame, molibdeno e zinco, che assicurano uno sviluppo equilibrato della pianta.

Il dosaggio consigliato per il Nova Plus CalMag + TE è di 25-30 kg per 100 litri d'acqua. Questo fertilizzante aiuta a sostenere la crescita del cavolfiore nelle fasi iniziali, migliorando la radicazione e favorendo lo sviluppo di una pianta sana.

Ti consiglio comunque di eseguire un'analisi del terreno per verificare eventuali carenze specifiche prima di scegliere il fertilizzante più adatto.

Se hai altre domande o necessiti di ulteriori dettagli, siamo a disposizione!
Un saluto,
Il team di perfarelalbero.it

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Buongiorno,

Per dare potassio preferiamo consigliare prodotti che possiedono una migliore e più rapida assimilazione, come ad esempio Aquos K , Katon XT oppure Ener 26 (ammesso in Bio).

Haifa SOP è preferibile per le applicazione in fertirrigazione

le riporto il testo sul sito ufficiale.

• Fogliare: Il dosaggio medio è 0,2-0,4%, impiegare solo qualora non occorra applicare Azoto. Prestare attenzione alle colture i cui frutti sono soggetti a rugginosità

Answer: 

Salve, darle una dose generale non è semplice, bisognerebbe conoscere l'intera programmazione di interventi che sono stati fatti. Comunque generalmente alla dose di 25-50kg/ha non crea problemi.

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Salve, non è consigliato per applicazioni fogliari!

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suppongo di aver già risposto a questa domanda

Answer: Buon giorno, un grammo a litro, 3 o 4 volte, Su fragole che è una rifiorente anche qualche intervento in più su melone solo nella fase di ingrossamento maturazione. Però se al posto di solfato di potassio usa un ternario, es.: Multitec 7-15-35, e specialmente sulla fragola, darà alla piantine anche la forza per la rifioritura. Mentre su melone potrebbe avere effetti favorevoli su profumo e consistenza.

Answer: Per quale impiego? un grammo a litro è una concentrazione accettabile

Answer: La dose va decisa in base al periodo e allo stato fenologico della pianta. Quando si raccoglie ?

Answer: Certamente, è una buona concimazione di fondo, e possono essere somministrati insieme. Potrebbe dare un 50% a ottobre e un 50% a gennaio. Creerebbe più riserve nella pianta per una partenza e fioritura più vigorosa

Answer: Buon giorno, 3 ql per Biammonico, e stesso per Solfato di potassio. Le dosi sono indicative , dipende dal modo di distribuzione se localizzato o a tutta superficie, in questo caso occorre aumentare un po. Dalla natura del terreno e fertilità del terreno. Le posso suggerire di somministrare un primo 50% a ottobre e completare la concimazione a gennaio. Serve a fornire elementi per maggiori accumuli di sostanze di riserva a beneficio di una migliore partenza primaverile e più robusta e potente fioritura.

Answer: Perchè usare solfato di potassio, non so se assorbito per via fogliare, mai provato. Meglio Nitrato di potassio a 1 kg /hl. Su clementino anche 2 kg nella fase finale

Answer: é formulato per impieghi radicali, ciò nonostante ritengo che 300 gr/hl per via fogliare non provochino danni

Answer: Buon giorno, si può usare, ma per suggerirle una dose mi serve sapere come intende usarlo, via fogliare o al terreno?

Answer: Buona sera, localizzato sotto la pianta 500-1000 grammi per pianta già dalla seconda metà di maggio

Answer: Lo scopo è quello di dare potassio,il nitrato è più rapido, quindi si può dare già da giugno, il solfato va dato prima, febbraio o marzo.

Answer: Buona sera, 50 kg di solfato di potassio+ 25 kg di nitrato amm. 34%.

Answer: Buon giorno, non c'è questo rischio, lo zolfo è anche un alimento per le piante, diventa fungicida a determinate concentrazioni e quando sublima, di più c'è che molti funghi e batteri vivono in ambiente acido e quindi lo zolfo, acidificando, ne favorisce la vita. F.Quinto

Answer: Buon giorno, non c'è questo rischio, lo zolfo diventa tossico a determinate concentrazione e nella fase di passaggio da solido a gas, cioè sublima. E' anche nutrimento per le piante e svolgendo azione acidificante favorisce la vita di molti funghi e batteri che vivono e preferiscono ambiente acido. La miscela che vuole fare è fattibile e interessante, e può aumentare la percentuale si solfato di k man mano che va verso la maturazione dei frutti. F.Quinto

Answer: 75+25 nelle prime fasi, aumentare la dose di potassio man mano che si avvicina alla maturazione. qualunque sia la coltura,

Answer: polvere bianca

Answer: Se la soluzione non è fortemente acida o basica lo può miscelare non ci sono problemi. Cordiali saluti.

Answer: La solubilità del solfato di potassio è di circa 100 gr/litro se la temperatura dell'acqua è intorno a 20 gradi. Quindi occorreranno almeno 250 litri per preparare la soluzione madre che poi inietterà nell'impianto di irrigazione. La quantità di acqua da dare in 6000 metri è in funzione della coltura, ma 25-30 mc sono opportuni.

Answer: possiamo esprimere una dose a mq, cioè 5 grammi per intervento. E una dose cauta. Indicare una dose a pianta è pericoloso, facilmente si possono fare errori. Magari le suggerisco una dose per litro di acqua di irrigazione: 1 grammo è sempre una dose cauta, ma efficace.