- -10%
- Principio Attivo
- Difenoconazolo
- Venturia inaequalis
- Ticchiolatura del melo
- Taphrina deformans
- Bolla del pesco
- Uncinula necator
- Oidio della vite
- Leveillula taurica
- Oidio delle Solanacee
- Sphaerotheca pannosa
- Oidio - Mal bianco
- Alternaria spp.
- alternariosi
- Guignardia bidwellii
- Black rot - Marciume nero degli acini
- Spilocaea oleagina
- Occhio di pavone
- Podosphaera leucotricha
- Oidio - Mal bianco del melo
- Septoria spp
- Septoriosi
- Puccinia asparagi
- Ruggine
- Uromyces sp.
- Ruggine
- Cercospora beticola
- Cercosporiosi dello spinacio
- Cladosporium spp.
- Cladosporiosi
- Monilia fructicola
- Monilia
- Uromyces caryophyllinus
- Ruggine del garofano
- Venturia pirina - Fusicladium pyrorum (o pirinum)
- Ticchiolatura del Pero
- Phragmidium mucronatum - Phragmidium subcorticium - Phragmidium tuberculatum
- Ruggine della rosa
- Oidium spp
- Oidio
- Erysiphe cichoracearum (Oidio dell'Aster e della Cineraria)
- Oidio dell'Aster e della Cineraria
- Stemphylium botryosum
- Stemfiliosi
- Mycosphaerella spp.
- Micosferella
- Ramularia spp
- Ramularia
- Marssonina spp
- Ticchiolatura
Che dose per ettaro? Grazie
Buongiorno Giambattista,
Score 25 EC è un fungicida sistemico ad ampio spettro d'azione, utilizzato per il controllo di diverse malattie fungine su varie colture. Le dosi per ettaro variano in base alla coltura trattata. Ecco alcune indicazioni:
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Melo e Pero: Per il controllo di ticchiolatura e oidio, la dose consigliata è di 0,225-0,3 litri per ettaro. Si raccomanda di effettuare un massimo di 4 trattamenti a cadenza di 10 giorni a partire dall'inizio della fioritura.
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Pesco: Per la bolla e la monilia, la dose è di 0,3-0,45 litri per ettaro. Si consiglia un massimo di 2 trattamenti a intervalli di 7 giorni dall'apertura delle gemme.
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Vite: Per oidio e black-rot, la dose è di 0,2 litri per ettaro, con un massimo di 4 trattamenti a intervalli di 10 giorni dall'inizio dello sviluppo vegetativo.
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Barbabietola da zucchero: Per la cercosporiosi, la dose varia tra 0,2 e 0,3 litri per ettaro, con un massimo di 3 trattamenti a intervalli di 21 giorni a partire dalla copertura fogliare del 10% della superficie del terreno.
È fondamentale rispettare le dosi per ettaro indicate, indipendentemente dal volume d'acqua utilizzato per la distribuzione. Per volumi di irrorazione inferiori ai volumi di riferimento, da utilizzarsi con attrezzature a basso o ultrabasso volume, mantenere la dose massima di prodotto per ettaro.
Per ulteriori dettagli e per consultare l'etichetta completa del prodotto, è possibile visitare il sito ufficiale di Syngenta Italia.
Si raccomanda di leggere attentamente l'etichetta e le informazioni sul prodotto prima dell'uso, e di seguire le indicazioni relative alle dosi, alle modalità di impiego e ai tempi di carenza specifici per ogni coltura.
Il difenocazolo è piu efficace rispetto al penconazolo sull'uva da tavola nei riguardi dell'oidio?C'è differenza tra l' efficacia due principi attivi? grazie in anticipo per la risposta.
bun giorno, pencnazolo è più specifico contro oidio, score invece ha maggiore attività contro altri funghi come alternaria, septoriosi, bolla , ruggini ecc, ltre che l'oidio
Dalla descrizione c'è messo che ha delle prestazioni elevate, è migliore rispetto a gli altri fungicidi? Ho alcune viti con oidio, volevo abbinarlo con zolfo bagnabile
sarebbe meglio la miscela con TOPAS + Tiovit
Buongiorno Ho acquistato epik più score 25 e volevo utilizzarli in miscela. Volevo sapere se è consigliabile acidificare l'acqua visto che quella che utilizzo ha un pH di 7.5. Grazie mille Cordiali saluti
Salve, quando impieghiamo i fitofarmaci, e soprattutto gli insetticidi, consigliamo sempre di acidificare l'acqua, per aumentare l'efficacia.
Buongiorno, volevo sapere se lo score andrebbe bene su lauro ceraso, presenta le foglie come se fossero impallinate,penso sia corineo.ed eventualmente quanto tempo deve passare dopo il trattamento pri.a di innaffiare a pioggia? Grazie
Buon giorno, si può usare su lauroceraso, e sicuramente l'impallinatura è sintomo di corineo, questa patologia si combatte meglio con rameici, Kendal TE, a 20 cc in 10 litri di acqua, ma ancor meglio con Silver, sono sali di arento, anche questo a 20 cc in 10 litri di acqua. Una delle cause scatenanti di corineo è certamente il sistema di irrigazione che usa, specialmente in estate, le piante vanno innaffiate direttamente alle radici, alla bese della pianta. Comunque dopo 4-5 gioni nel caso di Kendal Te( più distanzia l'irrigazione e meglio è) e di un paio di giorni, anche meno se usa Silver