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Salve, potrebbe indicare le dosi ( per Ha e/o pianta) per agrumeto. può essere disperso sotto chioma o deve necessariamente essere distribuito ed interrato nell'interfila. Grazie
Buongiorno Salvatore,
grazie per la tua domanda. La dose consigliata di Stallatico Extra per un agrumeto è di circa 2600-2800 kg per ettaro. Questo prodotto può essere distribuito sia sotto chioma che nell'interfila, ma per una maggiore efficacia, ti consiglio di distribuirlo sotto chioma e, se possibile, interrarlo leggermente per favorirne l'assorbimento da parte delle radici.
L'interramento aiuta a migliorare la disponibilità dei nutrienti, soprattutto nei terreni compatti, e a ridurre le perdite di azoto dovute all'evaporazione. Dopo l'applicazione, è consigliabile irrigare per attivare i processi di decomposizione e mineralizzazione del concime.
Se hai altre domande o necessiti di ulteriori chiarimenti, siamo a tua disposizione.
Cordiali saluti,
Lo staff tecnico di perfarelalbero.it
Buongiorno, richiedo informazioni per quanto riguarda concime per semina patate. Per 3000mq attendo risposta
Salve, Nella coltivazione della patata è sempre opportuno usare concimi con alto rapporto di potassio, sia per via fogliare , che come concimazione al terreno.
Buongiorno,io ho utilizzato diversi anni fa'questo prodotto in piena terra a dosaggio di 3 qli per 1000 mt.quadri, ricordo che essendo un prodotto prefermentato non provocava bruciature radicale ai nuovi impianti di floricole,ora vorrei utilizzare lo stesso prodotto in coltivazione fuori suolo in vaso con substrato di cocco e perlite,sapete indicarmi un dosaggio a Mt cubo di substrato. Grazie.
Salve, non credo che il prodotto sia utilizzabile per questo uso... magari si faccia consigliare da chi le vende l'inerte...
Buongiorno.... Come viene effettua la spedizione...
a mezzo corriere.
Grazie della risposta, Utilizzo giá ziram e captano per la bolla oltre allo spinosad e affirn per la cidia funerea. Molto raramente uso qualche altro sistemico per alternaria/peronospora del pomodoro come l ortiva o oidio delle rose come l emerald, sennó preferisco zeolite, rame (cobre nordox)e zolfo bagnabile o in polvere in base ai casi e bicarbonato di potassio o neem. Senza andare nella fertilzzazione organominerale non potrei soppiantare totalmente il letame di vacca con Stallatico Extra Agrifumax? (Nel caso pro e contro?) E che ne pensa invece di, Prodigy plus?come alternativa? Trattandosi di terreni abbondantemente concimati a letame da decenni? Magari disperdendolo prima di una leggera "fresata" con I' aratro rotativo? Sulla carta quest'ultimo promette miracoli ma non nella realtá quanti batteri e micorizze si apportano alle dose consigliate a kg/ ettaro? O pensa che l'organo minerale resti la scelta migliore per un orto domestico(seppur piuttosto ampio) Mi scuso per la lingaggine della mail In saluto e grazie del supporto
Considerato che il suo terreno è stato abbondantemente concimato, da anni, con letame vaccino, suppongo abbia una notevole dotazione di sostanza organica. La migliore concimazione è mediante concimi minerali oppure organominerali.
Buongiorno la contatto da genova. Terreno posto a circa 400 mt di altitudine, mediamente compatto e sassoso. Ho un pizzolo appezzamento di circa 600 metro quadri dove coltivo l orto domestico, patate, pompdori zucchine, peprono, fagiolini insalate, zucche e qualche albero di pesco. Utilizzo fogliare di zeolite, rame, zolfo e raramente spinosad e affirn per la cydia del susino e la tuta absoluta(dovrei provare il b touringensis) La coltivazione avviene con letame di vacca e una lavprazione con aratro rotativo motocoltivatore, irrigazione manuale. Vorrei sapere se avete vonsigli per una concomazione 100% orgamica per soppiantare il letame, pensavo all utilizzp di alghe, micorizze e batteri comme corroboranti, applicazioni fogliari e in fertirrigazione ma vorrei limitare l massimo l'utilizzo di prodotti per orto, limitare il tempo ed il costo di ripetuti trattamenti e non divemtarne "schiavo". Quali prodotti consigliate dal vostrk catalogo dall ottimo rappprto costo /efficacia? Mi va bene anche l orgamomonerale ma non voglio compattare e/o compromettere la flora del terreno e le siue caratteristiche strutturali Esperimento per il prossimo anno sará sovescio i terrato dopo aver passato la trincia. Il letame ê imprescinsibile?(non avemdo animali diventa costo e fatica) Cordialmente
Salve,
per quanto riguarda la concimazione, mantenendoci sempre in un’ottica di coltivazione a basso impatto sia economico che ambientale, le consiglio di impiegare un concime organo-minerale in modo tale da garantire l’apporto di sostanza organica che aiuterà a mantenere una buona struttura del terreno, capacità di ritenzione idrica e di scambio cationico. A questo scopo può impiegare Oliveto 15.5.6 (100-125 kg per la superficie indicata da distribuire in maniera localizzata lungo la fila o sotto la pianta) che contiene anche micro elementi necessari per i normali processi fisiologici e biochimici delle sue piante.
Per quanto riguarda i trattamenti, ad oggi non le posso consigliare un programma definito in quanto non lavoriamo in una condizione stabilita, bensì variabile in funzione all’andamento climatico ed a altre variabili non gestibili a priori. Pertanto le consiglio sicuramente di eseguire a temperature maggiori di 10°C un trattamento su pesco con Cobre Nordox a 200 g/hl per ovviare ad eventuali problemi di bolla, batteriosi, monilia e corineo.
Sicuramente se vuole potrà acquistare prodotti che le serviranno certamente come, zeolite, zolfo e b. thuringiensis.
Per eventuali altre problematiche ci dobbiamo risentire nel corso della Campagna.
Buonasera, avrei bisogno di un vostro consiglio. Possiedo un prato di circa 1200 mq a 560 m di altezza, diciamo mezza montagna, in Valsesia. Questo prato ha un substrato magrissimo, molto "pietroso" perciò negli anni scorsi provvedevo a "nutrirlo" un po' spargendo stallatico in autunno e ne ero rimasta abbastanza soddisfatta, solo che mi sono trovata il prato infestato dal "pabio", credo si chiami così, che non avevo mai avuto prima. Ora non voglio più ricorrere allo stallatico per questo inconveniente. Ho appena effettuato arieggiatura (perché sono nati molti funghi, quindi immagino che il feltro erboso abbia contribuito ad accumulare molta umidità che ne ha favorito la crescita) prima dell'abbassamento imminente delle temperature. Con quale prodotto, tipo stallatico pellettato o liquido, potrei sostituire la pacciamatura con stallatico naturale, in questo periodo dell'anno? Grazie.
Buona sera, effettivamente lo stallatico contribuisce alla formazione del feltro, lo stallatico comunque è molto utile in terreni come il suo, e se lo stallatico è di buona qualità non porta con se semi di infestanti che molto probabilmente si può postare con l'acqua di irrigazione. Le posso suggerire di rimanere su quella tipologia di concime, ma di optare con un concime organico di alta gamma, Prodigy Plus, il processo di produzione, una fermentazione molto lunga, esclude la presenza di semi che verrebbero decomposti dai liquidi della fermentazione, oltre alla ricchezza di sostanza organica, il prodotto è molto solubile, non lascia quasi residui della matrice organica di partenza e quindi non si deposita e non forma feltro. Il pabbio comunque è una pianta annuale, quindi con un diserbante antigerminello il problema lo risolve trattando a inizio primavera
Buongiorno, visto che non è scritto nella scheda tecnica, potrei sapere la percentuale di sostanza secca presente? Grazie mille in anticipo.
Salve, ho girato la sua domanda direttamente al produttore, che mi risponde 85% di sostanza secca!
Salve, lo consigliereste come concimazione autunnale "di mantenimento" sia su vite che su melo?
Salve, la risposta è assolutamente affermativa, noi consigliamo sempre di incrementare la sostanza organica, nei terreni subito dopo l'estate.
Buonasera Ho ricevuto lo stallatico AGRIFUMAX dell'ordine in oggetto. Precedente avevo acquistato il similare FERTILDUNG. La differenza tra i due è che il primo, aperto il sacco, ha un odore molto più marcato e fastidioso, rispetto il secondo, che non emanava alcun odore. Può dipendere dal differente grado di stagionatura? Credo che quello che odori meno, sia più stagionato, quindi più pronto per essere a disposizione delle piante. Viceversa l'altro, deve essere degradato maggiormente prima di essere disponibile. Cosa ne pensate? Grazie
Salve, la tranquillizzo sul fatto che tutti i prodotti rilasciano tutti i gli elementi descritti in etichetta, e la quantità di odore avvertito, non è caratterizzante della qualità del prodotto.
Salve, ho un piccolo giardino di circa 12mq con terreno molto argilloso, potrei usarlo per cercare di riequilibrarlo? Con che dosaggio?
Salve, 1 solo sacco è sufficiente, poi vi consiglio di zappettarlo, in modo da creare una leggera interratura del pellet