Lotta alla Cocciniglia Farinosa degli agrumi Planococcus citri
Pubblicato il:
28/06/2024 10:02:45
Categorie:
Agrumi
, Cronologia
Indice
1) Cocciniglia cotonosa: come riconoscerla
2) Quali sono i danni da cocciniglia cotonosa?
La presenza delle cocciniglia cotonosa (Planococcus Citri) si riscontra dal traffico di formiche su tronchi e rami delle piante, soprattutto di agrumi. Questo fastidioso e dannoso parassita, infatti, produce delle secrezioni zuccherine che, per prima cosa attirano le formiche e che, successivamente, sviluppandosi in fumaggine, imbrattano i frutti. Le formiche, poi, spostando fisicamente le neanidi in posizioni favorevoli alla nascita di una nuova colonia, favoriscono la propagazione dell'infestazione.
Ma come si combatte la cocciniglia cotonosa? Vediamo insieme come riconoscerla, i danni che apporta e le strategie di lotta
1. Cocciniglia cotonosa: come riconoscerla
Planococcus Citri è un insetto polifago largamente diffuso nelle aree temperate, in pieno campo o nelle serre. La cocciniglia cotonosa attacca principalmente gli agrumi, apportando danni in modo particolare all'arancio , al mandarino e al limone. Tuttavia, anche le piante ornamentali (erbacee ed arboree) all'aperto ed in serra, vite e fico possono essere piante ospiti di questo dannoso parassita.
Come possiamo riconoscerla?
La femmina adulta di Planococcus Citri è caratterizzata da un corpo, lungo circa 2,5-3 mm, ricoperto da una polvere cerosa. Sarà molto semplice riconoscerla e differenziarla dalle altre cocciniglie perché è contornata da una serie di raggi di cera di uguale lunghezza, fatta eccezione che per i due caudali, più lunghi.
A causa della loro lunghezza (1mm), invece, i maschi di Planococcus Citri sono meno facilmente individuabili: sono, comunque, dotati di ali ed hanno un corpo di colore bruno-rossiccio.
In primavera, dopo essere state fecondate, le femmine di cocciniglia cotonosa iniziano l’ovideposizione che avviene in un ovisacco formato da fiocchi di cera. Questo ovisacco assume un aspetto cotonoso e può contenere fino a 600 uova.
Le neanidi, dal colore giallognolo, sono invece lunghe circa 0,5-1 mm a maturità.
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2. Quali sono i danni da cocciniglia cotonosa?
Sulle piante di agrumi, è possibile trovare quest'insetto in prossimità dei frutti, in modo particolare nelle zone di contatto tra foglia e frutto. Di base, possiamo distinguere due tipologie di danni da cocciniglia cotonosa:
- danni diretti, ossia quei danni causati dalla femmina di cocciniglia cotonosa che, sottraendo linfa alla pianta, ne arrestala crescita con conseguente riduzione del raccolto
- danni indiretti: produzione di melata e abbondante secrezione cerosa, con sviluppo di fumaggini e conseguente deprezzamento del prodotto
Anche una vegetazione particolarmente fitta può causare il propagarsi della malattia: una simile situazione, infatti, favorisce la formazione di colonie che prolificano principalmente in zone d'ombra ed in condizione di elevata umidità.
Da non sottovalutare è anche il fatto che l’attacco di Planococcus Citri favorisce la presenza di altri insetti, tra cui le larve di lepidotteri Ficitidie Cryptoblabes gnidiella che trovano rifugio tra gli ammassi cerosi; queste larve danneggiano i fiori e i frutti.
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3. Strategie di lotta
Al di là di alcune pratiche di lotta agronomica tese a favorire l'arieggiamento della chioma, l'eliminazione dei frutti attaccati e le buone norme di una concimazione equilibrata, la strategia che suggeriamo si basa principalmente su vari lanci di uno specifico insetto utile (Anagyrus vladimiri) alternati all'impiego dell'olio bianco.
Come procedere?
Strategia professionale - Strategia per hobbista
Il nostro primo suggerimento è quello di intervenire in fase di post-potatura (Marzo) con:
- Oliocin Plus (dosaggio: 25-40l/ha ) oppure Biolid Up (dosaggio: 1-1,5l/ha)
Oliocin plus, olio paraffinico ad elevato grado di purezza, agisce prevalentemente per contatto sulle uova di cocciniglia cotonosa. Il nostro suggerimento è quello di utilizzare un cospicuo volume d'acqua, in funzione della dimensione delle vostre piante, cercando di bagnare uniformemente la vegetazione, avendo cura che l'intervento entri effettivamente all'interno della pianta
Biolid Up è un olio minerale ad elevato livello di purezza che agisce per contatto sulle uova o sulle forme mobili di insetti, come la cocciniglia cotonosa
Fine maggio/inizi giugno, procedere con un primo lancio di:
- Citripar (dosaggio: 2 bottiglie/ha)
Abbiate cura di posizionare questo prodotto ai rami delle vostre piante di agrumi, nei pressi dei focolai e possibilmente nelle zone non esposte alla luce solare diretta. Dopo lo sfarfallamento, gli adulti di Anagyrus vladimiri all'interno di Citripar escono alla ricerca delle cocciniglie cotonose da parassitizzare.
A distanza di 20 giorni dal primo lancio, potrete effettuare:
intervento in biologico
- Oliocin Plus (dosaggio: 25-30l/ha) oppure Biolid Up
intervento convenzionale
- Closer (dosaggio: 40cc/hl)*
- Oliocin Plus (dosaggio: 25-30l/ha) oppure Biolid Up
*...ATTENZIONE...
Portiamo all'attenzione dei nostri lettori che, con decreto 15 Febbraio 2024, il Closer ha ottenuto l'estensione d'impiego in emergenza su agrumi fino al 28 giugno 2024
Ad inizio luglio, effettuare un secondo lancio di:
- Citripar (dosaggio: 2 bottiglie/ha)
Se noterete ancora infestazione, a 20 giorni dal secondo lancio, procedete nuovamente con Oliocin Plus.
A fine agosto, procedere con il terzo ed ultimo lancio di:
- Citripar (dosaggio: 2 bottiglie/ha)
A Marzo, potrete intervenire con:
Diluite 30 ml di Biankoil in 10 litri d'acqua avendo cura di bagnare uniformemente la vostra pianta ed assicurandovi una distanza di almeno 30-40 cm.
Fine maggio/inizi giugno, procedere con un primo lancio di:
A distanza di 20 giorni, intervenite nuovamente con Biankoil. Procedete con altri 2 lanci di Citripar, uno a luglio e l'ultimo ad agosto
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