Come combattere la dorifora delle patate?

Pubblicato il: 16/06/2023 15:23:54
Categorie: Cronologia , Ortaggi

Per difendere la pianta della patata, è importante saper riconoscere e riuscire a contrastare tutti i parassiti che possono attaccarla. Fra questi, uno dei più pericolosi e più diffusi nell'orto è certamente la dorifora della patata. In questo articolo, ti aiuteremo a riconoscere questo piccolo insetto attraverso il suo ciclo vitale e le sue abitudini. Inoltre, descriveremo quali sono i danni che la dorifora della patata provoca alla tua pianta, in modo da riuscire a contrastarli (a danno ormai avvenuto) e, soprattutto, per prevenirli.

                                                        

Dorifora della patata: che cos'è e ciclo vitale

Il primo passo per combattere il tuo nemico è quello di riuscire a riconoscerlo. Intanto, cerchiamo di capire come la dorifora è arrivata nel nostro paese. Questo coleottero è stato introdotto in Italia dalle zone americane del Messico e del Colorado. La sua prima apparizione è documentata in Piemonte intorno agli anni '40 e, non avendo nemici naturali, la dorifora delle patate è riuscita a diffondersi velocemente, raggiungendo l'intero territorio italiano. Come abbiamo già detto, la dorifora è soltanto uno fra gli insetti parassiti della pianta della patata, perciò sarà necessario che tu sia in grado di riconoscerla immediatamente:

Come riconosce questo piccolo insetto delle patate? Si tratta di un coleottero molto particolare, con un segno distintivo che ti permetterà di individuarlo molto facilmente, soprattutto da adulto. In questo stadio, infatti, identificarlo è semplicissimo: sulle due piccole ali di cui è dotato (c.d. elitre), potrai notare 10 evidenti strisce nere. Quello adulto, però, non è l'unico stadio da monitorare per riuscire a conoscere al meglio quest'insetto e per poterlo combattere. La dorifora delle patate, infatti, affronta numerose metamorfosi durante il suo ciclo vitale.

Qual è il ciclo vitale della dorifora della patata?

Trascorso il periodo invernale interrato nel terreno, l'adulto di dorifora esce in primavera, quando la temperatura del suolo raggiunge i 14°C circa. Così, la dorifora delle patate inizia a nutrirsi della pianta, per poi accoppiarsi e deporre le uova sulle foglie (1 generazione). Le larve neonate continuano con voracità la nutrizione trofica sulla vegetazione iniziata dagli adulti e ,dopo 3 settimane, le larve mature si impupano nel sottosuolo e danno origine ad una seconda generazione.

                                                                         

Dorifora della patata:i maggiori danni

Dopo averti dato alcuni consigli utili per riconoscere il coleottero, ci concentreremo adesso su quali sono i danni che questo insetto provoca alla tua pianta di patate in caso di attacco. La prima cosa da sapere è che la dorifora delle patate è un insetto molto pericoloso ed insidioso: ci troviamo di fronte ad un coleottero davvero molto vorace e ghiotto di foglie e che causa danni non soltanto allo stato adulto, ma anche in quello stato larvale. Come potrebbe reagire la tua pianta in caso d'attacco? Se sarai fortunato, il tuo tubero riuscirà a reagire e a provocare una crescita, seppur stentata, di nuovi germogli. Nei casi di attacchi più gravi, però, la tua pianta subirà una grave defogliazione, con una conseguente riduzione della capacità fotosintetica. Qual è la conseguenza maggiore di questo danno? La produzione di tuberi verrà drasticamente ridotta ed i tuberi risulteranno di piccola dimensione. Questi sono i problemi che sicuramente riscontrerai in caso di attacco da dorifora. Il nostro obiettivo, però, è quello di evitare che la tua pianta venga attaccata e di fornirti i rimedi ed i consigli necessari per prevenire ogni possibile attacco.

Come prevenire la dorifora: i rimedi

Fra i rimedi per prevenire un attacco da dorifora, quello principale consiste certamente nell'attuazione in un'ampia rotazione delle colture. Tuttavia, se questo sistema è molto funzionale in grandi appezzamenti di terreno, risulterà invece quasi irrilevante per un piccolo orto domestico. In quest'ultimo caso, infatti, pur spostando le tue patate da un appezzamento all'altro, l'adulto di dorifora le raggiungerà senza difficoltà, vista le ridotte dimensioni di un orto domestico.

Un ulteriore accortezza che ti aiuterà a prevenire un attacco è quella di eliminare il terreno circostante dalle erbe. Alcune erbe infestanti (come la Solanum dulcamara o l'Atropa belladonna) oppure alcune erbe ornamentali, come ad esempio i Tulipani, sono piante ospiti per la dorifora della patata. Perciò, se provvederai ad eliminarle, diminuirai il rischio di infestazioni. Ma cosa fare in caso di infestazione già avvenuta?

                                                                         

Dorifora della patata: lotta biologica

In caso di infestazione già avvenuta, una delle opzioni è quella di procedere con la lotta biologica alla dorifora della patata. La strada biologica è quella che il team di Perfarelalbero predilige, perché garantisce risultati efficaci, ma nel rispetto delle esigenze ambientali.

Perciò, avendo ben saldo questo principio, ci siamo rivolti ai nostri tecnici, chiedendo loro una soluzione strategica che garantisse un duplice effetto. Da un lato, quello di consigliare prodotti ammessi in bio e dall'altro, quello di indicarci dei prodotti che fossero in grado di assicurare gli stessi effetti dei prodotti convenzionali. Così, nell'elaborare una strategia di lotta che rispettasse questi due parametri, i nostri tecnici hanno notato in campo l'efficacia di 3 principi attivi contro la dorifora della patata: piretro, spinosad e azadiractina.

Perciò, nel caso in cui tu non abbia già a disposizione uno fra i prodotti a base di questi 3 principi, quelli che ti consigliamo sono:

  • Asset Five (principio attivo: piretro)  64 mL/hL , 3 trattamenti ad intervallo di 7 giorni
  • Laser (principio attivo: spinosad), intervenire alla schiusura delle prime uova con 50 ml/ha (10 ml/hl). Ripetere il trattamento dopo circa 10 giorni, a seconda del livello di infestazione
  • Neemik Ten (principio attivo: azadiractina) 350 ml/ql

     

    Nel caso in cui non disponiate di patentino, potrete procedere col la lotta alla dorifora, attraverso l'impiego di:

    In questo caso, il nostro consiglio è quello di procedere sia per aspersione che per applicazione al terreno. Con l'applicazione di Klozer al terreno, riusciremo a controllare la larva evitando che questa termini il proprio ciclo vitale, diventando farfalla. Applicandolo per aspersione, invece, faremo in modo che la larva, mangiando la foglia, ingerisca le spore dei funghi di cui Klozer si compone. Una volta all'interno della dorifora, il fungo ne causerà la morte.

         

    Vuoi ricevere i nostri consigli? Iscriviti alla nostra Newsletter - 8% di sconto subito per te

    Mi voglio registrare!

    Dorifora della patata: lotta convenzionale

    Pur prediligendo la strategia biologica, è probabile che tu voglia contrastare la dorifora delle patate con la lotta convenzionale. Ti ricordiamo che, in questo caso, sarà necessario procedere  immediatamente dopo la comparsa degli adulti di dorifora.

    Attenzione! E' importante procedere con il trattamento convenzionale prima che la pianta fiorisca. Se la pianta ha già i fiori, allora bisognerà anticipare oppure posticipare i trattamenti

    Il prodotto che ti consigliamo per una strategia convenzionale è uno fra i seguenti:

    Karate Zeon è un insetticida piretroide che agisce essenzialmente per contatto e, secondariamente, per ingestione da parte dell'insetto target. Il nostro consiglio è quello di ricoprire uniformemente la superficie che volete proteggere, assicurandovi di favorire il contatto del prodotto con la dorifora. 

    Trebon Up è un insetticida polivalente in grado di agire sia per contatto che per ingestione, oltre ad essere selettivo nei confronti degli insetti utili*

    Per acidificare la soluzione e per rendere ottimale l'assorbimento del prodotto che avrete preferito fra Trebon Up e Karatezeon, vi suggeriamo di impiegare:

    • Blackjak, bistimolante in grado di svolgere un'importante azione veicolante

    *Leggi anche il nostro articolo sull'utilizzo degli insetti utili in agricoltura

    Conclusioni e considerazioni

    Nel rispetto dell'ambiente di cui Perfarelalbero cerca di farsi portavoce, il nostro consiglio è sempre quello di optare per una strategia di difesa biologica. Se vorrai approfondire la tematica della coltivazione delle patate, ti suggeriamo di leggere l'articolo completo sulla coltivazione delle patate biologiche

    Articoli correlati

    Condividi

    Cerca nel blog

    Seguici

    Resta sempre aggiornato sulle strategie agronomiche!

    Registrati alla newsletter

    Segui le offerte

    Segui le offerte

    Prodotto aggiunto ai preferiti