Come Tenere la Pianta di Pothos in Casa
Pubblicato il:
18/11/2024 16:23:24
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Come coltivare il Pothos in casa
La pianta di Pothos, nota anche come Epipremnum aureum o "pianta del diavolo", è una delle scelte più popolari per gli ambienti interni. Grazie alla sua bellezza, resistenza e capacità di purificare l’aria, il Pothos è ideale sia per i principianti che per gli appassionati di giardinaggio. Vediamo insieme come coltivarla e mantenerla al meglio.
Caratteristiche del Pothos
Aspetto e varietà
Il Pothos si distingue per le sue foglie lucide, a forma di cuore, con varianti cromatiche che vanno dal verde intenso al variegato con sfumature di giallo, bianco o argento. Tra le varietà più comuni troviamo:
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Golden Pothos: Foglie verdi con striature dorate.
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Marble Queen: Foglie marmorizzate di bianco e verde.
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Neon Pothos: Foglie di un verde brillante quasi fluorescente.
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Jade Pothos: Totalmente verde scuro, adatto a zone di scarsa illuminazione.
Origine e habitat naturale
Originario delle foreste tropicali del Sud-Est Asiatico, il Pothos cresce naturalmente su tronchi d’albero e si arrampica grazie alle sue radici aeree. In casa, queste stesse radici lo rendono perfetto come pianta rampicante o ricadente.
Come Coltivare il Pothos in Casa
Luce
Il Pothos è estremamente versatile e tollera diverse condizioni di luce. Tuttavia, per ottenere foglie più vivaci e una crescita rigogliosa:
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Luce indiretta brillante: Ideale per mantenere le sue foglie variegate.
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Luce bassa: La pianta sopravvive, ma le foglie tendono a diventare completamente verdi.
Temperatura e umidità
Il Pothos preferisce temperature tra i 18°C e 30°C. Non ama gli sbalzi termici né le correnti d’aria fredde. Per simulare il suo habitat naturale, cerca di mantenere un buon livello di umidità, anche se riesce a sopportare ambienti più secchi.
Annaffiature
Uno degli aspetti più importanti nella cura del Pothos è l’irrigazione. Segui questi consigli:
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Terreno leggermente umido: Annaffia solo quando il primo strato del terreno è asciutto.
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Evita ristagni d'acqua: Utilizza un vaso con fori di drenaggio per prevenire marciumi radicali.
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Nebulizzazioni occasionali: Favoriscono l’umidità, specialmente in inverno.
Terreno e fertilizzazione
Il Pothos non è esigente riguardo al terreno, ma preferisce un substrato leggero e ben drenato. Puoi utilizzare un mix per piante d’appartamento con aggiunta di perlite o sabbia. Per favorire una crescita vigorosa:
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Fertilizzante liquido: Somministralo ogni due settimane durante la primavera e l’estate.
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Fertilizzazione ridotta: In inverno, riduci la frequenza.
Problemi Comuni del Pothos
1. Insetti Parassiti
La cocciniglia, in particolare la cocciniglia farinosa e quella a scudetto, può essere un nemico temibile per il Pothos, una delle piante d’appartamento più amate per la sua bellezza e facilità di cura. SintomiI sintomi dell’infestazione sono abbastanza evidenti: macchie bianche e cotonose lungo le foglie o i nodi della pianta nel caso della cocciniglia farinosa, oppure piccoli scudetti marroni che aderiscono alla superficie delle foglie e degli steli per la cocciniglia a scudetto. Questi parassiti si nutrono della linfa, indebolendo la pianta e causando ingiallimenti, caduta delle foglie e, nei casi più gravi, il suo declino. Per fortuna, combatterli è possibile con un intervento mirato. RimediIl prodotto Sanium AL PFnPE, grazie alla sua formulazione sistemica, è particolarmente efficace: una volta applicato, viene assorbito dalla pianta e agisce dall'interno, eliminando i parassiti e proteggendo il Pothos per settimane. Basta seguire attentamente le istruzioni in etichetta, spruzzando il prodotto sulle foglie, sia sopra che sotto, evitando le ore più calde della giornata. Per un risultato ottimale, si consiglia di eliminare manualmente le cocciniglie visibili con un batuffolo di cotone imbevuto d’alcol prima del trattamento e assicurarsi che la pianta sia ben idratata. Con questo approccio, il vostro Pothos potrà tornare a splendere in tutta la sua rigogliosa bellezza.
Il ragnetto rosso, piccolo ma insidioso, è uno degli acari più comuni che possono infestare le nostre piante, sia in casa che all’aperto.
SintomiSi manifesta spesso in periodi caldi e secchi, quando l’umidità è bassa, e può passare inosservato fino a quando i danni non diventano evidenti. I primi sintomi includono ingiallimenti puntiformi sulle foglie, che spesso vengono confusi con carenze nutrizionali o altre patologie. Osservando con attenzione il retro delle foglie, però, si possono notare delle sottili ragnatele, spesso vicino ai nervi principali o alla base della foglia. Man mano che l'infestazione progredisce, le foglie possono seccarsi e cadere, compromettendo la salute della pianta. RimediPer fortuna, il Sapone Molle Cifo è un alleato prezioso per combattere questi fastidiosi acari in modo naturale ed efficace. Grazie alla sua composizione a base di potassio, agisce asfissiando il ragnetto rosso senza danneggiare la pianta o l’ambiente. Per ottenere i migliori risultati, diluisci il prodotto seguendo le dosi riportate in etichetta e vaporizzalo uniformemente sulle foglie, concentrandoti soprattutto sul lato inferiore, dove gli acari tendono a nascondersi. Ripeti il trattamento ogni 7-10 giorni, soprattutto nei periodi di maggiore infestazione. Per migliorare l’efficacia del trattamento, assicurati che la pianta sia ben idratata e cerca di aumentare l’umidità ambientale, magari nebulizzando acqua o posizionando un sottovaso con argilla espansa e acqua. Con pazienza e costanza, il tuo intervento con il Sapone Molle Cifo aiuterà la pianta a liberarsi dagli acari, riportandola a una condizione di vigore e bellezza.
I tripidi sono piccoli insetti allungati, spesso difficili da notare a occhio nudo, ma i loro danni sulle piante sono inconfondibili. SintomiSi nutrono perforando i tessuti vegetali e succhiando la linfa, causando macchie argentee o giallastre sulle foglie, accompagnate da puntini neri, che sono i loro escrementi. Se l'infestazione è grave, le foglie possono deformarsi, appassire o seccarsi. Anche i fiori e i frutti possono essere colpiti, mostrando segni di cicatrici o crescita irregolare. Questi parassiti si diffondono velocemente, soprattutto in ambienti caldi e secchi, rendendo indispensabile un intervento rapido. RimediIl prodotto Ortica Vebi, a base di estratto di ortica, è una soluzione naturale ed efficace per combattere i tripidi sulla pianta di Pothos. Questo rimedio agisce come repellente e rinforza la pianta, rendendola meno appetibile per i parassiti. Per utilizzarlo, diluisci il prodotto seguendo le istruzioni riportate sulla confezione e nebulizzalo accuratamente su tutta la pianta, assicurandoti di coprire sia la parte superiore che inferiore delle foglie. Ripeti il trattamento ogni 7-10 giorni, in particolare nei periodi di maggiore attività dei tripidi. Un ambiente umido può aiutare a rallentare la loro diffusione, quindi valuta di aumentare l'umidità intorno alla pianta, per esempio con nebulizzazioni d'acqua o l'uso di sottovasi con argilla espansa. Grazie a Ortica Vebi, la tua pianta tornerà rigogliosa e libera dai tripidi, senza l’utilizzo di prodotti chimici aggressivi.
Gli afidi, conosciuti anche come "pidocchi delle piante", sono piccoli insetti di colore verde, nero o giallastro che si insediano principalmente sui nuovi germogli, sui fiori e sul retro delle foglie. SintomiIl loro primo segno è una patina appiccicosa sulle piante, la melata, che attira formiche e favorisce lo sviluppo di fumaggine, una muffa nera che ricopre le superfici vegetali. Le foglie colpite possono arricciarsi, ingiallire e perdere vitalità, mentre i germogli risultano deformati o bloccati nella crescita. Gli afidi si moltiplicano rapidamente, soprattutto in primavera e nei periodi caldi, quindi è importante intervenire tempestivamente. RimediIl prodotto Ortica Vebi,, a base di estratto naturale di ortica, è una soluzione sostenibile ed efficace per combattere gli afidi. Questo rimedio agisce rinforzando la pianta e respingendo i parassiti, senza danneggiare l'ambiente o gli insetti utili. Per utilizzarlo, prepara una soluzione seguendo le dosi indicate sull'etichetta e vaporizzala direttamente sulla pianta, coprendo sia la parte superiore che quella inferiore delle foglie. Ripeti il trattamento ogni 7-10 giorni, soprattutto nei periodi in cui l'infestazione è più intensa. Per risultati ottimali, esegui i trattamenti nelle ore fresche della giornata, evitando la piena luce del sole. Ortica Vebi non solo aiuta a eliminare gli afidi, ma contribuisce anche a rinforzare le difese naturali della pianta, riportandola in breve tempo al suo splendore.
2. Malattie Fungine
La muffa grigia, causata dal fungo Botrytis cinerea, è una delle malattie più comuni che possono colpire il Pothos, specialmente in condizioni di elevata umidità e scarsa ventilazione.SintomiI primi sintomi includono la comparsa di macchie brune o grigie sulle foglie e sui fusti, spesso accompagnate da un sottile strato di muffa polverosa e grigiastra. Con il progredire della malattia, i tessuti infetti possono iniziare a marcire, rendendo la pianta fragile e meno rigogliosa. Inoltre, le foglie danneggiate tendono a cadere prematuramente, lasciando il Pothos spoglio e indebolito. RimediPer combattere efficacemente la muffa grigia sul Pothos, il prodotto Armicarb Spray PFnPE è un valido alleato. Questo fungicida a base di bicarbonato di potassio è di origine naturale ed è sicuro per l'ambiente e per l'uso domestico. Per applicarlo, nebulizza il prodotto sulle parti colpite della pianta, assicurandoti di coprire sia la parte superiore che inferiore delle foglie. Ripeti il trattamento ogni 7-10 giorni, soprattutto in condizioni favorevoli alla malattia, come ambienti umidi o poco ventilati. È importante rimuovere le foglie gravemente infette prima del trattamento per ridurre la diffusione del fungo. Inoltre, cerca di migliorare l’ambiente della pianta, riducendo l’umidità e aumentando la circolazione d’aria intorno al Pothos. Con Armicarb Spray PFnPE e una corretta gestione delle condizioni ambientali, il tuo Pothos tornerà a crescere sano e rigoglioso.
l marciume radicale è una delle malattie più gravi che può colpire il Pothos, spesso causata da un eccesso di irrigazione o da terreni poco drenanti. SintomiI sintomi iniziali sono subdoli e possono essere confusi con una carenza di nutrienti: le foglie iniziano a ingiallire e a perdere turgore, la pianta appare affaticata, e i nuovi germogli smettono di crescere. Osservando le radici, si nota che assumono un aspetto scuro, molle e maleodorante, segno che sono in corso processi di decomposizione. Se non trattato per tempo, il marciume radicale può portare al deperimento totale della pianta. RimediPer combattere il marciume radicale e aiutare il Pothos a riprendersi, il prodotto MICOSAT F UNO Mini Granulare rappresenta una soluzione efficace e naturale. Questo inoculo di micorrize migliora la salute dell’apparato radicale, stimola la rigenerazione delle radici danneggiate e rafforza le difese della pianta contro i patogeni. Per utilizzarlo, distribuisci il prodotto direttamente nel terreno, vicino alle radici, seguendo le dosi indicate in etichetta. Successivamente, annaffia la pianta con moderazione per attivare i microrganismi benefici. È importante rimuovere eventuali parti marce delle radici prima dell’applicazione e rinvasare il Pothos in un terreno fresco, leggero e ben drenante. Con l’aiuto di MICOSAT F UNO Mini Granulare e una corretta gestione dell’irrigazione, il tuo Pothos potrà riprendersi e tornare a crescere sano e rigoglioso. |
4. Carenze Nutrizionali
- Clorosi
- Punte delle foglie secche
Sintomi: Margini e punte marroni.
Causa: Mancanza di umidità o eccesso di sali nel substrato.
Rimedi: Aumentare l'umidità e lavare il substrato con abbondante acqua.
5. Problemi Fisiologici
- Scottature fogliari
Le scottature fogliari sul Pothos sono spesso causate da un’esposizione eccessiva alla luce diretta del sole o da condizioni ambientali particolarmente calde.
Sintomi
I sintomi si manifestano con macchie gialle o marroni sulle foglie, che appaiono secche e fragili al tatto. Spesso, le aree colpite diventano sottili e traslucide, segno che il tessuto fogliare è stato danneggiato irrimediabilmente. La pianta può apparire meno rigogliosa, con foglie cadenti e opache, compromettendo il suo aspetto decorativo. Questo problema si verifica soprattutto se il Pothos, una pianta originaria di ambienti ombreggiati, viene esposto a luce troppo intensa o a riflessi caldi vicino a finestre.
Rimedi
Per proteggere il Pothos dalle scottature fogliari e prevenire ulteriori danni, il Caolino Micronizzato Vebi è una soluzione efficace e naturale. Questo prodotto crea una barriera protettiva sulle foglie, riflettendo i raggi solari e riducendo il surriscaldamento della pianta. Per utilizzarlo, diluisci il caolino seguendo le indicazioni riportate in etichetta e nebulizzalo uniformemente su tutta la pianta, assicurandoti di coprire sia la parte superiore che inferiore delle foglie. Ripeti il trattamento ogni 15-20 giorni, soprattutto nei periodi più caldi o in caso di esposizione a luce intensa. È consigliabile anche spostare il Pothos in un’area con luce indiretta, lontano dai raggi diretti del sole. Grazie al Caolino Micronizzato Vebi, il tuo Pothos sarà protetto dalle scottature, mantenendo foglie verdi e sane, pronte a valorizzare ogni ambiente con la loro bellezza.
Benefici del Pothos in Casa
Purificazione dell'aria
Il Pothos è noto per la sua capacità di filtrare le tossine presenti nell'aria, come formaldeide, benzene e monossido di carbonio. È una pianta perfetta per migliorare la qualità dell’aria in casa.
Facilità di propagazione
Un altro grande vantaggio è la sua facilità di propagazione. Basta tagliare una porzione di ramo con almeno un nodo e radicarlo in acqua o direttamente nel terreno.
Versatilità decorativa
Può essere coltivato in vasi appesi per creare effetti ricadenti oppure addossato a un supporto per farlo arrampicare. È perfetto per qualsiasi angolo della casa, dalla cucina al soggiorno, fino al bagno.
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Domande Frequenti sul Pothos
1. Posso tenere il Pothos in bagno?
Sì! Il Pothos si adatta benissimo ai bagni grazie all’alta umidità, che simula il suo ambiente naturale.
2. Il Pothos è tossico per animali domestici?
Purtroppo sì. Le foglie contengono cristalli di ossalato di calcio che possono causare irritazioni se ingeriti da cani o gatti.
3. Quanto cresce il Pothos in un anno?
In condizioni ottimali, può crescere fino a 30-40 cm all’anno.
4. Perché il mio Pothos perde le foglie?
La caduta delle foglie può essere dovuta a cambiamenti improvvisi di temperatura, scarsa luce o un’irrigazione scorretta.
5. Come posso rendere il mio Pothos più folto?
Potando regolarmente i rami, stimolerai la crescita di nuovi germogli, rendendo la pianta più densa.
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