Come avviare una coltivazione di avocado?
Pubblicato il:
28/12/2023 18:59:22
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E' ormai da qualche anno che la coltivazione di avocado in Italia, soprattutto in Sicilia e nelle regioni meridionali, sta suscitando molto interesse, probabilmente anche in ragione delle aspettative economiche. Al di la del frutto, infatti, particolare interesse suscita l'olio di avocado, ricco di vitamine A, B e D.
Si tratta di una pianta di recente introduzione nel panorama agricolo italiano, che manifesta una certa rusticità. Quasi certamente, questa sua caratteristica è collegata all'ambiente che, essendo vergine rispetto a questa coltura, non ha sviluppato nemici naturali.
Dove coltivare una pianta di avocado? Quali il clima ed il terreno preferito dalla coltura?
Indice
Come realizzare un nuovo impianto di avocado
Curiosità: Come coltivare una pianta di avocado in vaso?
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Realizzare un nuovo impianto di avocado
La realizzazione di un nuovo impianto di avocado prevede uno studio accurato del terreno, per poter fornire alla pianta un ambiente idoneo alla crescita e allo sviluppo. Le esperienze di coltivazione di questa coltura in Italia hanno evidenziato che l’avocado predilige terreni a medio impasto; forti venti e basse temperature rappresentano un ulteriore fattore di stress per la coltura.
Vediamo insieme, perciò, quali sono le prime operazione da effettuare:
La lavorazione del terreno
Le lavorazioni del terreno devono essere definite in funzione delle condizioni iniziali del sito di coltivazione.
Prima di realizzare l’impianto, è opportuno eseguire eventuali livellamenti e sistemazioni idrauliche, in modo da evitare ristagni d’acqua, condizione molto ostile all'avocado. Sebbene la coltura sviluppi l’apparato radicale in superficie, è bene costituire un franco di coltivazione di almeno 0.8-1 m ed effettuare il trapianto su baula.
Nelle fasi iniziali di messa a dimora, è buona prassi impiegare del pacciamante organico con lo scopo di creare un ambiente ideale allo sviluppo dell’apparato radicale.Inizio della realizzazione del nuovo impianto di avocado
Nel momento in cui si realizza un qualsiasi nuovo impianto, i fattori imprescindibili da tenere in considerazione riguardano:
- le analisi del terreno
- le lavorazioni
- tutte le operazioni utili ad evitare ristagni idrici.
Qual è la tipologia di terreno preferita dall'avocado?
In un nuovo impianto, la concimazione di fondo è importantissima per apportare azoto e fosforo. Per questo motivo, vi consigliamo l'utilizzo di:
- Nutrigrantop (dosaggio: 200-400g/pinta)
Un ulteriore cautela è quella di prevenire l'apparato radicale dall'attacco di funghi patogeni, attraverso l'utilizzo di:
A distanza di 5-7 giorni, il nostro consiglio è quello di intervenire nuovamente allo scopo di favorire ancor più l'attecchimento e lo sviluppo delle radici e dei peli radicali, attraverso una miscela composta da:
Pur essendo una pianta arborea, l'avocado non presenta un processo veloce di lignificazione dei propri organi ed in particolare del tronco. Perciò, per proteggere l’apparato aereo dalle radiazioni solari e per ridurre gli stress dovuti alle alte temperature ed a una elevata traspirazione, è opportuno intervenire con:
- Caolino Surround WP (dosaggio: 1kg/q.le), concime in grado di creare uno schermo protettivo contro le eccessive radiazioni solari
Il nostro consiglio è quello di spennellare il prodotto ad una concentrazione maggiore sul tronco. E’ importante che la copertura sia sempre presente, per questo vi suggeriamo di ripetere questa operazione ogni qual volta sia necessario.
È possibile riproporre ogni anno questo programma, fino all’entrata in produzione dell’impianto sostituendo la concimazione di fondo con operazioni di fertirrigazioni:
- Tionamm (dosaggio: 75 kg/ha)
- Fosf. Monoam 12-61 (dosaggio: 50 kg/ha)
- Ecogreen (dosaggio: 12,5 kg/ha)
L'intervento con Radifarm e Kendal può essere sostituito con due/tre applicazioni di:
Kendal Root (dosaggio: 10l/ha), con azione nematostatica ed interventi distanziati tra di loro a distanza di 20-25 giorni.
Dopo questa prima fase utile all'avviamento, bisognerà procedere con interventi mirati per l'entrata in produzione e la difesa dell'avocado.
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...ATTENZIONE ALLE GELATE...
Generalmente, dopo i primi 3 anni, la pianta di avocado supera la fase critica in cui alcune condizioni avverse potrebbero limitarne o rallentarne la crescita.
Fra le cause abiotiche, il gelo è la più pericolosa fonte di stress. Infatti, potrebbe non solo bloccare lo sviluppo, ma anche uccidere le giovani piante di avocado.
In queste situazioni, la glicinbetaina è un ottimo alleato.
Utilizzata per molte colture, su avocado in allevamento la glicinbetaina riesce a sviluppare a pieno le sue peculiarità.
...L'ESPERIENZA DELL'AGRICOLTORE...
Raccontiamo l'esperienza di un nostro cliente che ha trattato il suo impianto di due anni in inverno con temperature notturne al di sotto dello zero:
" I prodotti che ho utilizzato sono stati 3:
- Greenstim (dosaggio: 300g/hl)
- Welgro Complex (dosaggio: 150g/hl)
- Ecogreen (dosaggio: 150ml/hl)
Purtroppo, durante il trattamento ho usato meno acqua del necessario, e non sono riuscito a trattare tutte le piante. A distanza di 4-5 mesi, ho visto che le piante trattate apparivano più sane e vigorose. Le altre che non sono riuscito a trattare, invece, stentavano ancora a crescere"
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Curiosità: come coltivare una pianta di avocado in vaso
... COME COLTIVARE UN AVOCADO IN VASO? ...
Il seme di avocado ha bisogno di germinare in acqua per un periodo che va dalle 2 alle 6 settimane. Iniziata la fase della vegetazione, è opportuno procedere con potatura quando la pianta raggiunge i 6 cm e ripetere il taglio una volta che il fusto cresce nuovamente fino ai 6 cm.
Al momento del trapianto, il nostro consiglio è quello di utilizzare un terriccio a ph neutro come humi natual bio
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