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Coltivare il prezzemolo: la guida completa
Pubblicato il: 30/06/2023 10:41:05
Categorie: Hobby e approfondimenti
In quest'articolo parleremo di una fra le erbe aromatiche più conosciute e coltivate sia in orto, che in vaso: il prezzemolo. Vedremo insieme quali sono le sue proprietà, in quale clima ed a che condizioni cresce meglio, per poi concentrarci sulle principali malattie del prezzemolo. Dopo averne parlato, ti offriremo le soluzioni più efficaci per combatterli ed avere un prezzemolo sano e sviluppato.
Indice
Prima di scoprire come coltivare il prezzemolo in balcone o come coltivare il prezzemolo in vaso, vediamo insieme le caratteristiche di questa pianta e quali sono i suoi benefici.
Intanto, iniziamo con il dire che il prezzemolo è un'erba aromatica che non richiede cure particolari e coltivarla è semplicissimo. Inoltre, in termini di quantità, la pianta del prezzemolo produce abbondantemente e consente la raccolta durante tutto l'anno (avendo cura di raccogliere 15 giorni dopo il trapianto e dopo che la pianta ha raggiunto i 20cm di altezza). Esattamente come altre erbe aromatiche, il prezzemolo possiede svariate proprietà, che vanno da quelle digestive a quelle antiossidanti. Questa caratteristica e la relativa facilità di coltivazione rendono il prezzemolo una delle piante maggiormente presenti in qualsiasi orto o balcone. Ma entriamo adesso più nello specifico: quali sono i benefici del prezzemolo? Che tu lo aggiunga ad infusi o per condire le tue pietanze, il prezzemolo rimane una fonte ricchissima di:
- vitamina C
- vitamina B2
- vitamina A
- sali minerali (ad esempio, calcio, ferro, fosforo e potassio)
- oli essenziali
Dopo questa breve introduzione sulle maggiori proprietà della pianta, vedremo insieme come coltivare il prezzemolo in casa o in giardino, avendo cura di specificare gli specifici bisogni della pianta a livello di clima, terriccio, irrigazione e semina.
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Come coltivare il prezzemolo in casa o in giardino
Il prezzemolo è una pianta che si coltiva solitamente in orto, facendo dei piccoli solchi nel terreno e distribuendo i semi molto vicini tra loro. Tuttavia, per chi non ha molto spazio e per chi vuole avere sempre a disposizione ciuffi di prezzemolo pronti all'uso, scegliere di coltivare questa pianta in vaso è una valida alternativa.
Come coltivare il prezzemolo in vaso? Scopriamolo attraverso l'approfondimento di 4 punti e fasi fondamentali:
- Clima
- Terriccio
- Semina
- Irrigazione
Il Clima
Per assicurarti di coltivare al meglio il prezzemolo in vaso, è molto importante che tu conosca quali siano le sue esigenze climatiche più favorevoli: il prezzemolo predilige un clima mite (con temperature comprese tra i 15 ed i 25°C). Per questo, l'ideale è posizionare la tua pianta di prezzemolo in vaso in un luogo non eccessivamente esposto alla luce e che garantisca alla pianta un'efficace alternanza tra ombra e sole.
Il Terriccio
Pur essendo in grado di adattarsi a qualsiasi tipo di terreno, il prezzemolo predilige un terriccio fertile, di medio impasto e molto ricco di sostanza organica. Perciò, se non ne dovessi avere nessuno in casa che risponda a queste caratteristiche, ti consigliamo di utilizzare:
- Humi natural bio, un terriccio biologico ad alto contenuto di sostanze umiche
La Semina
Considerando che i semi del prezzemolo impiegano circa 2-3 settimane per germinare, il nostro consiglio è quello di lasciarli immersi in acqua per almeno 24h, prima di procedere con la semina. Quando seminare il prezzemolo? Poiché si tratta di una pianta che non teme il gelo, ti consigliamo di iniziare con la semina non prima di Aprile e continuare, poi, fino al mese di luglio.
Attenzione! Per aiutare il tuo prezzemolo a crescere nel migliore dei modi, il nostro suggerimento è quello di procedere con l'applicazione, una volta al mese, di un concime organico. Nel caso tu non abbia già un concime adatto, allora ti consigliamo di utilizzare:
- Black humus, ricco di flora batterica ed elementi nutritivi, miscelato con terriccio Humi natural bio
L'irrigazione
L'attività di irrigazione è forse lo step fondamentale del processo di coltivazione del prezzemolo. Sia nei mesi estivi che nei mesi invernali, infatti, questa pianta richiede un apporto di acqua molto frequente. Perciò, ti suggeriamo di irrigare almeno una volta al giorno, in modo tale da mantenere il terreno sempre umido.
Passiamo adesso ad analizzare quali sono le maggiori malattie del prezzemolo: vedremo quali sono i sintomi avvertiti dalla pianta e come curarle.
Fra le malattie che colpiscono quest'erba aromatica, la più diffusa è la c.d. Septoriosi del prezzemolo: una malattia fungina che si manifesta sulla pianta del prezzemolo durante il periodo estivo. Il fungo Septoria, infatti, sopravvive all'inverno all'interno di terreni e semi infetti, per poi comparire in estate, quando le condizioni ambientali sono favorevoli alla sua crescita. Per poter contrastare al meglio la Septoriosi, partiamo da una domanda fondamentale: come riconoscere la Septoriosi del prezzemolo?
Potrai riconoscere questa malattia prestando particolare attenzione alle foglie, che presentano inizialmente macchie brune di diversa dimensioni. All’interno delle macchie, potrai notare i c.d. picnidi: piccoli puntini neri, depositi delle spore fungine.
Con il passare del tempo, il colore delle macchie diventerà grigiastro e queste ultime, confluendo tra loro, danneggeranno completamente la lamina fogliare.
Il nostro consiglio è quello di intervenire con un induttore di resistenza a base di rame, per inibire la germinazione delle spore fungine. Come sempre, il nostro team è solito raccomandare prodotti biologici, per un maggiore rispetto dell'ambiente e del consumatore finale. Per questo motivo, il prodotto che ti consigliamo è:
- Kendal Te, dosaggio: 15ml/10L
Tra le malattie del prezzemolo sicuramente la più diffusa è la septoria; una patologia fungina che puo' essere curata esclusivamente con il principio attivo difeconazolo che troviamo in commercio sotto il nome di Score Ec.
Questo intervento è riservato esclusivamente ad utenti professionali, inquanto l'acquisto richiede il possesso del patentino fitosanitario.
Da prove condotte presso un'az. agricola nella piana del Sele in provincia di Salerno, abbiamo testato che interventi mirati con Score Ec in miscela al Barrier SiCa, abbiano migliorato la shelf life nel post raccolta, aumentato il peso specifico e migliorato il turgore fogliare.
Ti ricordiamo che il team di Perfarelalbero è a tua completa disposizione! Per dubbi, domande o curiosità non esitare a contattarci.
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