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AGRUMI - Come ridurre l'alternanza di produzione

Pubblicato il: 23/12/2021 15:55:11
Categorie: Agrumi , Cronologia

Trattamenti post raccolta su agrumeti

Dopo un anno di gestione agronomica concentrata sul miglioramento qualitativo e quantitativo del nostro raccolto e dopo la fase di raccolta dei frutti, bisognerà  pensare alla produttività futura che sarà garantita solo se forniremo alle nostre piante un benessere ed un’armonia tali da consentire,  anno dopo anno,  un aumento degli indici di produzione.

Sarà quindi impegno dell’agricoltore tentare di soddisfare e prevenire ogni fase di stress per la pianta. Nel caso specifico ci riferiamo agli Agrumi che, come sappiamo, sono maggiormente soggetti al fenomeno dell’alternanza, ovvero quel fenomeno in cui non si riesca ad avere una fioritura costante anno dopo anno, bensì  ad anni alterni.

In questo articolo ci concentriamo sulla fase di post raccolta degli agrumi.

 Gli interventi per iniziare al meglio la stagione agrumicola sono:

1° INTERVENTO: PROTETTIVO

WELGRO Cu+Zn Ossido di rame e ossido di zincoLa prima operazione che effettueremo entro la prima settimana post raccolta sarà quella di impiegare WELGRO CU-ZN, che avrà una duplice funzione: quella di disinfettare le ferite causate dai tagli della raccolta e di incrementare la formazione di difese naturali. 

La miscela di questi microelementi, inoltre, ha una funzione stimolante per la nuova vegetazione.

WELGRO CU-ZN è un concime a base di rame e zinco che grazie alle sue particelle micronizzate aderisce perfettamente sulle foglie e sulla superficie della pianta. E’ in grado di esplicare la sua funzione in maniera lenta ma duratura nel tempo. L’ Inex-a ha azione di tensioattivo, che migliora la performance dell’intervento.

2° INTERVENTO: ENERGIA PER LE PIANTE - INDUZIONE ALLA FIORITURA

Si consiglia di ripetere questo trattamento dopo 7 - 10 giorni nel caso in cui non si vedano nuovi boccioli fiorali.

Nel paragrafo introduttivo abbiamo citato una problematica tipica delle coltivazioni di agrumi : L’ALTERNANZA. La causa di questa situazione è riconducibile principalmente ad un’ errata gestione nutrizionale, idrica e ad una potatura non regolare negli anni, oltre anche ad altri fattori quali: 

  • Bilancio dei carboidrati;
  • Alterazioni metaboliche attraverso la nutrizione azotata;
  • Alterazione del bilancio ormonale;
  • Interazione ormonale e nutrizionale.

L’impiego dei prodotti citati nell’ 2 °INTERVENTO ha proprio la funzione di riequilibrare e bilanciare queste funzioni. 

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