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A cosa serve l'ossicloruro di rame?

Pubblicato il: 29/12/2023 11:48:41
Categorie: Hobby e approfondimenti

L'ossicloruro di rame  - formula chimica Cu2Cl(OH)3 - é un composto inorganico dal colore blu o verde scuro (la colorazione varia in base all'idratazione del composto). Viene ampiamente usato in agricoltura come fungicida per la prevenzione di numerose patologie.

In quest'articolo scopriremo come, quando usarlo e quali sono i dosaggi consigliati per il suo utilizzo.

ossicloruro-di-rame

Indice

Ossicloruro di rame: a cosa serve

Quando usare l'ossicloruro di rame?

Come si usa l'ossicloruro di rame?

Ossicloruro di rame e idrossido di rame: le differenze

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Ossicloruro di rame: a cosa serve

L' ossicloruro di rame è un composto inorganico formato da rame, cloro ed ossigeno. Utilizzabile su svariate colture, manifesta i suoi vantaggi su pomacee e drupacee esplicando la propria funzione fungicida in presenza di malattie come ticchiolatura, batteriosi e corineo.

L'ossicloruro di rame su olivo

L'ossicloruro di rame risulta particolarmente utilizzato nel settore dell'olivocoltura.

Principalmente nei periodi di post-potatura, quando viene tagliata la corteccia che funge da schermo protettivo per la pianta, infatti, i rami sono particolarmente soggetti a ferite e, perciò, suscettibili all'attacco di funghi.

Subito dopo aver effettuato operazioni di potatura, perciò, sarà necessario chiudere le ferite con del mastice per potature oppure trattare con ossicloruro di rame.

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Quando usare l'ossicloruro di rame?

Tendenzialmente, è opportuno trattare dopo ogni potatura. Che si tratti di olivo, alberi da frutto oppure fiori, l'ossicloruro di rame fungerà da prevenzione contro gli attacchi di patogeni che potrebbero sfruttare le ferite sui rami come ingresso diretto alla pianta.

In linea generale, perciò, quest'anticrittogamico viene principalmente usato in prevenzione e durante i periodi critici di una pianta, come lo possono essere:

  • presenza di ferite da raccolta, grandine o potatura sulla pianta
  • ferite sulle piante post-caduta delle foglie
  • al verificarsi di condizioni ambientali favorevoli allo sviluppo di patogeni

Vi suggeriamo di effettuare i trattamenti quando le piante affrontano la propria fase di riposo vegetativo (autunno-inverno).

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Come si usa l'ossicloruro di rame?

ossicloruro-di-rame

Questo specifico anticrittogamico può essere trovato sotto varie forme:

  • in polvere
  • liquido
  • in granuli idrosolubili

Il dosaggio dell'ossicloruro di rame varia in base alla concentrazione, alla coltura cui lo si applica ed alla fase fenologica della pianta. Perciò, il nostro consiglio é quello di leggere attentamente l'etichetta del prodotto che sceglierete di utilizzare, avendo cura di rispettare il dosaggio riportato in etichetta. 

Il prodotto che vi consigliamo é:

  • Cupravit blu 35WG, ossicloruro di rame in granuli idrosolubili ammesso in agricoltura biologica

Tuttavia, uno dei limiti più rilevanti dell'ossicloruro è quello di agire soltanto per contatto e di non riuscire, da solo, a residuare per molto tempo sulle superfici.

Per questo il nostro consiglio è quello di utilizzarlo sempre in miscela con bagnanti che ne garantiscono una protezione dai tipici fattori climatici invernali. Per questo, consigliamo:

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Che differenza c'é fra ossicloruro di rame e idrossido di rame?

Una delle principali differenze fra l'ossicloruro di rame e l'idrossido di rame riguarda la loro rispettiva composizione. Mentre il primo contiene rame, cloro ed ossigeno, l'idrossido di rame, invece, è composto da rame, ossigeno ed idrogeno.

Pur essendo l'ossicloruro di rame uno fra i prodotti più utilizzati da sempre, ultimamente l'agricoltura si sta orientando verso l'utilizzo di prodotti con una tecnologia più avanzata ed in grado, per questo, di raggiungere risultati più efficaci.

Infatti, per sopperire al limite dell'ossicloruro di non riuscire a residuare a lungo sulle piante, la nostra esperienza ci porta a consigliare l'utilizzo di un particolare tipo di idrossido di rame:

Una volta entrato in contatto con la pianta, Cobre Nordox è in grado di rilasciare lentamente gli ioni rameici che contiene al proprio interno. Inoltre, viste le ridotte dimensioni delle particelle, questo prodotto ha ua forte resistenza contro il dilavamento. 

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...IL NOSTRO AGRONOMO RISPONDE...

 

Che differenza c'é tra ossicloruro di rame e poltiglia bordolese?

Si tratta di due prodotti utilizzati in agricoltura con funzione fungicida. Tuttavia, differiscono per la loro composizione. Infatti, la poltiglia bordolese è composta da una bassa percentuale di ossicloruro di rame (pari al 20%), ma contiene al proprio interno calce idratata. Grazie all'aggiunta di questo composto, la poltiglia bordolese riesce ad avere anche un effetto antibatterico.

Che differenza c'è tra ossicloruro di rame e solfato di rame?

Oltre che ad essere differente per composizione, la principale differenza tra ossicloruro e solfato di rame (rame + acido solforico) riguarda la loro velocità d'azione. Il solfato di rame è in grado di liberare più velocemente gli ioni di rame e, per questo, agisce più velocemente rispetto all'ossicloruro.

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